mercoledì 31 ottobre 2012

... dunkelsten ...

... più buio in tedesco ... ho iniziato il mese con l'aspirazione ad avere più luce lungo il mio percorso di vita ma sono costretto a chiuderlo con la conferma del permanere di un buio pesto lungo il mio cammino ... stamane mi sono giunte notizie niente affatto rassicuranti sulla salute della mia amica Giovanna e, per quanto riguarda la mia ricerca, beh, meglio lasciar perdere: è necessario fermarsi e riprendere fiato: la vita mi sta mostrando il suo lato peggiore o devo aspettarmi qualcos'altro? 

... da LeG ...

La manifestazione del 24 novembre al Forum di Assago

Ancora poco meno di un mese per organizzare la grande mobilitazione del 24 novembre al Forum di Assago di Milano. In preparazione anche il manifesto che lancerà la manifestazione: parole d'ordine poche, chiare e convincenti in questa fase di caos politico e istituzionale. Grazie a chi ha già dato la propria disponibilità per darci una mano come volontario (continuate a mandare qui le vostre adesioni) e a chi ci ha già inviato il suo prezioso contributo.

Le elezioni in Sicilia

Il risultato più eclatante delle elezioni in Sicilia, è il dato estremamente preoccupante dello “sciopero del voto”. Mai era accaduto, nel nostro paese, che in una elezione la partecipazione scendesse sotto il 50 per cento. E, invece, questa volta, come scrive Arturo Meli, il muro è stato sfondato, accelerando il processo di costante disaffezione per il nostro sistema politico. E tuttavia al di là dell'astensionismo, si intravedono barlumi di cambiamento. La vittoria di Crocetta, una candidatura fuori dagli apparati, come ricorda Giuseppe Campione, ex governatore della Regione Sicilia dal '92 al '93, è certamente positiva, ma il suo lavoro sarà spaventosamente difficile. A partire dal fatto che non ha la maggioranza nell'Ars e che i voti che gli mancano dovrà cercarli altrove. I segnali che partono verso il movimento a 5 stelle, vero vincitore delle elezioni nell'isola, sono incoraggianti, e sarebbe positivo se gli attivisti di Grillo volessero dialogare sulle cose e sulle riforme da fare. Se andrà così la Sicilia potrà davvero diventare il primo esperimento di buona politica dopo tanti anni di marciume.

Il rischio ingovernabilità nel Parlamento siciliano è tuttavia molto forte, un rischio che potrebbe presentarsi anche a livello nazionale nelle elezioni del 2013, se i partiti non riusciranno a trovare un accordo per modificare la legge elettorale.

I circoli

Tantissime, come sempre, le iniziative dei circoli. Grazie al circolo di Messina che ha fatto per noi la diretta dello scrutinio siciliano e grazie a #LEGNYC che ha continuato a mandarci twitter da New York devastata dall'uragano Sandy.



Sul sito i video dell'incontro del 25 ottobre a Milano sulla crisi della Regione Lombardia.

A Bologna , mercoledì 7 novembre, Carlo Galli e Salvatore Veca dialogano sulle trasformazioni dello spazio politico e dei concetti politici moderni nell’età globale.



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domenica 28 ottobre 2012

... deep black ...

... mi sento immerso in una oscurità profonda, deep black appunto, in un elemento liquido, senza punti di riferimento e senza alcun appiglio sicuro: quelle che un giorno mi appaiono come insperate aperture si rivelano il giorno dopo tristissime pantomime apportatrici di frustrazione e di dolore, con il solo risultato di consumare e vanificare le mie energie interiori, già ridotte a ben poca cosa ... intanto, la prima neve dell'anno sfiora il mio volto con il gelo di una sua carezza ...

sabato 27 ottobre 2012

... come non detto ...







