sabato 31 luglio 2010

...fine mese...intenso!!

...Oggi giornata piena...al mattino le solite tre ore di lavoro, benedetto lavoro che affatica la mente e tiene lontani i cattivi pensieri...pranzo dalla mia più cara amica G., con qualche traccia di tristezza condivisa nei nostri discorsi,...e poi via da mia madre per festeggiare un giorno davvero unico...i suoi 90 (novanta) anni, con la testa ancora lucida ed i dolori e doloretti propri dell'età...e tra qualche giorno toccherà a me festeggiare...se ci fosse Elisa però...

giovedì 29 luglio 2010

...21° anniversario...

...Sto diradando un po' i miei post, segno di stanchezza, di tristezza che si è insediata dentro me e non mi lascia più, pensando al mio futuro senza di lei, alla mia solitudine, altra compagna abituale della mia vita ormai...
...ma oggi è un giorno speciale, cioè lo era, è l'anniversario di matrimonio con la cara Elisa, oggi sarebbero ventuno anni...non so che sarà di me, e francamente non lo voglio sapere...ho un unico desiderio e spero venga esaudito dal nostro "Manovratore": raggiungere al più presto e non separarmi più dalla mia dolce mogliettina...

sabato 24 luglio 2010

...un pipistrello...vicino a Elisa!

...Oggi terzo ed ultimo, spero!, pomeriggio lungo in compagnia di mia madre, comprensivo di cena e ritorno a casa alle dieci di sera. Tutto bene, ma, prima di avviarmi verso Torino faccio la solita capatina al cimitero per aggiungere un po' d'acqua ai fiori di Elisa. Alzando lo sguardo vedo sul muro di fianco alla lapide una strana macchia nera- con il gambo di una rosa rinsecchita cerco di rimuoverla... e la macchia si rivela essere un piccolo di pipistrello...il poverino, forse ancora addormentato, piomba giù al suolo, tra un mucchietto di residui di fiori di plastica. Sposto la scaletta e lo osservo...lui saltella e si porta in una zona d'ombra...mi avvicino ed il piccolo mammifero finalmente spicca il volo, perdendosi tra gli alberi che circondano il camposanto...un momento di tenerezza accanto alla mia cara indimenticabile compagna...

mercoledì 21 luglio 2010

sabato 17 luglio 2010

...un pomeriggio ed una serata diversa...

...Oggi solito giro da mamma per portarle la spesa- doveva decidere se venire su da me per la prossima settimana- Piero è in ferie, beato lui...alla fine ha preferito restare a casa: la capisco, si sente più a suo agio tra le sue cose, come tutti noi del resto; sono rimasto a mangiare cena da lei e poi fino alle 21 a farle compagnia, una serata diversa...due solitudini per una volta non più tali...

lunedì 12 luglio 2010

...lettera a Piero...

Caro Piero,
Oggi, 12 Luglio 2010, a tre mesi esatti dalla morte di Elisa, ho riletto la mia lettera di fine Maggio ed ho dovuto constatare che un po’ di quella mia positività si era persa per strada.
Da qualche tempo, non ti saprei dire da quando, concludo la mia giornata con due preghiere, il Padre Nostro e l’Ave Maria, e subito dopo, ogni sera, esprimo il mio unico desiderio, la mia unica richiesta a Dio, quella di raggiungere il più presto possibile la mia cara Elisa …
Tu mi hai chiesto, nel precedente periodo, di definire cos’era per me il vero senso della vita, o i sensi della vita, se più di uno: ebbene non ti so rispondere, sto vivendo nell’incertezza più assoluta, in bilico tra un forte desiderio di vedere chiudere la mia vita ed un’ansia di fare bene questo mio nuovo lavoro, tra un male di vivere di Pavesiana memoria ed un desiderio fortissimo di amare , di incontrare una nuova compagna per tentare di ricostruire questa mia vita, ora in preda a venti di opposto segno.
Io spero che il tempo, supremo medico, finisca con il fare chiarezza dentro di me, permettendomi di alzare finalmente le vele per compiere quest’ultima parte del mio viaggio terreno.

mercoledì 7 luglio 2010

...giornata di crisi...risolta!

