sabato 29 settembre 2012

... da Pierre ... pubblicato ma non condiviso!

"le carte buone nel mazzo stanno diminuendo e la partita non può durare in eterno, e c’è Maxwell che ci aspetta dietro la porta…"

... Ciao Pierre, prima di tutto, che bello avere un "martellatore" che ti costringe a fermarti, pensare e rispondere "cum grano salis" alle sue argomentazioni!!

FIN QUI TUTTO GIUSTO!

... sento su di me il passare del tempo e con esso diminuiscono le mie possibilità di realizzare quanto desidero... ??? la partita della mia vita sta rapidamente volgendo alle fasi finali - è un fatto statistico!??? - e non ti dico chi mi ricorda quel Maxwell dietro la porta... ???

NO RENE' le carte del mazzo, di cui parlo, sono le mie e non le tue, la partita di cui parlo è quella con te, e non con la vita, per cercare di superare questi tuoi momenti, la partita non può durare in eterno, e occorre che tu agisca,

Insomma ho cercato di esserti vicino, ma se non prendi su di te l'azione, dopo tante riflessioni e parole, (e queste son le carte) a che prò ( e questa è la partita )continuare.

Anch'io ho le mie difficoltà, come tutti, e non è facile stare sempre a sollecitarti.

Il martellatore, non è la sorella morte, di cui ci sarebbe da discutere, perchè non è cosa da prendersi alla leggera, ma come avevi intuito è colui che cerca di darti una scossa, ma subito dopo l'hai trasformato nella morte, se guardi bene il video, Maxwell martella la ragazza che si trucca, il giudice, il professore, e alla fine si martella da solo , come a dire neanche quello che faccio io è tanto giusto!

e qui è la parte che mi fa pensare: di carte non ne ho quasi più e di pensare di abbandonare la partita!!!

...I concetti che esprimi sono giustissimi, ma???

si scontrano con la mia impazienza, con le mie cadute di umore, con la sfiga???

, si la sfiga???

che da un bel po' di tempo sembra non abbandonarmi in tutti gli aspetti della mia esistenza, ???

LE PERSONE CHE TI STANNO VICINE SAREBBERO LA SFIGA??? " in tutti gli aspetti della mia esistenza"

tutto ciò finisce per togliermi lucidità

QUESTA E' LA TUA AZIONE!!! che dovresti attuare, acquisire LUCIDITA'!!!

"e mi impedisce di cogliere gli aspetti positivi della vita."

Poi, all'improvviso arriva un'altra triste notizia- il ricovero in ospedale di una mia carissima amica- e tutto ciò non fa che confermarmi nelle mie convinzioni... ???????????????????????????????????????????????

No Renè tu ti appigli alle difficoltà altrui per confermare la tua impasse, ma è la tua, perchè la tua amica non dovrebbe migliorare??? E se si andasse a riposare tu saresti ancora qua con il tuo veliero dalle vele flosce.

Guardati Conan il barbaro, quando lui sta per morire cineblog.01.it.

...tu continua a "martellare", prima o poi

NO PRIMA O POI SUBITO!!!

DATTI DA FARE!!!

dai miei pori uscirà un po' di serenità... in fondo gli amici servono "anche" a questo...

MA NON BISOGNA ABUSARNE SE NO CHI E' AMICO DI CHI??? SON TUTTE PAROLE!!!

NO RENE' IO NON CONTINUERO' A MARTELLARE PERCHE' ,PER ME, L'AMICIZIA E' UN RAPPORTO CREATIVO, E SE NON CREA NON SERVE A NULLA E SOLO UN PARLARSI ADDOSSO, PERCIO' E UN RAPPORTO CHE HA DA CESSARE.

VORREI NON LEGGERE PIU' TUOI SIMILI SCRITTI.

INVECE TU DOVRESTI LEGGERMI, LEGGERE, LEGGERTI, , ASCOLTANDO...

YOU SURE??? DI QUELLO CHE PENSI, SCRIVI, DICI??????????????????????????????????????????

PIERRE

please lascia la spaziatura se non non si capisce nulla!!!

Mercì beaucoup



giovedì 27 settembre 2012

... da LeG ...

Primarie: parliamone
Non è vero che parlare delle primarie è parlare d’altro e che altri sono i problemi del paese, parlarne significa affrontare il problema di chi sarà il capo del governo dopo Monti e con quali regole sarà scelto. Aspettando il 6 ottobre, data in cui sarà riunita l'assemblea del Pd ci permettiamo di sottolineare alcuni punti che ci sembrano dirimenti per ottenere la partecipazione libera e massiccia degli elettori alle primarie. Il nostro comunicato ripreso anche da Repubblica.it

La legge anticorruzione

La cintura di illegalità corruttiva che soffoca l’Italia e la sua libertà tiene lontani gli investimenti stranieri, penalizza le imprese, altera il mercato. Ma soprattutto pesa sul sistema per 60 miliardi all’anno, una cifra enorme che è il segno dell’arretratezza del Paese e del condizionamento di una diffusa criminalità quotidiana. LeG rilancia l'appello di Repubblica.

E a proposito di corruzione il circolo di Roma (Venerdì 28 – ore 18,00 – Sala dei Valdesi - P.zza Cavour) invita soci, simpatizzanti e cittadini a un Coordinamento “allargato” per definire insieme azioni concrete al fine di pretendere la rapida approvazione della legge anti-corruzione.
L'approvazione della legge è più urgente che mai soprattutto all'indomani delle dimissioni, peraltro solo annunciate, della Polverini. Per ora la frana travolge soprattutto la destra, ma la stagione delle indagini è appena cominciata e non si può prevedere quanto marciume sarà portato allo scoperto. Il punto di Patrizia Rettori.
Corruzione, scandali, sprechi sulla pelle dei cittadini, futuro incerto su coalizioni e alleanze delle prossime elezioni politiche, vale la pena rileggere quanto scrisse Norberto Bobbio nel '91 quando la prima repubblica cominciava a disfarsi.

La scuole estiva di Libertà e Giustizia:

Segreto, ipocrisia, menzogna e corruzione. La democrazia vilipesa

Inizia venerdì 28 settembre la seconda edizione della scuola estiva di Libertà e Giustizia presso il Castello dei Conti Guidi di Poppi in provincia di Arezzo. Con l’adesione dei “Quaderni laici”, del “Centro Piero Calamandrei” di Torino e con il patrocinio del Comune di Poppi, i corsi sono diretti dal prof. Franco Sbarberi. Tra i numerosi relatori Gustavo Zagrebelsky, Nadia Urbinati, Salvatore Veca, direttore di tutte le scuole di LeG e la presidente Sandra Bonsanti che tratterà la questione della P2, un potere occulto nella storia della nostra Repubblica.


Associazione Libertà e Giustizia

viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI

tel 0245491066 - fax 0245491067

info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

mercoledì 26 settembre 2012

... circle of life ...



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notizie NO TAV



AMBIENTEVALSUSA
25 settembre 2012
IL FUTURO E' IN VALLE DI SUSA

ULTIMI AGGIORNAMENTI DELLA LOTTA NO TAV
RITORNO AL FUTURO: LUCA RITORNERA' IN CLAREA, ASPETTIAMO ANCHE VOI.

