venerdì 30 agosto 2013

... per concludere ...

... per concludere questo ennesimo mese di m...., niente di meglio di una copertina che vale un intero articolo ... disgrazie e schifo nazionali che si sommano alle mie personali ... e non poter vedere ancora la fine di tutto questo! ... ... ultimissime e schifose: Letta: "Decadenza per il Cav". Silvio: "Allora a casa il governo"

giovedì 29 agosto 2013

... let me go home ...

un triplo volo di uccelli, alto nel cielo, mi rassicura, un'altra giornata si chiude, ... lasciami tornare a casa ...

mercoledì 28 agosto 2013

... notizie NO TAV ...

27 agosto 2013 BUFALE E MANDRIANI In realtà più “pistoleri” che “mandriani”. La prateria contesa giace sul tracciato della Torino-Lione, In questa storia quali sono le bufale? E chi sono i mandriani? Bufale: per tutto il pomeriggio del 26 agosto, i giornali italiani, incapaci di tradurre dal francese, parlavano degli espropri in Francia, dicendo che sarebbero partiti entro 15 giorni,in realtà i giornali francesi riportando il decreto di “Utilitè publique” parlavano di espropri da attuare entro il 2030, quindi tra 17 anni. Tra i pochi ad accorgersene il blog di Gad Lerner. Evidentemente le pistole fumanti erano quelle dei giornalisti poliglotti per “convenienza”; attenzione convenienza nel senso che traducono che cazzo vogliono, mica per soldi o carriera! Mandriani: quelli che accompagnano le mandrie di bufale, sparacchiando cazzate in giro per mantenere unita la mandria e non farsi sfuggire il potere. E’ noto che una vaccata per volta ha meno credibilità che tante vaccate messe insieme. Ecco perché servono tanti capi mandria in testa e quelli che traducono che cazzo vogliono dietro e attorno alle bufale. Ma il percorso della mandria è lungo e faticoso: le valli della Torino-Lione. Al contrario che nelle praterie americane qui si va molto piano e si compensa la lentezza ingrassando sempre più le bufale; più grasse sono le bufale, più grassi diventano i mandriani (in piemontese si dice “mac ca dura”). Ma non dimentichiamoci che le bistecche noi non le mangeremo mai anche se le pagheremo. La bufala della Torino-Lione è comprovata anche da documenti ufficiali riportati dal quotidiano francese le Monde. Citiamo testualmente il concetto: “les projets de nouvelles lignes à grande vitesse (LGV) sont repoussés à après 2030″, è corretto specificare per i giornalisti di cui copra che repoussés significa letteralmente re-spinti. Morale di questa favola: diffidate da chi scrive senza saper leggere ma dietro suggerimento interessato. Si potrebbe aprire il discorso anche sui suggeritori ma lasciamo a voi scoprire chi sono anche perché non vogliamo farci venire il vomito. Naturalmente nessuno dei fautori della Torino-Lione ammette che anche in Francia c’è una forte, documentata e storica opposizione all’opera. Questo video-documentario (tradotto in italiano) che proponiamo qui lo testimonia. Peccato non essere in un fumetto di Tex Willer perché il “ranger e i suoi Pards” saprebbero sistemare tutto. Cliccando su www. ambientevalsusa.it potete visualizzare la nuova versione del nostro sito.

martedì 27 agosto 2013

... da LeG ...

LeG, pronti alle sfide d'autunno Da oggi martedì 27 agosto l’ufficio di LeG è riaperto. Stiamo leggendo tutte le email che i soci e gli amici ci hanno mandato, chiedendo notizie sulle mobilitazioni annunciate e previste. Presto saremo in grado di dare indicazioni precise. Le sfide di quest’autunno sono decisive come non lo sono mai state per la storia dell’Italia repubblicana. LeG parteciperà con tutti i suoi circoli e con l’impegno di sempre. Il nostro impegno e la possibilità di incidere sulla drammatica situazione politica-istituzionale del Paese, dipendono in primo luogo da voi, soci e amici che da anni ci sostenete. Zagrebelsky: “La legge è uguale per tutti” Gustavo Zagrebelsky interviene, con un'intervista a Liana Milella di Repubblica, sulla questione del salvacondotto a Berlusconi che dal giorno della sentenza di Cassazione sulla vicenda Mediaset, sta avvelenando il clima politico e mettendo a repentaglio le sorti del governo. I no - "chiari e tondi" - si sarebbero dovuti dire nella fin troppo lunga stagione delle leggi ad personam, dice il presidente onorario di LeG. Adesso, purtroppo, "rischia di essere tardi". La decadenza è una presa d'atto "Rispettare i voti Pdl? Siamo in una democrazia, ma anche in uno Stato di diritto. Un condannato è meno uguale di chi non lo è stato". La mozione di Pro Civitate Christiana Tra le tante adesioni seguite alla manifestazione del 2 giugno a Bologna (leggi i vari appelli dell'estate) e in vista delle prossime mobilitazioni, ci arriva il documento di Pro Civitate Christiana, che anche grazie alla relazione svolta nel convegno di fine agosto del prof. Mauro Volpi, costituzionalista dell’Università di Perugia e socio di LeG, fa proprie le istanze degli attuali Comitati di difesa della Costituzione. Associazione Libertà e Giustizia viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI tel 0245491066 - fax 0245491067 info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

lunedì 26 agosto 2013

... sara al frui ...