Clamoroso dietrofront. (fonte affaritaliani.it)

 Il giorno dopo la condanna in primo grado a quattro anni nel processo sui fondi neri di Mediaset, Silvio Berlusconi che soltanto due giorni fa aveva annunciato la sua intenzione di non ricandidarsi, torna sulla sua decisione.
"A Roma la Cassazione mi ha assolto con formula piena sulla stessa materia. Come mai non si è tenuto conto di questo? Forse il giudice Davossa è molto prevenuto contro di me. O forse in tutto questo si devono trovare delle spiegazioni di natura politica", ha detto l'ex premier, parlando della sentenza che lo ha condannato per la vicenda dei diritti Tv fuori dal Tribunale di Milano. E poi tira la conclusione: "Delle conseguenze ci saranno. Mi sento obbligato a restare in campo per riformare il pianeta giustizia perché ad altri cittadini non capiti ciò che è capitato a me".
Poi spiega: "È incredibile" che nella sentenza nel processo sui diritti tv si parli di "naturale capacità a delinquere". Il Cavaliere ricorda i suoi successi come imprenditore "fino ad avere quasi 56mila collaboratori" e il "mio gruppo è uno dei primissimi contribuenti"; gli anni a Palazzo Chigi, con quasi dieci anni da presidente del Consiglio, "l'unico - rimarca - ad aver presieduto per tre volte il G8"); "sono padre di cinque figli, nonno di sei nipoti e sono incensurato. È incredibile parlare di naturale capacitá a delinquere".
Berlusconi poi ricorda come l'evasione che gli è contestata sarebbe di circa "l'1% delle imposte pagate allo Stato". Quindi, sostiene, una cosa "ridicola", una "costruzione fantascientifica". "Ebbi a conoscere Agrama negli anni '80, poi non l'ho più visto, né sentito, né frequentato". Berlusconi parla di Frank Agrama, condannato nell'ambito del processo per i diritti Tv. "Non sono mai stato suo socio occulto, ed è stato provato da tutte le carte. Esistono prove inoppugnabili che avrebbero dovuto portare ad una assoluzione", ha spiegato Berlusconi.

venerdì 26 ottobre 2012

... un po' di rosso ...


... una bella immagine, un volto che fa sognare un futuro più felice ...

giovedì 25 ottobre 2012

... addio (mie belle?) signore ...



... un po' di ironia ci vuole ...

... drops of Jupiter ...



... forse su Giove troverò qualcuna adatta a me? ...

mercoledì 24 ottobre 2012

... un po' di salutare fatica ...

... e venne il giorno dedicato alla pulizia dello spazio verde davanti alla nostra casa di campagna ... una giornata di sole, fatica e sudore ma salutare, un buon mezzo per dimenticare gli ultimi brutti incontri e per voltar pagina ... ora è più che mai necessario un periodo di silenzio da parte mia e chi vorrà vedermi saprà sicuramente come fare ...

... una buona notizia ...