Marcia del movimento NO TAV che è ben lieto di raccogliere l'invito di Luca ad accompagnarlo nel suo primo ritorno sotto il famigerato traliccio. Rilanciamo quindi l'appello alla partecipazione a questa giornata, per tornare insieme a Luca in Clarea, a sette mesi dall'incidente causato dalla bestialità e dalla noncuranza dell'apparato militare dispiegato il giorno dello sgombero della baita.
23 settembre 2012: Incontro tra i NO-TAV italiani e francesi Gli oppositori italiani e francesi si sono incontrati domenica 23 settembre a Bussoleno presso la sede della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone in presenza di rappresentanti istituzionali di entrambi i paesi. Hanno tra l'altro accertato che la società LTF ha recentemente modificato sul suo sito web il preventivo dei costi del progetto Torino-Lione diminuendolo di due miliardi di euro, per far credere che il finanziamento potrebbe essere così assicurato.
22 settembre 2012: LTF società che si definisce privata e di diritto francese vuole spendere 1.834.602,00 EUR (quasi quattro miliardi di vecchie lire) per realizzare una caserma che ospiterebbe le forze di polizia nel cantiere della Maddalena di Chiomonte proprio dove vorrebbero scavare il cunicolo esplorativo per verificare la reale fattibilità del tunnel sotto il massiccio d'Ambin. Alla Corte dei Conti italiana naturalmente di questa spesa non importa nulla, tanto di soldi lo stato ne ha a bizzeffe. Quali sono i veri interessi da difendere?
22 settembre 2012: nuovo presidio permanente di Chiomonte proprio di fronte all'entrata della zona militarizzata che conduce alla Maddalena.
La redazione di Ambiente Valsusa

martedì 25 settembre 2012

... a Pierre (Maxwell S.H.)

"le carte buone nel mazzo stanno diminuendo e la partita non può durare in eterno, e c’è Maxwell che ci aspetta dietro la porta…"


... Ciao Pierre, prima di tutto, che bello avere un "martellatore" che ti costringe a fermarti, pensare e rispondere "cum grano salis" alle sue argomentazioni!! In apertura ho riportato le parole di un tuo post, perchè si adattano alla mia attuale situazione... ... sento su di me il passare del tempo e con esso diminuiscono le mie possibilità di realizzare quanto desidero... la partita della mia vita sta rapidamente volgendo alle fasi finali - è un fatto statistico!- e non ti dico chi mi ricorda quel Maxwell dietro la porta... i concetti che esprimi sono giustissimi, ma si scontrano con la mia impazienza, con le mie cadute di umore, con la sfiga, si la sfiga che da un bel po' di tempo sembra non abbandonarmi in tutti gli aspetti della mia esistenza, tutto ciò finisce per togliermi lucidità e mi impedisce di cogliere gli aspetti positivi della vita. Poi, all'improvviso arriva un'altra triste notizia- il ricovero in ospedale di una mia carissima amica- e tutto ciò non fa che confermarmi nelle mie convinzioni... ...tu continua a "martellare", prima o poi dai miei pori uscirà un po' di serenità... in fondo gli amici servono "anche" a questo... 

... da Pierre ...

SPIRITUALITA' 10 Stagione
Dear Renè,
perchè non lasci perdere per un po' Marylin Monroe, ah scusa volevo dire Michael Moore e LeG e altri e video e immagini e non ti concentri sulle riflessioni e sull'azione per riprendere il governo della tua nave sperimentale spirituale.
E rispondi ai post ( non solo ringraziando)che ti inviano P e G positavamente o anche esternando la tua rabbia.
CHE NE DICI???
Pi

lunedì 24 settembre 2012

... da Pierre ...

Ciao Renè,
un’altra riflessione per te e anche per me, sperando che possa servire, perché le carte buone nel mazzo stanno diminuendo e la partita non può durare in eterno, e c’è Maxwell che ci aspetta dietro la porta…
WHAT IS WO-MANKIND?

( Domande che mi pongo )
Cos’è veramente l’essere umano? Vedi il mito di GEA.

E’ cambiato, veramente, nei secoli, o in fondo è rimasto sempre uguale, salvo alcuni fra noi che si distinguono ( Socrate, Diogene, Joshua, Gandhi, Malcom X, Massimiliano Kolbe, M.L. King ) etc…?

Servono veramente le parole, la politica, l’aiuto agli altri?
O bisogna trovare un senso e spiritualità singolarmente?
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Noi non siamo il corpo, esso è solo uno strumento che contiene lo spirito, che può sopravvivere ( nei concetti religiosi ) o forse no.
Il cambiamento, ciò che ci fa superare e crescere non sono le parole, la riflessione, lo scrivere, l’aiuto degli altri; questi sono solo strumenti di verifica e aiuto al cambiamento.
Il cambiamento è una DRASTICA azione differente, che riguarda le nostre sofferenze, che ci porta a fare una svolta DRASTICA nelle scelte della nostra vita.
Il non sapersi guardare fuori e nello spirito, leggersi, ascoltarsi, il non saper udire le nostre parole, il non saper vedere quello che abbiamo ( casa, accessori per vivere…), soprattutto l’ascolto e la parola di altri, il nostro piangersi addosso, non voler vedere chi soffre più di noi, eppure ha più coraggio e voglia / forza di vivere; non ci faranno uscire da nessuna situazione di stallo spirituale.
Senza dimenticare chi ha una propria fede religiosa, che dovrebbe trovare aiuto e conforto anche in questa.
Uscire dalla concentrazione su se stessi, noi non siamo il nostro corpo, nemmeno ci appartiene, siamo lo spirito, concentriamoci su questo; perciò meditiamo su quelle che son le nostre domande e sofferenze e modifichiamo, di conseguenza, il nostro agire.
E la prima azione deve essere, proprio, l’agire, prima col pensiero e poi nelle azioni quotidiane, strumento che ci ridonerà la pace nello spirito.
Se non troveremo la pace, attraverso la meditazione/riflessione, dello spirito nessuna cosa che riguarda la nostra vita d’azione potrà funzionare, il lavoro, l’amicizia, la famiglia, la politica, e nemmeno l’amore.
Cosa possiamo offrire alla nostra futura compagna, se non siamo luminosi nello spirito?
Solo la nostra confusione e le nostre sofferenze.
E non possiamo far il giochino, di aspettare di trovare una compagna attenta a noi e alle nostre sofferenze, tutta per noi, e non muovere nessun passo per risolverle, se sarà futuro amore e rispetto lo sarà anche nel non caricare la sua vita di sforzi maggiori.
E diciamoli chiaramente! Uomini e donne così stanno diventando sempre più rare, in ogni caso non è giusto per noi, aspettarci la manna dal cielo.
AIUTATI CHE IL CIEL TI AIUTA!!! NON VALE PIU'?
Pierre
E pubblica queste riflessioni, non solo quelle di Michael Moore (pagine e pagine e in inglese, che MM si è interessato qualchevolta delle tue sofferenze???) e GeL
ti riprego
Ripierre

... da Pierre ...