... chiudi il chiavistello ... insomma cerca di lasciare fuori tutto il brutto ed il triste della vita ... cerco di farlo ma ogni tanto una folata di vento mi scarica addosso un bel carico di angoscie e di tristezze: andare avanti, a denti stretti, prima o poi anche per me si aprirà un largo squarcio d'azzurro ...

venerdì 23 agosto 2013

... una serata ...

... una serata in compagnia della mia musica preferita, con il tempo che scorre veloce, ed in attesa di qualcosa di bello, finalmente ...

mercoledì 21 agosto 2013

... bonfire heart ...

... e accendiamolo infine, questo falò nel cuore! ...

domenica 18 agosto 2013

... voilà, c'est moi! ...

... dopo un ferragosto "malato" e qualche giorno per riprendermi, ora -piano, piano- riprendo la normalità, con la speranza che questo "uragano" mi trascini verso una veloce soluzione dei miei problemi ...

domenica 11 agosto 2013

... to be, or not to be ...

« To be, or not to be, that is the question: Whether ’tis nobler in the mind to suffer The slings and arrows of outrageous fortune, Or to take arms against a sea of troubles, And by opposing end them? To die, to sleep… No more, and by a sleep to say we end The heartache and the thousand natural shocks That flesh is heir to: ’tis a consummation Devoutly to be wished. To die, to sleep. To sleep, perchance to dream. Ay, there’s the rub, For in that sleep of death what dreams may come When we have shuffled off this mortal coil Must give us pause. There’s the respect That makes calamity of so long life, For who would bear the whips and scorns of time, Th’oppressor’s wrong, the proud man’s contumely, The pangs of despis’d love, the law’s delay, The insolence of office, and the spurns That patient merit of th’unworthy takes, When he himself might his quietus make With a bare bodkin? Who would fardels bear, To grunt and sweat under a weary life, But that the dread of something after death, The undiscovered country from whose bourn No traveller returns, puzzles the will, And makes us rather bear those ills we have Than fly to others that we know not of? Thus conscience does make cowards of us all, And thus the native hue of resolution Is sicklied o’er with the pale cast of thought, And enterprises of great pitch and moment With this regard their currents turn awry, And lose the name of action. » (IT) « Essere, o non essere, questo è il dilemma: se sia più nobile nella mente soffrire i colpi di fionda e i dardi dell’oltraggiosa fortuna o prendere le armi contro un mare di affanni e, contrastandoli, porre loro fine? Morire, dormire… nient’altro, e con un sonno dire che poniamo fine al dolore del cuore e ai mille tumulti naturali di cui è erede la carne: è una conclusione da desiderarsi devotamente. Morire, dormire. Dormire, forse sognare. Sì, qui è l’ostacolo, perché in quel sonno di morte quali sogni possano venire dopo che ci siamo cavati di dosso questo groviglio mortale deve farci esitare. È questo lo scrupolo che dà alla sventura una vita così lunga. Perché chi sopporterebbe le frustate e gli scherni del tempo, il torto dell’oppressore, la contumelia dell’uomo superbo, gli spasimi dell’amore disprezzato, il ritardo della legge, l’insolenza delle cariche ufficiali, e il disprezzo che il merito paziente riceve dagli indegni, quando egli stesso potrebbe darsi quietanza con un semplice stiletto? Chi porterebbe fardelli, grugnendo e sudando sotto il peso di una vita faticosa, se non fosse che il terrore di qualcosa dopo la morte, il paese inesplorato dalla cui frontiera nessun viaggiatore fa ritorno, sconcerta la volontà e ci fa sopportare i mali che abbiamo piuttosto che accorrere verso altri che ci sono ignoti? Così la coscienza ci rende tutti codardi, e così il colore naturale della risolutezza è reso malsano dalla pallida cera del pensiero, e imprese di grande altezza e momento per questa ragione deviano dal loro corso e perdono il nome di azione. » (Amleto, atto terzo, scena prima)

giovedì 8 agosto 2013

... che giornata! ...

... che giornata ... istruttiva!! ... non scendo in particolari, ma noto che tutto quanto accade può essere oggetto di riflessione e risultare valida esperienza per il futuro ...

mercoledì 7 agosto 2013

... grazie Laura ...

..." I lock my door upon myself" "ho chiuso la mia porta su di me" ... tu l'hai già fatto Laura e mi suggerisci di fare altrettanto ... lo farò senz'altro: la mia ricerca, risultata vana, si chiude qui: è giunta l'ora di risolvere i miei veri problemi ... grazie Laura, amica mia ...

martedì 6 agosto 2013

... where are you now? ...

