È un susseguirsi di dichiarazioni deliranti sulla "ineluttabilità della guerra".
Una settimana fa il generale francese Mandon ha dichiarato che i francesi devono abituarsi all'idea di perdere i propri figli.
Il Generale Cavo Dragone attualmente alla Nato vagheggia una guerra ibrida preventiva alla Russia.
Un altro generale italiano è intervenuto dispiacendosi che in Italia si è perso "lo spirito del Carso" , quello che ha portato alla morte 650.000 italiani e ha fatto un milione di mutilati nella guerra 15/18. Ha poi aggiunto uno sfrondone storico che dà l'idea di come ragioni questa gente, dicendo che nella prima guerra mondiale l'Italia si era difesa dall'invasione austriaca. Avvisare il generale che la guerra iniziò nel 1914, noi ci entrammo nel 1915 dichiarando guerra all'Austria Ungheria e alla Germania per conquistare le "terre irredente", dopo una forsennata campagna interventista propagandata da Mussolini sul nuovo giornale da lui diretto pagato dai francesi.
I politici non sono da meno dei generali: Francia e Germania vogliono ripristinare la leva obbligatoria, pure l'Italia ci pensa a detta di Crosetto.
Serve carne da cannone da sacrificare in trincea.
Ragazzi, datevi una mossa: insorgete!
Gli studenti tedeschi stanno già organizzando uno sciopero, unitevi a loro,
State sicuri che vi vuol mandare in guerra non ha la minima intenzione di andarci lui al fronte, nè di mandarci i suoi figli.
Ci vuole mandare voi.
Insorgete in tutta Europa contro coloro che vi vogliono mandare a morire nelle loro guerre imperialiste.
Paolo Soglia.
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