...immersa nella più totale e nera solitudine, priva di senso e senza prospettiva alcuna...???


...non voglio prendere in giro me stesso convincendomi che tutto va bene...???

...un senso la mia vita l'avrà soltanto incontrando un amore travolgente, in grado di spazzare via le mie ubbie e darmi la forza per combattere e vincere le battaglie che mi attendono,...???

...altrimenti ...???
Renè

rileggiti i tuoi post e quelli degli altri.
YOU SURE???
e mettili in chiaro
Pierre - collaboratore della più totale e nera solitudine

... il punto di Arturo Meli ...

La corruzione


La destra dello scandalo

24 settembre 2012 - 6 Commenti »

Arturo Meli

E’ uno dei più grandi scandali. Abuso e sperpero del denaro pubblico. Con voracità, arroganza, cattivo gusto. Le nefandezze della nuova destra, al governo della Regione Lazio, danno credito al vecchio detto popolare secondo cui la realtà è destinata spesso a superare la fantasia. Altrove, in altri paesi europei, sarebbero già bastate le foto delle trucide serate in costume al Foro Italico per provocare dimissioni a catena. Come conseguenza obbligata di un fatto che mette in discussione le istituzioni. Ma da noi i partiti sono allergici a queste scelte. Abbiamo la prova che i fondi pubblici vengono utilizzati come proprietà privata. Eppure, la maggioranza cerca di restare asserragliata nel proprio bunker. La governatrice, Renata Polverini, ha fatto ricorso alle solite sceneggiate. Il famoso “teatrino della politica”. Le cui regole sono imposte da Berlusconi in persona: “resistere”, per evitare che lo scandalo del Lazio possa inghiottire il Pdl. Per il mondo berlusconiano l’impunità è la regola. Ma è difficile evitare l’epilogo naturale di questa tragicommedia.



Il Lazio è un vero disastro. Però, il verminaio non è solo a Roma e dintorni. Lo scandalo tracima. Dalla Lombardia alla Sicilia. L’assalto alla diligenza è pratica comune, come confermano le diverse inchieste in corso. I faraonici fondi destinati ai gruppi politici vengono dirottati su conti personali. Oppure utilizzati per ostriche, champagne, week-end, alloggi in affitto. Sono cifre da capogiro quelle del Laziogate. In una regione che ha accumulato dieci milioni di debiti per la sola sanità. Dove si rischia di morire abbandonati nelle corsie. Dove tutti i pronti soccorsi sono allo stremo, e chi entra al Fatebenefratelli, un ospedale storico della capitale, è accolto, come racconta Mario Pirani su Repubblica, da questa scritta:”Siete pregati di essere molto pazienti perché anche questo mese non pagano lo stipendio”.



Dinanzi al dilagare degli scandali vanno in crisi molte speranze. Come quelle alimentate intorno al federalismo. Si era pensato che il decentramento, il “rapporto col territorio”, avrebbe reso il controllo dei cittadini più vicino e diretto. Al contrario: la moltiplicazione dei poteri locali è diventata moltiplicazione degli sprechi, delle corruzioni piccole e grandi, delle ruberie. Stiamo assistendo al trionfo di un personale pressappochista, del tutto indifferente alle buone regole, apertamente corrotto o, quanto meno, disinvolto nell’uso del denaro pubblico. Questo è lo stato delle cose. Ma ciò non vuol dire che si debba buttare via il bambino con l’acqua sporca. Che si possano dimenticare i danni provocati dallo Stato centralista. Bisogna piuttosto abbandonare certi dogmatismi, il più delle volte sbandierati in mala fede. Correggere gli inconvenienti di un sistema che delega alle regioni molti poteri in tema di spese, ma poco, se non addirittura nulla, impone in termini di controlli e di responsabilità.



Gli strumenti per cambiare ci sono: statuti rigorosi, vera riforma dei rimborsi elettorali, regole trasparenti di finanziamento, controlli di autorità esterne, e così seguitando. Ma le leggi non bastano. Ci vuole, soprattutto, una modifica profonda e radicale delle forze politiche che porti a una modifica altrettanto profonda e radicale nella formazione e selezione del personale. E, a questo punto, purtroppo è difficile sottrarsi a un pessimismo nero. Che cosa dobbiamo pensare di un Parlamento incapace di varare una seria legge anticorruzione? Che possiamo sperare da partiti che non ci garantiscono liste pulite, principio elementare di moralità politica? Si era sostenuto che il sistema proporzionale e le preferenze erano il cancro della prima Repubblica. E ora, stando alle bozze di qualche riforma elettorale, si vorrebbero reintrodurre, appunto, il sistema proporzionale e le preferenze. Non c’è da meravigliarsi: non abbiamo forse abrogato a furor di popolo, con un referendum, il finanziamento pubblico dei partiti, per poi reintrodurlo? Cambiano le forme, ma resta la sostanza: una classe politica incapace di cambiare. Chi scrive non riesce a concepire la democrazia senza i partiti. Ma questi partiti, così come sono oggi, malgrado qualche eccezione, che messaggio ci danno? Come possono affrontare gli elettori senza aver risolto i problemi fin qui lungamente e inutilmente dibattuti? La crisi, inevitabilmente, è destinata ad alimentare la velenosa combinazione di demagogia e di populismo.

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6 interventi a “La destra dello scandalo”

Renato Frabasile scrive:

24 settembre 2012 alle 18:17

Ai partiti, tutti i partiti, sarebbero andati 30 milioni di soldi pubblici per le loro spese (sic!). Ognuno oggi scelga pure il proprio scandalo, ma l’opposione in Regione Lazio cosa disse quando la Polverini adottò questa politica? Ora si dubita della riforma del Titolo V, si vedono sprechi ed inefficienze nel sistema delle Regioni … ma ancora si crede (dal 1994!) al valore democratico dell’elezione diretta dei nostri amministratori / governanti! Cosa deve ancora capitare per capire che vox populi non est vox dei?



Kataweb.it - Blog - unattimo2 » Blog Archive » La destra della rapina:corruzione,saccheggio dei soldi pubblici,ruberie ai danni di malati,lavoratori,tutti i cittadini scrive:

24 settembre 2012 alle 17:17

[...] http://www.libertaegiustizia.it/2012/09/… [...]



Patrizia Molina scrive:

24 settembre 2012 alle 17:03

Il Pdl si opporrà con le unghie e coi denti alla legge anticorruzione.Lui è la corruzione per eccellenza.Ma non bisogna aver paura:è il momento di far vedere a tutti gli italiani onesti l’impoverimento,la disoccupazione,il degrado dei servizi pubblici che questa corruzione ci ha causato.E la totale impossibilità di crescere con il sistema corruttivo,poichè gli investitori scappano da uno dei paesi più corrotti del mondo



Pier Giorgio Sacchetti scrive:

24 settembre 2012 alle 17:01

L’Italia intera, in ogni settore, dà ampia dimostrazione di non potercela fare ad uscire dal fango. L’impunità dei potenti di turno, sempre più abietti e volgari è pressocché certa. L’unica speranza è che l’intera nazione venga commissariata dall’Europa.



