venerdì 3 maggio 2024

... A193 - H16 - C046 ...

... pomeriggio al Mauriziano per un'ecocardiografia a Rosa. ( attesa infinita in un vero labirinto!)

giovedì 2 maggio 2024

... ultime di Juric? ...

Juric: “Quello del Toro è un popolo non semplice” Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa in vista della partita del Torino contro il Bologna. Di seguito le sue parole. BOLOGNA – «Il Bologna è la squadra che mi ha impressionato di più, hanno uno spirito fantastico. Quando li vedo, sono davvero forti: dobbiamo affrontarli al massimo». THIAGO MOTTA – «Dopo tanto tempo, ho visto qualcosa di nuovo e mi è piaciuto. L’ha costruita con il direttore, sono giocatori di caratteristiche europee e il modo di giocare è particolare. Nemmeno fuori dall’Italia si vedono le loro giocate. Sono curioso di vedere Thiago cosa farà in un’eventuale nuova squadra». MOTTA ACCOSTATO A GROSSI CLUB: LO SORPRENDE? – «No, era già un mezzo genio da calciatore. Ha avuto bisogno di tempo, a Bologna ha trovato la sua dimensione. Il suo background calciastico lo porta in una grande squadra, avrà una grande carriera. Sono curioso di vedere come proseguirà la carriera». DIFESA A QUATTRO – «Vedremo. A me è piaciuto tanto il Toro nel primo tempo, abbiamo creato tanto. E’ un’opzione valida». INERZIA PER CAMBIARE LA MANCANZA DI RISULTATI – «Sono punti di vista. La parte sinistra è un grande successo, ma non abbiamo toccato i picchi massimi di gioia. Ma ricordo sempre da dove siamo partiti, bisogna stare attenti con le parole». DECIMO POSTO LA COSTANTE – «Sono sempre punti di vista. Speriamo di essere ancora nella parte sinistra: sono ottimi risultati. Per fare qualcosa in più, qualcosa è mancato. Poi si faranno le analisi degli errori oppure se abbiamo tirato fuori il massimo. Ho le mie idee su cosa si poteva fare di più». STIMOLI PER DOMANI – «Me l’avete fatta spesso questa domanda…Ogni gara è un’inopportunità, si difende una maglia importante: basta e avanza come motivazioni. Non mi pongo questo problema. Ogni anno abbiamo problematiche di scadenze di contratto, qualcuno in prestito, ma tutti si allenano forte e ci prepariamo per fare il massimo. Se succede qualcosa che noto, reagisci e vai a risolverlo. Ma vedo sempre la squadra sul pezzo». UNA O DUE PUNTE – «Vedremo come affrontarli». ANCORA SUL DECIMO POSTO: SEGNO DI MEDIOCRITA’? – «No. Sono sempre punti di vista…In altri posti il decimo posto è un grande risultato, vedendo budget e situazioni è un ottimo risultato. Poi vedendo ciò che penso sulla storia e sulla gioia dei tifosi, il Toro deve avere obiettivo, struttura e lavorare per essere meglio del decimo posto. Per avere un senso calcistico, anche di emotività della tifoseria. Bisogna provare ad ottenere di più, anche se è difficile. Decimo posto da una parte è un grande lavoro partendo dal 17esimo posto in questo triennio, ma non è gioia vera». ULTIME CONFERENZE STAMPA – «Ti mancherò? (ride, ndr)». QUALCHE RAMMARICO – «Abbiamo preso tante buone decisioni, altrimenti non passavi da com’era il Toro tre anni a una situazione comoda e positiva con tanti giovani oggi. Ma ci sono stati anche errori fatti, come in tutti i lavori. Ci sono state situazioni nelle quali si poteva fare meglio». RAPPORTO CON LA CITTA’ E LA STORIA DEL TORO – «Bisogna capirvi…Non siete un popolo semplice, molto complesso. Passando tempo con i tifosi, siete complessi: non normali (ride, ndr)…Siete un popolo complesso che bisogna capire, a volte all’inizio non capisci certe reazioni perché non hai il bagaglio per capirli. La storia è questa, io adesso vi capisco e anche quando parlo con amici tifosi capisco che bisogna non accontentarsi e spingere. Ci sono modi o modi, alcuni per me non sono giusti e dovrebbero essere più intensi». (calcionews24.com) Verso Torino-Bologna: squalificati Beukema e Tameze Adrien Tameze centrocampista del Torino Dopo la 34^ giornata del campionato di Serie A, il Giudice Sportivo, dott. Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell'A.I.A. Carlo Moretti, nel corso della riunione del 30 aprile 2024, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate: CALCIATORI ESPULSI SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA BEUKEMA Sam (Bologna): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario. TAMEZE AOUTSA Adrien Fidele (Torino): per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete. Vagnati può salutare? Cairo pensa ad Accardi dell'Empoli Malgrado il contratto ancora in essere non è più così certa la permanenza di Vagnati al Torino Tuttosport, nel mirino di Cairo anche Vagnati: da Ilkhan a Soppy, quanti investimenti sbagliati Negli ultimi anni gli investimenti di cui è stato autore il dt non hanno dato i frutti sperati, almeno nella maggior parte dei casi. Robaldo Torino, ufficiale l’inaugurazione il 4 maggio Nella giornata di commemorazione degli Invincibili verrà inaugurato un campo del Centro Robaldo