...oggi stava andando tutto per storto...il telefono del mio tecnico PC non dava segni di vita, il mio contatto skype era assente, nessuna telefonata in arrivo, insomma un vuoto spaventoso fuori e dentro di me...perfino uno dei miei games preferiti sembrava divertirsi a farmi le boccacce...ed allora...via di casa, di corsa, a trovare Elisa, per mettere un po' d'acqua ai suoi fiori, e poi nelle mia edicola preferita, e per finire al Carrefour market, per fare la spesa...al ritorno una bella doccia, per completare la mia rinascita...
Mi rendo conto che sto attraversando il periodo più duro della mia vita; e proprio per questo, se riuscirò a resistere, metterò a segno la mia vittoria più grande, la mia piccola Marengo!

martedì 6 luglio 2010

...primo giorno di lavoro...

...ed infine è arrivato questo primo giorno di borsa-lavoro, in collaborazione tra il CONISA ed il Comune di San Giorio di Susa, è arrivato dopo ben due anni e mezzo di fermo, due anni e mezzo lacerati da una tragedia che mi segna e mi segnerà per sempre profondamente nell'anima.
Spero di essere all'altezza della situazione, in questo che forse sarà il mio ultimo impegno lavorativo.

lunedì 5 luglio 2010

"so very hard to go" - omaggio a Elisa -

Ain't nothin' I can say, nothin' I can do
I feel so bad, yeah, I feel so blue
I got to make it right for everyone concerned
Even if it's me, if it means it's me what's gettin' burned

'Cause I could never make you unhappy
No, I couldn't do that girl
Only wish I didn't have to love you do
Makes it so, so very hard to go
(So very hard to go) 'Cause I love you so
(So very hard to go), ah, I love you do

I knew the time would come
I'd have to pay for my mistakes
I can't blame you for what you're doin' to me girl
Even tho' my heart aches
Your dreams have all come true
Just the way you planned them
So I'll just step aside
I'm gonna step aside and lend a helping hand then

'Cause I could never make you unhappy
No I couldn't do that girl
Only wish I didn't love you so
Makes it so, so very hard to go
(So very hard to go) 'Cause I love you so
(So very hard to go) Oh, I love you so

(So very hard to go) And it ain't easy to walk away
When a man love some body
(So very hard to go) Hey, hey, hey, hey

...questa canzone è stato l'omaggio tributato ad Elisa dalla cara Francesca nel suo concerto di ieri sera con la sua Body Soul Band, e quelle note accorate l'avranno raggiunta dove ella vive e l'avranno fatta sorridere...

sabato 3 luglio 2010

...la vita è strana...

...oggi solito giro per portare la spesa a mia madre e per rendermi conto del suo stato di salute- naturalmente avverto le mie vicine della mia partenza anticipata, non si sa mai, dopo più di due giorni di solitudine e di arrovello...e, contrariamente alle mie aspettative, ricevo un bel sorriso ed un'accoglienza cordiale dalla mia vicina preferita- evidentemente e per fortuna non aveva colto il tono della mia voce l'ultima volta che ci siamo visti...mi accomiato da lei con il mio solito dolce agognato omaggio e parto, con la pace nel cuore...

venerdì 2 luglio 2010

...tenderly...

You came to me so tenderly

And for a day the world was ours
I will never forget although time may pass by
How you came to me so tenderly

The night was cold and it felt so old
Until you came with your youthful flame
And suddenly like freed from spell
The night felt young and hot again

And now that time has passed
I still remember your tenderness
Just the thought brings the warmest breeze to my memory
When you came to me so tenderly

Touch me again so tenderly
And I'll survive every day
Cause I'm burning inside, by your sparkling side
Since you came to me so tenderly

giovedì 1 luglio 2010

...una poesia di Rafael Alberti...

GALOPE

Las tierras, las tierras, las tierras de España,
las grandes, las solas, desiertas llanuras.
Galopa, caballo cuatralbo,
jinete del pueblo,
al sol y a la luna.

¡A galopar,
a galopar,
hasta enterrarlos en el mar!

A corazón suenan, resuenan, resuenan
las tierras de España, en las herraduras.
Galopa, jinete del pueblo,
caballo cuatralbo,
caballo de espuma.

¡A galopar,
a galopar,
hasta enterrarlos en el mar!

Nadie, nadie, nadie, que enfrente no hay nadie;
que es nadie la muerte si va en tu montura.
Galopa, caballo cuatralbo,
jinete del pueblo,
que la tierra es tuya.

¡A galopar,
a galopar,
hasta enterrarlos en el mar!