Chi pagherà per questo: i milioni di poveri che già ci sono in Italia e quelli che entreranno a breve a far parte di questa categoria e ahimé! la sinistra italiana, di cui idealmente faccio parte, che pagherà per le sue connivenze e suoi silenzi (pagati).

Povera Patria. Nel Fango affonda lo stivale dei maiali (F. Battiato)



renatafranchi scrive:

24 settembre 2012 alle 14:27

E’ innegabile che si tratta di una scoperta vergognosa ma , e con questo non voglio assolvere nessuno, la sinistra prendeva i quattrini – come tutti – e silenziosamente li spendeva …..si possono vedere i conti di tutti ?

Altrimenti il giochino non funziona e poi nomi e cognomi dei fortunati che pagavanio i manifesti, facevano le feste x raccattare voti e senza paura spendevano.

Trascuriamo le ruberie personali ( quelle vanno sanzionate penalmente ) ma chi stabiliva quali erano le spese x la politica o elettorali ?

Anche nel caso Lusi e Belsito ci sono stati cassieri che hanno raccatttao soldi per usi distorti ma pasteggiare a champagne fa peccato ? Io dico di si , acquistare cesti da 10000 euro ? spese telefoniche faraoniche ? Una distinta precisa di tutti , proprio tutti , altrimenti incominciamo il solito discorso di chi è buono ed onesto e chi non lo è e anche chi progressista a parole ha deliberato cifre assurde ha la sua colpa ( ma vediamo la distinta ). Chiudere subito il rubinetto , far tornare i soldi ancora rimasti sul conto ( se ci sono ) e poi basta : chi vuole far politica se la paghi .



elisabetta rubini scrive:

24 settembre 2012 alle 14:15

D’accordo su tutto; tuttavia mi pare che, parlando di opposizione che dormiva, si nasconda un dato di fatto innegabile, e cioè che anche i consiglieri di opposizione della regione Lazio hanno profittato della distribuzione dei soldi pubblici alla politica, esattamente quanto gli altri. O mi sbaglio?

p.s. i debiti della regione Lazio per la sanità si misurano in miliardi di euro (non milioni)

... da LeG ...

La Giunta della Regione Lazio deve andare a casa!
LeG annuncia l'inizio di una raccolta firme che si fermerà soltanto quando la Polverini decidesse di dimettersi. La raccolta di firme su iniziativa del circolo di Roma proseguirà, appena possibile, anche con appuntamenti in piazza. La maggioranza ha tolto fondi per i servizi ai cittadini e li ha dati ai partiti. I partiti li hanno adoperati per arricchirsi e divertirsi. L’opposizione in tutti questi anni è rimasta in silenzio. Basta con questa giunta, chiediamo le immediate dimissioni della Polverini. Firma anche tu!

E’ uno dei più grandi scandali. Abuso e sperpero del denaro pubblico. Con voracità, arroganza, cattivo gusto. Le nefandezze della nuova destra, al governo della Regione Lazio, danno credito al vecchio detto popolare secondo cui la realtà è destinata spesso a superare la fantasia. Leggi il punto di Arturo Meli.

Le primarie del centrosinistra

Venerdì 21, il circolo fiorentino di LeG ha organizzato un incontro con Laura Puppato, candidata alle primarie del centrosinistra. Una sintesi della serata.



Le scuole d'autunno di LeG

Venerdì 28 parte per gli iscritti la scuola di Poppi Segreto, ipocrisia, menzogna e corruzione. La democrazia vilipesa ma la formazione di LeG continua con altre scuole sul territorio.

La scuola di Genova 2012: La risorsa cultura

Tre appuntamenti (20/21 ottobre, 10/11 novembre e 24/25 novembre) di studio intensivo sulla “Risorsa cultura”, per discutere di come coniugare lo sviluppo economico legato alla fruizione del patrimonio artistico e del paesaggio con quello culturale e civile. Leggi il programma, la lista dei docenti, le modalità d'iscrizione.

La scuola di Poggibonsi 2012: Pianificazione, Partecipazione, Ambiente

Due weekend (20/21 ottobre e 27/28 ottobre) dedicati al territorio e alla difesa dell’ambiente che approfondirà diversi temi, dall’analisi dello stato attuale della pianificazione ai modelli emergenti; dalle infrastrutture nazionali alle regolamentazioni locali; dal modello della città pubblica agli interventi del privato; dalla crisi ambientale al governo del territorio, alla gestione e dissipazione del paesaggio.

Leggi il programma, la lista dei docenti, le modalità d'iscrizione.


Associazione Libertà e Giustizia

viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI

tel 0245491066 - fax 0245491067

info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

mercoledì 19 settembre 2012

... a G. ...

Ciao G.


Un grazie grande e sentito per le tue parole: come in altre occasioni hai

saputo, con la tua sensibilità, riportare il mio sfogo ad un livello

accettabile e propositivo; vi sono purtroppo in me dei momenti in cui dispero

sull'esito dei miei sforzi... ma hai ragione tu, bisogna continuare a lottare,

anche se in lontananza non è ancora visibile alcuna luce ed il buio del tunnel

in cui ci troviamo continua ad incombere su di noi ...



A presto

Renato

... da G. ...

Ciao Renato,


ancora una volta leggere il tuo blog

mi rattrista. Sentirti così pessimista...

l’amore travolgente che desideri lo sogniamo tutti

la fase dell’innamoramento che ahimè dura il tempo

di una meteora, quello che ti fa battere il cuore...

purtroppo non è facile da trovare, ma come ti ho detto la

volta scorsa, non permettere a questo pensiero di diventare

un tarlo, che scava e scava nella tua testa, sono d’accordo

quando dici a te stesso che non va bene un bel niente, ma

purtroppo le cose non vanno mai come vorremmo, è la

vita che decide per noi, e allora non ti dico di rassegnarti

che sarà sempre così, ma sforzati di vedere il bicchiere mezzo

pieno, l’amore non guarda l’età ci si può innamorare a quindici

come a settant’anni e oltre. Tira fuori il leone (zodiacale) che c’è in te

e lotta non arrenderti, la vita alla fine dopo aver tanto preso qualcosa

deve pur rendere no??? Cerca di staccarti un po’ da questo momento

negativo e metterti semplicemente ad aspettare che qualcosa accada.

Solo se riuscirai a farlo, riuscirai a vivere questo momento con un po’

più di serenità. A presto G.





lunedì 17 settembre 2012

... ghost ...





... stasera, tornando a casa, mi sono commosso sentendo, una volta in più, questa splendida colonna sonora e non ho potuto fare a meno di pensare alla mia vita attuale, immersa nella più totale e nera solitudine, priva di senso e senza prospettiva alcuna: non voglio prendere in giro me stesso convincendomi che tutto va bene: un senso la mia vita l'avrà soltanto incontrando un amore travolgente, in grado di spazzare via le mie ubbie e darmi la forza per combattere e vincere le battaglie che mi attendono, altrimenti ...

... da Pierre 4 ...

DA SPIRITUALITA' - 6a STAGIONE ( PIERRE )




INDIGNAMOCI!!!