(fonte affaritaliani.it)
“Per amore dell’Italia si possono fare pazzie e cose sagge. Diciotto anni fa sono entrato in campo, una follia non priva di saggezza: ora preferisco fare un passo indietro per le stesse ragioni d’amore che mi spinsero a muovermi allora. Non ripresenterò la mia candidatura a Premier ma rimango a fianco dei più giovani che debbono giocare e fare gol. Ho ancora buoni muscoli e un pò di testa, ma quel che mi spetta è dare consigli, offrire memoria, raccontare e giudicare senza intrusività.
Con elezioni primarie aperte nel Popolo della Libertà sapremo entro dicembre chi sarà il mio successore, dopo una competizione serena e libera tra personalità diverse e idee diverse cementate da valori comuni. Il movimento fisserà la data in tempi ravvicinati (io suggerisco quella del 16 dicembre), saranno gli italiani che credono nell’individuo e nei suoi diritti naturali, nella libertà politica e civile di fronte allo Stato, ad aprire democraticamente una pagina nuova di una storia nuova, quella che abbiamo fatto insieme, uomini e donne, dal gennaio del 1994 ad oggi.
Lo faranno con un’investitura dal basso nella quale ciascuno potrà riconoscere non solo i suoi sogni, come in passato, e le sue emozioni, ma anche e soprattutto le proprie scelte razionali, la rappresentanza di idee e interessi politici e sociali decisivi per riformare e cambiare un paese in crisi, ma straordinario per intelligenza e sensibilità alla storia, che ce la può fare, che può tornare a vincere la sua battaglia europea e occidentale contro le ambizioni smodate degli altri e contro i propri vizi.
Siamo stati chiamati spregiativamente populisti e antipolitici della prima ora. Siamo stati in effetti sostenitori di un’idea di alternanza alla guida dello Stato sostenuta dal voto popolare conquistato con la persuasione che crea consenso. Abbiamo costruito un’Italia in cui non si regna per virtù lobbistica e mediatica o per aver vinto un concorso in magistratura o nella pubblica amministrazione. Questa riforma ‘populista’ è la più importante nella storia dei centocinquant’anni dell’unità del Paese, ci ha fatto uscire da uno stato di sudditanza alla politica dei partiti e delle nomenclature immutabili e ha creato le premesse per una nuova fiducia nella Repubblica”.
Sono personalmente fiero e cosciente dei limiti della mia opera e dell’opera collettiva che abbiamo intrapreso, per avere realizzato la riforma delle riforme rendendo viva, palpitante ed emozionante la partecipazione alla vita pubblica dei cittadini. Questo non poteva che avere un prezzo, la deriva verso ideologismi e sentimenti di avversione personale, verso denigrazioni e delegittimazioni faziose che non hanno fatto il bene dell’Italia. Ma da questa sindrome infine rivelatasi paralizzante siamo infine usciti con la scelta responsabile, fatta giusto un anno fa con molta sofferenza ma con altrettanta consapevolezza, di affidare la guida provvisoria del paese, in attesa delle elezioni politiche, al senatore e tecnico Mario Monti, espressione di un Paese che non ha mai voluto partecipare alla caccia alle streghe.
Il presidente del Consiglio e i suoi collaboratori hanno fatto quel che hanno potuto, cioè molto, nella situazione istituzionale, parlamentare e politica interna, e nelle condizioni europee e mondiali in cui la nostra economia e la nostra società hanno dovuto affrontare la grande crisi finanziaria da debito. Sono stati commessi errori, alcuni riparabili a partire dalle correzioni alla legge di stabilità e ad alcune misure fiscali sbagliate, ma la direzione riformatrice e liberale è stata sostanzialmente chiara. E con il procedere dei fatti l’Italia si è messa all’opera per arginare con senso di responsabilità e coraggio le velleità neocoloniali che alcuni circoli europei coltivano a proposito di una ristrutturazione dei poteri nazionali nell’Unione Europea.
Il nostro futuro è in una Unione più solida e interdipendente, in un libero mercato e in un libero commercio illuminato da regole comuni che vanno al di là dei confini nazionali, in una riaffermazione di sovranità che è tutt’uno con la sua ordinata condivisione secondo regole di parità e di equità fra nazioni e popoli. Tutto questo non può essere disperso. La continuità con lo sforzo riformatore cominciato diciotto anni fa è in pericolo serio. Una coalizione di sinistra che vuole tornare indietro alle logiche di centralizzazione pianificatrice che hanno prodotto la montagna del debito pubblico e l’esplosione del paese corporativo e pigro che conosciamo, chiede di governare con uno stuolo di professionisti di partito educati e formati nelle vecchie ideologie egualitarie, solidariste e collettiviste del Novecento. Sta al Popolo della Libertà, al segretario Angelino Alfano, e a una generazione giovane che riproduca il miracolo del 1994, dare una seria e impegnativa battaglia per fermare questa deriva”.

lunedì 22 ottobre 2012

... da LeG ...

Corruzione, legge bavaglio, tutela del paesaggio



Un disegno di legge del governo che dà via libera allo scempio del paesaggio e alla costruzione selvaggia; una legge che invece di contrastare la corruzione la rende più facile; una legge nata bipartisan (Chiti, Gasparri) che metterà il bavaglio all'informazione. E tante leggi che colpiranno i più poveri...che Italia è questa, che Governo, che Parlamento sono questi? (s.b.)

La manifestazione del 24 novembre

Corruzione e bavaglio all'informazione, tra i temi più importanti che affronteremo nella grande manifestazione del 24 novembre al Forum di Assago di Milano. La stiamo preparando e contiamo già sul vostro aiuto. Chi vuol essere volontario scriva qui e chi vuole sostenere la mobilitazione con un piccolo contributo, può mandarlo qui. Grazie!