... boicott - gioggia! ...

Non potranno mentire in eterno. 
Dovranno pur rispondere, 
prima o poi, 
alla ragione con la ragione, 
alle idee con le idee, 
al sentimento col sentimento. 
E allora taceranno: 
il loro castello di ricatti, 
di violenze, 
di menzogne crollerà. 

Pier Paolo Pasolini

mercoledì 1 maggio 2024

... Ayrton Senna ...

Nessuno potrà mai scordare, quel 1 Maggio 1994! 

“Il mio nome è Ayrton, e faccio il pilota E corro veloce per la mia strada Anche se non è più la stessa strada Anche se non è più la stessa cosa Anche se qui non ci sono piloti Anche se qui non ci sono bandiere Anche se qui non ci sono sigarette e birra Che pagano per continuare Per continuare, poi, che cosa? Per sponsorizzare, in realtà, che cosa? E, come uomo, io ci ho messo degli anni A capire che la colpa era anche mia A capire che ero stato un poco anch'io E ho capito che era tutto finto Ho capito che un vincitore vale quanto un vinto Ho capito che la gente amava me”. 

Tratto da “Ayrton”, brano di Lucio

... GIOGGIA uber alles! ...

"Sono stata derisa per anni e anni per le mie radici popolari, mi hanno chiamata pesciarola, fruttivendola, borgatara. Quello che non hanno mai capito è che io sono stata sempre, sono e sarò sempre fiera di essere una persona del popolo. Se volete dirmi che ancora credete in me, mi piacerebbe che lo faceste scrivendo sulla scheda semplicemente Giorgia". Che spettacolo. Davvero, che spettacolo. Si è riscoperta una "borgatara" (con il villone), Giorgia. Dice di essere ancora fiera di sentirsi "una persona del popolo". Ma cos'ha fatto "Giorgia", moderna Sora Lella, per il popolo di cui dice di essere parte? Salario minimo? Bocciato. E tanti saluti a 3 milioni di lavoratori poveri. Reddito di cittadinanza? Cancellato. Con buona pace di chi un lavoro (magari degno di questo nome) non può o non riesce a trovarlo. Sanità pubblica? Tagliata, al punto che i fondi stanziati sono scesi al 6,3% del Pil, ai minimi dal 2007. Così i privati, sulla tua salute, mangiano meglio. Le accise sulla benzina che aveva promesso di cancellare? Sempre lì, al loro posto, con diesel e benzina più volte sopra i 2 euro. E anzi: il taglio del precedente Governo non è stato prorogato. E ancora: Opzione Donna smantellata, Iva sugli assorbenti aumentata, fondo affitti e per la morosità incolpevole definanziato, migliaia e migliaia di posti degli asili nido tagliati dal PNRR. E si potrebbe continuare. Ma ehi, chiamatela pure "Giorgia".
.BUON 1° MAGGIO 

“Non dite che siamo pochi 
e che l’impegno è troppo grande per noi. 
Dite forse che due o tre ciuffi di nubi 
sono pochi in un angolo di cielo d’estate? 
In un momento si stendono ovunque… 
Guizzano i lampi, scoppiano i tuoni 
e piove su tutto. 
Non dite che siamo pochi 
dite solamente che siamo”. 
-Lee Kwang Su-

... I° Maggio ...

... I° Maggio festa dei lavoratori: c'è ancora tantissimo lavoro da fare per la dignità e la sicurezza del lavoro!

... calendario ...