IL LAVORO è VERAMENTE UN DIRITTO???



COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA



Art. 1



L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. (NDA O FORSE SULLA DISOCCUPAZIONE, MOBILITA', CASSAINTEGRAZIONE, PRECARIATO, ESONDATO...)



La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.



Art. 2



La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.



Art. 3



Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.



È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.



Art. 4



La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.



Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.



...Art. 38.



Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale.



I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria.



Gli inabili ed i minorati hanno diritto all'educazione e all'avviamento professionale.



Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato.



L'assistenza privata è libera."...



DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO



..."Preambolo

Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili,..."



..."L'Assemblea Generale

proclama la presente Dichiarazione Universale dei Diritti Dell'Uomo come ideale da raggiungersi

da tutti i popoli e da tutte le Nazioni,"...



..."Articolo 2

1) Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciati nella presente

Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di

religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza,

di nascita o di altra condizione."...



..."Articolo 3

Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona."...



( NDA - MA IL DIRITTO ALLA VITA NON E' ANCHE DIRITTO AL LAVORO?)



...Articolo 23

1) Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti

condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione."...

???

..."Articolo 27

...

2) Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da

ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore."...

( NDA - VI SONO NEL MONDO DIVERSE SOCIETA' PER I DIRITTI DEGLI AUTORI ED EDITORI - ITALIA/SIAE ARGENTINA/SADAIC AUSTRALIA/APRA BELGIO/SABAM BRASILE/UBC CANADA/SOCAN GERMANIA/GEMA FRANCIA/SACEM ETC.ETC.ETC. RICONOSCIUTE PIENAMENTE DAI VARI GOVERNI, NON MI RISULTA CHE VI SIANO SOCIETA' DI DIFESA DEL DIRITTO AL LAVORO TANTOPIU' RICONOSCIUTE VALIDAMENTE DAGLI STATI; BEH FORSE BISOGNEREBBE CREARNE QUALCUNA??? )


Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali




..."Gli Stati parti del presente Patto,

considerato che, in conformità ai principi enunciati nello Statuto delle Nazioni Unite3,

il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei

loro diritti, uguali e inalienabili"...

..."Parte seconda

Art. 2

1. Ciascuno degli Stati parti del presente Patto si impegna ad operare, sia individualmente

sia attraverso l’assistenza e la cooperazione internazionale, specialmente

nel campo economico e tecnico, con il massimo delle risorse di cui dispone, al fine di

assicurare progressivamente con tutti i mezzi appropriati, compresa in particolare

l’adozione di misure legislative, la piena attuazione dei diritti riconosciuti nel presente

Patto."...



(NDA - UNA BELLA BURLA IN CHE MODO STANNO ASSICURANDO PROGRESSIVAMENTE???)



..."Art. 4

Gli Stati parti del presente Patto riconoscono che, nell’assicurare il godimento dei diritti in conformità del presente Patto, lo Stato potrà assoggettarli esclusivamente a quei limiti che siano stabiliti per legge, soltanto nella misura in cui ciò sia compatibile con la natura di tali diritti e unicamente allo scopo di promuovere il benessere generale in una società democratica.



..."Parte terza

Art. 6

1. Gli Stati parti del presente Patto riconoscono il diritto al lavoro, che implica il diritto di ogni individuo di ottenere la possibilità di guadagnarsi la vita con un lavoro liberamente scelto od accettato, e prenderanno le misure appropriate per garantire tale diritto.

2. Le misure che ciascuno degli Stati parte al presente Patto dovrà prendere per

assicurare la piena attuazione di tale diritto comprenderanno programmi di orientamento e formazione tecnica e professionale, nonché l’elaborazione di politiche e di

tecniche atte ad assicurare un costante sviluppo economico, sociale e culturale ed un

pieno impiego produttivo, in condizioni che salvaguardino le fondamentali libertà

politiche ed economiche degli individui."...

(NDA - COMPRENDERANNO NON SARANNO SOLO QUESTE!!!)

..."Art. 11

1. Gli Stati parti del presente Patto riconoscono il diritto di ogni individuo ad un

livello di vita adeguato per sé e per la propria famiglia, che includa un’alimentazione,

un vestiario, ed un alloggio adeguati, nonché al miglioramento continuo delle proprie

condizioni di vita. Gli Stati parti prenderanno misure idonee ad assicurare l’attuazione di questo diritto"...



..."Parte quarta

Art. 16

1. Gli Stati parti del presente Patto si impegnano a presentare, in conformità alle

disposizioni di questa parte dei Patto, dei rapporti sulle misure che essi avranno preso e sui progressi compiuti al fine di conseguire il rispetto dei diritti riconosciuti nel

Patto.

2. a) Tutti i rapporti sono indirizzati al Segretario generale delle Nazioni Unite, che

ne trasmette copie al Consiglio economico e sociale per esame, in conformità

alle disposizioni del presente Patto."...


Campo d’applicazione il 22 maggio 2012


Stati partecipanti Ratifica



(NDA - CIRCA 179 STATI)



Una versione aggiornata del campo d’applicazione è pubblicata sul sito Internet del DFAE

(www.dfae.admin.ch/trattati).



..."PROTOCOLLO FACOLTATIVO RELATIVO AL PATTO INTERNAZIONALE SUI DIRITTI CIVILI E POLITICI

(adottato dall'Assemblea Generale il 16 dicembre 1966, è entrato in vigore il 23 marzo 1976)

...Articolo 2



Salvo quanto è stabilito all'articolo primo, ogni individuo il quale pretenda che un qualsiasi diritto enunciato nel Patto è stato violato, ed abbia esaurito tutti i ricorsi interni disponibili, può presentare una comunicazione scritta al Comitato affinché la esamini.



Articolo 4



1. Salvo quanto è stabilito all'articolo 2, il Comitato rimette ogni comunicazione ad esso presentata in base a questo Protocollo all'attenzione dello Stato parte di detto Protocollo che si pretende abbia violato una qualsiasi disposizione del Patto. 2. Entro i sei mesi successivi, detto Stato sottopone per iscritto al Comitato spiegazioni o dichiarazioni che chiariscano la questione e indichino, ove del caso, le misure che esso potrà aver preso per rimediare alla situazione."...
(NDA - CHISSA' FORSE SAREBBE IL CASO DI ADIRE LE VIE LEGALI PER QUESTO E TUTTI I DIRITTI CHE NON SONO RISPETTATI, O QUESTI STATI HANNO FIRMATO TROPPO FACILMENTE SENZA SAPERE COSA FACESSERO!!!???

CHE INGENUI!!!)

... da Pierre 3 ...

"... il tempo ci trascina via senza sosta, con i nostri impegni, le nostre vittorie, poche, e le nostre sconfitte..."



Renè!!! YOU SURE??????????????????????????????????????????????
Mi dai tanto da lavorare, con i tuoi pensieri!


Spero sempre che i miei scritti e quelli di altri riescano a dare l'avvio al tuo motore spirituale, un poco arruginito.
Avevo intenzione di inviarti uno scritto di riflessione via lettera, ma approfitto del tuo post per scriverti quì, ne approfitto per parlare a te e a chi può leggerti, e naturalmente, anche a me.
E non è facile.
Inizio con un brainstorm spirituale, a ruota libera.