Lombardia-Italia: questione morale e buongoverno

Giovedì 25 ottobre, a Milano si parla di Regione Lombardia e della crisi politico-istituzionale che la scuote da mesi. Il presidente Formigoni ha annunciato proprio per il 25 ottobre lo scioglimento del Consiglio regionale. A discuterne in sala il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il primo cittadino di Lecco Virginio Brivio, Gad Lerner e Nando Dalla Chiesa. Introduce Stefano Pareglio e coordina Elisabetta Rubini, del consiglio di Presidenza di LeG. Ingresso libero.

Il seminario sull'ambiente

Scempio del paesaggio e tutela del territorio, se n'è parlato nel Cassero della Fortezza di Poggibonsi, il seminario di LeG su dedicato a “Pianificazione, partecipazione, ambiente”. Tra i relatori Salvatore Settis e Roberta De Monticelli. Allarme per i provvedimenti del governo che stanno svuotando di ogni forza gli ultimi vincoli a quella tutela del paesaggio che l’Articolo 9 della Costituzione prescrive alla Repubblica di garantire.

La scuola di Genova

A Genova, nel primo modulo della scuola di formazione di LeG, si è parlato di cultura, del nostro patrimonio artistico con un riferimento particolare alla situazione dei musei. Il discorso introduttivo di Elisabetta Rubini.

E' ancora possibile iscriversi agli altri due appuntamenti (10-11 novembre, 24-25 novembre 2012).

Il ddl salva-Sallusti

Il ddl pensato per evitare il carcere al direttore del Giornale Alessandro Sallusti, si sta rivelando un attacco alla libertà di stampa. Francesco Merlo, domenica 21 ottobre, aveva già denunciato il pericolo dell'operazione bipartisan condotta da Pd e Pdl. Gustavo Zagrebelsky intervistato da Repubblica, spiega le sue preoccupazioni.


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sabato 20 ottobre 2012

lunedì 15 ottobre 2012

... poesia ...

Nuvole ad est


... strati di nuvole nere
si stanno ammassando ad est,
come un esercito invincibile,
e sembrano avanzare ...

... sopra di me resta
un lembo d'azzurro
sfrangiato di bianco,
ed illuminato dal sole
di questo pomeriggio di metà ottobre ...

... speranze e paure sono
in conflitto, dentro di me ...

è forse l'inizio di un nuovo ciclo? ...

venerdì 12 ottobre 2012

... da LeG ...

La manifestazione di LeG
Slitta a sabato 24 novembre, la grande mobilitazione di LeG. Si terrà al Mediolanum Forum di Assago, nel più grande palazzetto dello sport alle porte di Milano. Potremo essere così almeno in 10mila, perché nessuno può tacere nel finale di partita più drammatico della nostra storia repubblicana.

Sul sito dalla prossima settimana le segnalazioni per organizzare pulmann e viaggi di gruppo per non mancare all'appuntamento.

La corruzione

Non c'è nessuna soddisfazione, solo senso della storia, nel ricordare l'appello di LeG del 23 febbraio 2012: “Dipende da noi”. Gustavo Zagrebelsky denunciò già allora la corruzione come principale motivo di distacco tra cittadini, politica e istituzioni.

Il ddl anticorruzione in discussione al Senato presenta ancora molte incognite. Luci e ombre del disegno di legge illustrate nell'articolo di Claudia Fusani sull'Unità. Le forti perplessità di Ubaldo Nannucci, socio LeG ed ex procuratore di Firenze.

Lombardia-Italia: questione morale e buongoverno

Giovedì 25 ottobre, a Milano (ore 18 - Circolo della Stampa) si parla di Regione Lombardia, della crisi politico-istituzionale che da mesi, e che in questi ultimi giorni ha avuto una brusca accelerazione con l'arresto dell'assessore di Zambetti, investe il Pirellone. Partecipano i sindaci di Milano Giuliano Pisapia e di Lecco Virginio Brivio, Gad Lerner e Nando dalla Chiesa.