... già, dove sei ora, donna da me cercata invano per mesi e mesi? ... evidentemente non è ancora giunto quell'attimo magico capace di cambiarmi la vita ... ebbene aspetterò quell'attimo, ma nel frattempo cercherò di risolvere problemi ben più pressanti ...

... da affaritaliani.it ...

Effetto giudici, cresce il Pdl. Crolla il M5S: meno 600mila voti Martedì, 6 agosto 2013 - 16:20:00 La sentenza della Cassazione che ha confermato la condanna di Silvio Berlusconi a quattro anni di carcere, decretandone la morte politica, non ha fiaccato il sostegno dell'elettorato del Centrodestra. Secondo l'ultimo sondaggio dell'istituto Coesis Research, pubblicato in esclusiva da Affaritaliani.it e completato nella notte tra il 5 e il 6 agosto (il primo dopo la batosta giudiziaria), il Pdl è in crescita. Il partito guidato da Silvio Berlusconi infatti è passato dal 27% al 27,5%, conquistando 200mila elettori che dopo le disposizioni dei giudici ora sono pronti a votare il partito del Cavaliere. La spiegazione è semplice: ormai l'Italia si divide tra chi crede che Berlusconi sia un malfattore e chi ritiene che siano i giudici ad essere in malafede. Nessuna sentenza potrà spostare questi due schieramenti. Anzi, il verdetto dei giudici e la copertura mediatica hanno creato un 'effetto martire' dipingendo un Berlusconi vittima dell'accanimento giudiziario che, nonostante tutto, continua a lottare per la libertà. Anche la Lega Nord sale, passando dal 3,5% al 4%, guadagnando cioè mezzo punto. Una crescita dovuta soprattutto al ruolo di opposizione nel governo e alle polemiche continue con il ministro dell'Integrazione Kyenge. Il Partito democratico resta stabile al 27%, scivolando però al secondo posto nella classifica delle sigle più amate. Clamorosamente il Movimento 5 Stelle crolla ancora nei sondaggi perdendo un punto e mezzo, passando cioè dal 19% al 17,5%. Un tonfo che dal 25 febbraio, giorno delle elezioni, ha visto erodere il capitale di consenso del partito fondato da Beppe Grillo che alle Politiche aveva totalizzato un 25,5%.

lunedì 5 agosto 2013

... the day after ...

... il giorno dopo 11 ore dedicate a mia madre sono qui da solo, svuotato e con il terrore per un futuro che non mi riserva più nulla di buono ...

sabato 3 agosto 2013

... 63 ...

... il tempo corre veloce ed oggi ho un anno in più: speriamo che prima o poi si apra anche per me uno spiraglio di sereno ...

venerdì 2 agosto 2013

... da LeG ...

La sentenza della Cassazione Libertà e Giustizia tramite contactlab.it Care amiche, cari amici, dopo aver seguito gli ultimi clamorosi avvenimenti politico-giudiziari che con la sentenza della cassazione confermano la condanna a quattro anni per Silvio Berlusconi, Libertà e Giustizia chiude per una breve pausa estiva. L'ufficio di Milano riaprirà martedì 27 agosto. Ma LeG continuerà a monitorare la situazione politica e istituzionale del Paese, anche in agosto. Ai primi di settembre vi faremo sapere quando ci sarà la riunione con i circoli e le associazioni del “2 giugno” per decidere le mobilitazioni comuni per la difesa e l'attuazione della nostra Carta costituzionale. A voi, che ci avete seguito con passione e che avete condiviso le nostre battaglie, auguriamo, se non altro, un pizzico di serenità. La ripresa d'autunno, con la doppia crisi (economica e politica) che abbiamo davanti, sarà dura da affrontare. Sapete che senza di voi, senza il vostro sostegno ideale e finanziario, non ce la faremmo. Grazie a tutti voi! Questo è il solo governo IMpossibile di Elisabetta Rubini Di fronte alla decisione definitiva della Corte di Cassazione, che ha condannato Silvio Berlusconi a quattro anni di reclusione per frode fiscale, il primo pensiero è di riconoscenza per i giudici.Il sentimento dominante è tuttavia l’indignazione: non solo perché è stato definitivamente accertato che quel leader politico ed ex presidente del Consiglio ha frodato lo Stato e i cittadini italiani, ma soprattutto perché la decisione odierna della Corte di Cassazione illumina di una luce impietosa e ineludibile la scelta del PD e di Scelta Civica (sic!) di condividere con questo leader un governo che pretende di agire per la salvezza del paese. Leggi anche l'analisi di Luigi Ferrarella sulle conseguenze che avrà la sentenza su Silvio Berlusconi. E l'articolo su Repubblica di Stefano Rodotà su come la Corte Costituzionale vigila sulle violazioni della nostra Carta. Associazione Libertà e Giustizia viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI tel 0245491066 - fax 0245491067 info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

giovedì 1 agosto 2013

... condannato! ...

... crazy! ...

... appena iniziato, rendo omaggio al nuovo mese con un bel ritmo ... non mi attendo più nulla dal tempo che verrà, spero solo di resistere agli attacchi di un destino veramente ottuso ed ostico, for not to be a crazy, at last ...