E' vero tanti di noi stanno male, il mal di vivere è spesso il nostro pane quotidiano, alcuni attuano la scelta drastica di Cesare Pavese, vivere non ha alcun senso perciò mi tolgo di mezzo, altri (vedi il Vasco) cercano un'altra occasione, anche con l'aiuto di altri, amici, anche dottori e pillole, ed io ho avuto un percorso simile.


Sia il Vasco è anch'io (con l'aiuto della riflessione) alla fine abbiamo trovato un senso dell'esistere.


Perciò, per prima cosa, si può, con l'aiuto e con la propria ricerca, con l'analisi del nostro male.


Secondamente, non bisogna indugiare e crogiolarsi nel proprio male, ma darsi un avvio.


Come per tutte le domande della nostra vita:quale scuola e lavoro voglio fare, quella donna può essere la compagna della mia vita, voglio avere dei figli, come occupo il mio tempo libero, come voto, ho intenzione di impegnarmi in qualcosa, cosa penso di questo e di quello, cosa voglio fare in pensione, come intendo lasciare questa vita???
CI OCCORRE una GRANDE RIFLESSIONE.


Magari seduti ad un tavolo, con carta e penna, magari con un amico accanto, con un libro che parli a riguardo dei nostri pensieri, con la ricerca su internet, col sedersi su un prato per pensare... etc.


Quando la nostra riflessione ci fa comprendere come affrontare ciò che ci turba.


DOBBIAMO AGIRE.


NON PERCORRERE, SEMPRE, LA STESSA STRADA, CHE CI HA CAUSATO SOFFERENZA.


PERCIO' CAMBIARE STRADA.


ANCHE SE E' DIFFICILE, SE FACCIAMO FATICA AD ABBANDONARE QUELLA TAL COSA, CHE, COME UNA DROGA, CI SEMBRA CHE SIA LA SOLUZIONE, MA POI CI TROVIAMO DI NUOVO SOFFERENTI.


SE RICADIAMO SEMPRE SUI NOSTRI PASSI SIGNIFICA CHE IL NOSTRO RIFLETTERE NON E' STATO ABBASTANZA PROFICUO, ALMENO PER QUANTO RIGUARDA L'ESSERE CONVINTI DI CIO' CHE PENSIAMO E SULLA NOSTRA FORZA E CAPACITA' DI AGIRE DIFFERENTE.


BISOGNA RITORNARE SU CIO' CHE NON CI FA SUPERARE PER CAPIRE MEGLIO


E RIPRENDERE LA STRADA.


SE RITORNIAMO SEMPRE SUI NOSTRI ERRORI SIGNIFICA CHE NON SIAMO VERAMENTE MOTIVATI A TROVARE UN SENSO E NELL'AZIONE CONSEGUENTE.


E NON VI E' NULLA DA FARE.


SE NON LO VOGLIAMO VERAMENTE NON TROVEREMO NESSUNA SOLUZIONE.


FAREMO PERDERE TEMPO ALLA NOSTRA VITA, AL NOSTRO SPIRITO E AL NOSTRO CORPO, e NATURALMENTE A CHI CI STA VICINO.


A QUESTO PUNTO BISOGNA RIPETERSI LA PRIMA DOMANDA: MI INTERESSA VERAMENTE E SMETTERLA DI BLOCCARSI IN UN GIRO VIZIOSO.


SE NO SIGNIFICA CHE NON CI INTERESSA.


MA CIO' PER ME NON E' DA VEDERSI IN MODO LUMINOSO O OSCURO.


PER L'UNIVERSO SIAMO SOLO UNA PICCOLA SUA PARTE.


IL PROBLEMA E' CHE DAL NOSTRO PUNTO DI VISTA, COME PICCOLI UNIVERSI, QUELLO CHE VEDIAMO E VIVIAMO STA SOTTO DI NOI, MA NOI LO VOGLIAMO VEDERE PER FORZA COME QUALCOSA DI GRANDE.


DI NON SUPERABILE.


L'UNIVERSO NON VEDE IL NOSTRO SOLE, SEPPUR, PER NOI, IMMENSO COME PIU' GRANDE.


CIO' CHE STA SOTTO DI NOI E' POSSIBILMENTE MODIFICABILE, PER I SOLI E GALASSIE FACCIAMO FARE AD ALTRI.


SPERO PERCIO' CHE IL TUO MOTORE SPIRITUALE, E QUELLO DI COLORO CHE SOFFRONO, SIA GIA' AVVIATO, O CHE CON QUESTO SCRITTO SI POSSA INIZIARE LA CARBURAZIONE, PER PARTIRE, ALFINE.

SE NO A CHE PRO IL GESTO CHE SIAMO SOLITI CHIAMARE AMICIZIA, SE NON RIESCE E NON PUO' ESSERE CREATIVO.



IN SPIRITUALITA'

Pierre

... da Pierre 2 ...

..."le nostre vittorie, poche, e le nostre sconfitte, molte..."
You sure???
Peter

domenica 16 settembre 2012

... da Pierre ...

Malarazza by Domenico Modugno




Tu ti lamenti ma che ti lamenti, pigghia nu bastoni e tira fori li renti

Tu ti lamenti ma che ti lamenti, pigghia nu bastoni e tira fori li renti

Tu ti lamenti ma che ti lamenti, pigghia nu bastoni e tira fori li renti



Nu servu tempu fa d'intra na piazza

Prigava a Cristu in cruci e ci dicia

Cristu lu mi padroni mi trapazza

Mi tratta comu un cani pi la via



Si pigghia tuttu cu la sua manazza

Mancu la vita mia dici che è mia

Distruggila Gesù sta malarazza

Distruggila Gesù fallu pi mmia

fallu pi mia.



Tu ti lamenti ma che ti lamenti, pigghia nu bastoni e tira fori li renti

Tu ti lamenti ma che ti lamenti, pigghia nu bastoni e tira fori li renti



E Cristu m'arrispunni dalla cruci

Picché si so spizzati li to vrazza

Chi voli la giustizia si la fazza

Nisciuni ormai chiù la farà pi ttia



Si tu si un uomo e nun si testa pazza

Ascolta beni sta sentenzia mia

Ca iu 'nchiodatu in cruci nun saria

S'avissi fattu ciò ca dicu a ttia

Ca iù 'nchiodatu in cruci nun saria



Tu ti lamenti ma che ti lamenti, pigghia nu bastoni e tira fora li renti

Tu ti lamenti ma che ti lamenti, pigghia nu bastoni e tira fora li renti

Tu ti lamenti ma che ti lamenti, pigghia nu bastoni e tira fora li renti

Tu ti lamenti ma che ti lamenti, pigghia nu bastoni e tira fora li renti


Petro

sabato 15 settembre 2012

... tre anni fa ...