Le voci della società civile

Il 10 ottobre scorso si è svolta a Roma la “giornata d'ascolto” tra i segretari dei partiti che guideranno la coalizione di centrosinistra, Bersani, Vendola, Nencini, e le associazioni. Alla giornata ha preso parte anche LeG con un intervento della presidente Sandra Bonsanti. Ci auguriamo che quanto chiesto, venga anche recepito e che l’incontro non sia stato solo un mezzo per lasciar “sfogare” le giuste rivendicazioni della società civile.

Oltre Marchionne la grandezza della città

di Sandra Bonsanti

Com’era grande e ricca quella Firenze piccola e povera che sta nel cuore di chi a Firenze è cresciuto e ha vissuto in momenti diversi della propria vita. E com’è «ignorante» il piccolo dittatore in maglione che si permette di offenderci tutti, dall’alto delle sue ricchezze e da abissi di arroganza culturale e sociale.


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giovedì 11 ottobre 2012

mercoledì 10 ottobre 2012

... forza GIO'!! ...

... da un po' di tempo la mia carissima amica Giovanna è ricoverata in ospedale a Torino ... è ed è sempre stata un mio punto di riferimento ed a essa sono legati momenti di svolta positivi ed ahimè negativi ... faccio, facciamo tutti il tifo per lei, per averla presto tra di noi, forza GIO'!! ...

venerdì 5 ottobre 2012

... poesia ...

... ed ora una dedica doverosa ...
  

     Per Anna

... Il pensiero di te
    mi sfiora
    e subito di tristezza
    l'anima si copre ...

... per un incontro
    che poteva essere felice ...
    e non lo è stato ...

... dedication ...



... dedicato a "quasi" tutti i miei passati incontri ... ( non traduco il testo della canzone per decenza ...)

... da LeG ...

Save the date: domenica 28 ottobre a Milano



A Milano domenica 28 ottobre una grande mobilitazione con Libertà e Giustizia.

Nessuno può tacere nel finale di partita più drammatico della nostra storia repubblicana.

L’articolo 49 contro l’erba cattiva

Il punto di Patrizia Rettori

La corruzione dilagante, il degrado morale, la pessima qualità della classe dirigente impongono la ricerca di una soluzione. La molla per dare il via ad un reale rinnovamento potrebbe essere proprio questa: obbligare per legge i partiti a imboccare un percorso virtuoso.


“montismo”, “grillismo” e “rubismo”

l'articolo di Sandra Bonsanti

Con un po’ di buona volontà potremmo aggiungere un altro “ismo”, che imperversa sul nostro destino di misera Italia. C’è il “rubismo” di chi ha inteso la politica come splendida occasione per arraffare a man bassa, e c’è il rubismo di chi dice rassegnato tutti rubano, tutti sono ladri allo stesso modo.
Le primarie

Mentre la corsa alle primarie si fa sempre più affannosa, rischiando di dilaniare al suo interno il maggior partito del centro sinistra, si cerca anche di fissare le regole per la competizione. Maurizio Chiocchetti, dirigente del Pd, che ha collaborato con LeG ai tempi nella campagna referendaria del 2006 in difesa della Costituzione, dice la sua a proposito delle indiscrezioni trapelate sul meccanismo che verrà proposto nell'assemblea nazionale del 6 ottobre. A suo avviso due sono le cose che non funzionano e che finiscono per far restringere e di molto la partecipazione: la creazione dell’ufficio elettorale distinto dai seggi e il doppio turno.


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martedì 2 ottobre 2012

... da LeG ...

Le scuole di Poggibonsi e Genova: salviamo il nostro patrimonio culturale

La scuola di Poggibonsi: Pianificazione, Partecipazione, Ambiente

“Chi governa deve avere a cuore massimamente la bellezza della città per cagione di diletto e allegrezza dei forestieri, per onore, prosperità e accrescimento della città e dei cittadini”.

Costituto senese del 1309.

Sono aperte le iscrizioni alla Scuola di formazione politica dedicata al “Il Governo del Territorio, Pianificazione, Partecipazione, Ambiente”.

LeG promuove due week end di approfondimento (20-21 e 27-28 ottobre) per discutere sui temi della bellezza e del governo del territorio, sulla pianificazione e condivisione pubblica delle decisioni che investono il presente ed il futuro delle città, sulle gestione e la dissipazione dell’ambiente. Guarda il programma.