... lo scorso anno ho mancato colpevolmente all'appuntamento con il ricordo per la scomparsa del caro amico Ferruccio, voglio rimediare in qualche moda ora, quando di anni ne sono passati ormai tre ...
... il tempo ci trascina via senza sosta, con i nostri impegni, le nostre vittorie, poche, e le nostre sconfitte, molte, ma il ricordo di un amico forte e sincero non ci abbandona, resta inciso nel nostro cuore, come su una pietra battuta dai venti ...

venerdì 14 settembre 2012

... da LeG ... errata corrige

Cari amici,


correggiamo il refuso contenuto nella precedente spedizione: l'incontro con Laura Puppato si terrà a Firenze venerdì 21 settembre, all'Istituto Stensen (V.le Don Minzoni 25/C) ore 18, 30.

Associazione Libertà e Giustizia

viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI

tel 0245491066 - fax 0245491067

info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

... da LeG ...

Le scuole di LeG

Appuntamento per gli iscritti a Poppi il 28 settembre (28/29/30) per i corsi curati dallo storico Franco Sbarberi, dedicati quest'anno al Segreto, alla Menzogna, alla Corruzione, mezzi usati per garantire e conservare il potere, sia quello occulto delle mafie sia quello dei servizi deviati cresciuti all'ombra dello Stato.

Tra ottobre e novembre LeG si sposta a Genova e a Poggibonsi, in provincia di Siena. Le due scuole focalizzano l'obiettivo su un tema centrale per l'Italia, per il suo sviluppo economico e per il suo prestigio internazionale: il patrimonio cultura. Che si parli di quello storico e artistico, o di quello naturale e ambientale, è un patrimonio dissipato da anni di disinteresse e di politiche dissennate.

I corsi di Genova (20-21 ottobre, 10-11 novembre, 24-25 novembre 2012) si terranno nella sala del Camino di Palazzo Ducale. Musei, teatro, musica, cinema, nuove tecnologie, slow food, solo alcuni dei temi che verranno approfonditi.

Lo splendido Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale a Poggibonsi (20-21 ottobre, 27-28 ottobre 2012) che ha già ospitato in passato altre scuole e seminari di LeG, sposta il focus più sull'ambiente, sulla pianificazione e tutela del territorio.

Programma, info e modalità d'iscrizione (già aperte) sul sito di LeG.

I fermenti nel Pd

Mentre Renzi è partito a bordo del camper per il suo tour elettorale gettando la sfida a Bersani per le primarie, a scompigliare le carte in casa Pd entra un terzo candidato, anzi candidata, il consigliere regionale della Regione Veneto, Laura Puppato. Con un'intervista concessa a Repubblica, l'ex sindaco di Montebelluna, decide di mettersi in gioco. Laura Puppato sarà a Firenze il “1 settembre, in un incontro con Sandra Bonsanti e soci e amici di LeG.

Ma un conto è vincere le primarie, un conto le elezioni politiche. Troppe ingiustificate certezze, scrive Sandra Bonsanti. Qualcuno bisognerà che si svegli nell’area dei nuovi progressisti. Stiamo attraversando quello che potrebbe risultare il capitolo più drammatico della storia italiana dal dopoguerra e la sensazione che ai piani alti ci si stia cullando in alcune ingiustificate certezze è forte e preoccupante. Ma l’analisi non vuole essere solo negativa, perché si parte da “un disperato amore per una politica seria e per una classe dirigente che sentiamo ancora lontana”.



Associazione Libertà e Giustizia

viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI

tel 0245491066 - fax 0245491067

info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

mercoledì 12 settembre 2012

... per dirti CIAO ...



... si, è per te, Elisa, lo sai, no? ...

venerdì 7 settembre 2012

... a letter from Michael Moore ...

"President Romney" – How to Prevent Those Two Words From Ever Being Spoken ...a letter from Michael Moore

Thursday, September 6th, 2012


Friends,

In two months we Americans will go to the polls once again to decide who the president will be for the next four years. We will not be allowed to vote on those who wield the true power in this country. On November 6th we will not vote for the chairman of ExxonMobil or JPMorgan Chase or Citibank or the Premier of China. That day will come, but not this year.



Now, I know there are a goodly number of you out there who believe there's not a snowball's chance in Kenya that Barack Obama will not be re-elected to the White House. And why would you believe otherwise? After the incredible Democratic convention this week, with the best rock-em-sock-em speeches I've heard from a Democrat's mouth since … since, I don't know when. You can't help but not have a contact high after this past week if you are of the sort who believes in economic justice, peace, and a five-dollar latte. Right now, with the buzz on, you are sitting there thinking that your fellow Americans will turn out in massive numbers, either because they want to continue the Obama era or because they're scared shitless of the barbarians at the gate – or both. You're convinced that the Republicans have blown it with all their talk of the lady parts they want to control even though we now know that they have no idea where those parts are, what they are, or how they work.



Yes, it certainly looks like the voters will reject this obscenely wealthy man called Romney — Romney of Michigan/Massachusetts/New Hampshire/Utah/Zurich/Grand Cayman — this man who will not explain exactly how all his wealth was obtained, where he keeps it, or how much taxes he pays on it. He wants to turn the clock back to the '50s – the 1850s – and he refuses to offer any specific plan about what he'll do about anything. He wants to run the country like a corporation but he can't even control one 82-year-old actor on his own convention stage, a Hollywood legend who, in the matter of ten and a half minutes went from Good (walking onto the stage) to Bad (talking to a chair) and then to Ugly (the chair started … swearing?). It was better than the best cat-flushing-the-toilet video on YouTube and it was a gift to all of us who know that Romney is doomed come November.


Or is he?

Last week, I said on the HuffPost Live webcast that we had all better start practicing how to say "President Romney" because, living in Michigan, I can tell you that there's trouble here on the two peninsulas and it's not just because Romney is a native son or that we like to watch kids from Cranbrook chase down gay kids and chop their hair off. One recent poll here showed Romney leading Obama by four points! How can that be? Didn't Obama save Detroit?



No, he didn't. He saved General Motors and Chrysler. "Detroit" (and Flint and Pontiac and Saginaw) are not defined by the global corporations who suck our towns dry and then split town to make more money elsewhere (except, of course, they continued to design and built crap cars, so eventually they didn't make the money at all). These cities in Michigan are about the people who live here, and in the process of "saving Detroit," Mr. Obama had to fire thousands of these people, and reduce the benefits and pensions of those who were left. There's a lot of pissed off people in Michigan (and Wisconsin and Ohio), people who weren't saved even though the corporation was. I'm just stating a fact, and those of you who don't live here should know this.