Il seminario, curato dalla filosofa prof.ssa Roberta De Monticelli e dal prof. Gian Franco Cartei, è pensato per chi svolge attività politica ed amministrativa nei partiti e nelle istituzioni, ma anche per chi vuole partecipare attivamente alla vita politica, economica e sociale del Paese.

Le lezioni si terranno presso il Cassero della Fortezza Imperiale di Poggibonsi (Si).

Fra i docenti, oltre a Roberta De Monticelli, Salvatore Settis (Università di Pisa e Direttore Emerito della Scuola Normale Superiore di Pisa), Vezio De Lucia (membro del Cons. Naz. Sup. dei Lavori Pubblici), Bas Pedroli dell’ Univeristà di Wageningen (Olanda).

Iscrizioni in corso fino al 10 ottobre!

La scuola di Genova: La risorsa cultura



La crisi che sta attraversando l’Occidente ha colpito l’Italia più gravemente di altri paesi e le manovre economiche del nostro governo sono state soprattutto rivolte ad arginare il grave debito dello Stato. La nostra grande vera ricchezza, il patrimonio culturale, non è stato fino ad oggi considerato una vera risorsa per lo sviluppo, ma sempre e solo ambito di fruizione per i cittadini più acculturati, rinunciando a farne invece un motore di sviluppo per il Paese.

I beni culturali e il paesaggio, se governati da una politica lungimirante, possono invece rappresentare un'opportunità di sviluppo coniugando benefici economici e maggiore occupazione.

La scuola di Genova di LeG propone tre appuntamenti (20/21 ottobre, 10/11 novembre e 24/25 novembre) con docenti di prestigio e grande competenza quali, tra gli altri, Marco Magnifico (FAI), Carlo Petrini (Slow Food), Luca Borzani (Fondazione Palazzo Ducale, Genova), Giorgio Bonsanti (già Università di Firenze), Elisabetta Rubini (Consiglio di presidenza di LeG). Leggi il programma completo.

Le iscrizioni sono aperte fino al 10 ottobre!


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lunedì 1 ottobre 2012

...mehr licht!* ... (1° parte)

All'inizio del terzultimo mese dell'anno e conscio dei problemi di ogni tipo da affrontare, sono riuscito fortunosamente a contattare il "grande mago astrologo" Atron Ratuce, di vaga discendenza rumena, conosciuto per vie traverse e subito risultato simpatico, anche perché affetto da sfiga cronica, come il sottoscritto.
In breve, preso un appuntamento, lo raggiungo in un'imprecisata località della Val di Susa, -non la cito per una sua espressa richiesta di riservatezza- non prima di essermi imbattuto, rispettivamente, in due cantieri stradali con semaforo rosso fisso ed in una pattuglia della Polizia Stradale, particolarmente pignola ... là giunto, vengo introdotto in un alloggio piuttosto grande, ingombro di libri, senz altro bisognoso di uno straccio per la polvere ... qui il nostro uomo vive da solo, con l'unica compagnia di due gatti che egli chiama amorevolmente chico e chica, mi fa passare in uno studiolo, con al centro una scrivania occupata interamente da un computer, da un video e da una stampante, intorno ancora libri e libri, nessuna traccia di strumenti che facciano riferimento alla sua attività di mago ...
mi siedo alquanto dubbioso, su una sedia che egli stesso mi porta dalla cucina e comincio ad esporre il mio, anzi i miei casi ... lui mi osserva con uno sguardo tra il serio, l'ironico ed il divertito, poi, dopo qualche attimo di silenzio, incomincia a parlare ... " il mio caso è complesso, non si può risolvere così, su due piedi, richiede sicuramente uno studio ben ponderato" in breve rimaniamo intesi che mi telefonerà appena in possesso di qualche novità. Me ne torno a casa con la netta sensazione di aver fatto una delle mie solite cavolate, poi, tra me e me concludo, beh vedremo ...

* più luce! - ultime parole di Goethe morente - me ne sono indegnamente appropriato come augurio a me stesso di vedere finalmente quella luce in fondo al tunnel.