The other problem facing us this election (spoiler alert – angry white guys may want to stop reading right now) … is race. We all fear there's probably a good 40% of the country who simply do not want a black man in the Oval Office. In fact, in 2008, Obama lost the white vote. He lost every white age group except young people (18-29). And yet he still won by 10 million votes! The optimistic secret the Obama people know is that only about 70% of the voters in November will be white. So if he can win just 35-40% of them, and then get a massive majority of people of color, he can win re-election. There is no question in my mind that Obama is more popular than Romney and if everyone could vote from their couch like they do for American Idol, Obama would win hands down. As I have said before, we live in a liberal country. The majority of Americans (who do not call themselves "liberal") now support most of the liberal agenda – they're for gay marriage, they're pro-choice, they're anti-war, they believe there's global warming, and they hate Wall Street for what it has done to them and their neighbors. The Republicans know this: that we, the majority, will have sex when we want and with whom we want, will read and watch whatever we want when we want, will use marijuana if we want and if we don't want to then we certainly don't want our friends who do to be throw into prison. We are sick and tired of being poisoned, by chemicals or propaganda, we think the Palestinians have been given a raw deal and we want our friggin' jobs back! The Christian Right (and their Wall Street funders) know this all too well – America has turned, and there's no going back to not loving someone because of the color of their skin or expecting women to cede control of their bodies to a bunch of Neanderthals. So, what's a Rightie to do now that we've turned the joint into Sodom and G? They have to suppress the vote! They have to stop as many liberals from voting as possible. So they've passed many voter suppression laws to make it hard for the poor, the minorities, the disabled and students to vote. They honestly believe they call pull this off – and they just may. The only "positive" thing about this is that their need to have such laws in order to win the election is an admission on the part of the Republicans that they know the U.S. Is a liberal country and that the only way they can now win now is to cheat. Trust me, if they believed that America was a right-wing country they'd be passing laws making it so easy to vote you could do it in the checkout line at Walmart.



But the voting on November 6th will not take place at Walmart or on any potato's couch. It can only happen by going to a polling place – and, not to state the obvious, the side that gets the most people physically out to the polls that day, wins. We know the Republicans are spending tens of millions of dollars to make sure this very thing happens. They have built a colossal get-out-the-vote machine for election day, and the sheer force of their tsunami of hate stands ready to overwhelm us like nothing we've ever seen before. Those of us in the Midwest got a taste of it in 2008. Traditionally Democratic states – all of which voted for Obama – saw our state legislatures and governor seats hijacked by this well-oiled machine. We didn't know what hit us, but these new Republicans wasted no time in dismantling some of the very basic thing we hold dear. Wisconsin fought back – but even that huge grassroots uprising was not enough to stop the governor bought and paid for by the Koch brothers. It was a wake up call, for sure – but have we really woken up?



It's been a great week in Charlotte, and I'm getting ready now to watch Barack Obama give his speech. It's OK for us to take a couple days to high-five each other, but I cannot stress enough to you that unless you and I are doing something every day for the next 60 days to get people out to vote, then there is a chance we will all be saying "President Romney" come January. Don't think it can't happen. Hate, sad to say, at least in America these days, is a far greater motivator than love and feelin' groovy.



For those of us who believe that the history of the Democrats and the Republicans is to do the bidding of the 1% (Obama's #1 private contributor in '08 were the people at Goldman Sachs), and that while the Dems are a kinder/gentler bunch, they are also just as quick to want to take us to war and sell us out to the corporate interests (and, yes, Obamacare is a $$ gift to the insurance companies; only a single-payer system will stop that), this election is a bit of a bitter pill. We were hugely disappointed when President Obama didn't charge out of the gate after his inauguration and undo the damage that had been done (as FDR did in his first hundred days) – and only when Wall Street stopped writing him the big campaign checks this past year did he get his mojo back and start fighting the fight that needs to be fought. He's a good and decent person (when he's not sending in drones to kill Pakistani civilians or prosecuting government whistleblowers), and his election four years ago was a high point of such emotional intensity I just couldn't get over how hopeful I was that this country had changed and we had found our moral footing. Reality set in a few weeks later when he put Tim Geithner and Larry Summers in charge of economic policy and then he changed his mind about closing Gitmo.



OK, so people like me, just once in our lifetime, would like to get our way all the time! Is that too much to ask? Of course, there is a different question that is in the air now — shall we give the country back to the crowd who gave the country to the 1%? I think not. So let's join in with our liberal majority and be fierce and relentless in these next two months. Let's spend this time educating people what we mean when we say things like "single-payer" and "Blackwater." Politics and the fate of the nation (and the world – sorry, world) are on the front burner and those of us who want to wrestle control of our society out of the hands of the few can take healthy advantage of these coming weeks. Don't sit it out. Don't try to convince anyone Obama has magically transformed us – just tell them four years is simply not enough time to undo all the hurt caused by biggest economic crash since the Great Depression and the biggest military blunder/lie in our history.



I'm going to go with my optimistic side here (sorry, cynics, you know I love you) and imagine a Second Term Obama (and a Democratically-controlled Congress) who will go after all the good that our people deserve and put the power of our democracy back in our hands. There's good reason why the Right is terrified of a Second Term Obama because that is exactly what they think he'll do: the real Obama will appear and take us down the road to social justice and tolerance and a leveling of the economic playing field. For once, I'd like to say I agree with the Right – and I sincerely hope their worst nightmare does come true.



Yours,

Michael Moore

MMFlint@MichaelMoore.com

@MMFlint

MichaelMoore.com

giovedì 6 settembre 2012

... da LeG ...

Settembre, andiamo, è ancora tempo... di rinnovare l'iscrizione a Libertà e Giustizia o, per chi ci segue attraverso le newsletter, di farlo per la prima volta. Quote annuali per i soci studenti da 10 euro. Grazie per il vostro sostegno!


La carta di LeG


Grazie a tutti i soci e amici che, durante il mese d'agosto, ci hanno inviato i loro contributi per compilare le “priorità irrinunciabili” che LeG chiederà alle forze politiche di condividere. Alcuni, la maggioranza, suggeriscono i provvedimenti più urgenti da adottare in vista delle elezioni del 2013; altri propongono punti programmatici per il prossimo governo. Oltre ai commenti che potete leggere sul sito, stiamo elaborando una sintesi quelli arrivati via email. I suggerimenti e le proposte verranno discussi con gli organi direttivi dell’associazione: Comitato dei Garanti, Consiglio di presidenza e di direzione.

E a proposito di priorità, Tommaso, un ragazzo di 16 anni, manda una lettera accorata a Sandra Bonsanti. Sul vuoto politico con cui in particolare le giovani generazioni, comprese quelle dei “giovanissimi”, debbono oggi fare i conti. Ha ragione il presidente Zagrebelsky, scrive Tommaso, a dire che la politica ha perso due, tre generazioni. E, se proprio LeG non potesse presentare una propria lista alle prossime elezioni, che almeno si impegni a stilare una lista di obiettivi che in nome della società civile vengano perseguiti dal nuovo esecutivo. Anche per lui lavoreremo alla nostra carta.

Primarie e legge elettorale

Tutti matti per le primarie? Non proprio. Mentre persino Berlusconi, letti gli ultimi disastrosi sondaggi sulla sua ri-discesa in campo, sta pensando di indire consultazioni per il prossimo candidato premier, in casa Pd si sono accesi i fuochi poco amici contro Matteo Renzi. Eppure, sottolinea nel suo articolo Arturo Meli, ci sarebbe la necessità di una sfida seria, aperta, senza trucchi. C’è la crisi dell’euro. Ci sono le crisi industriali che minacciano migliaia di lavoratori. C’è da governare il mondo della flessibilità, il rischio d’impresa, la precarietà. C’è il grande campo dei diritti civili. Qui dovrebbero misurarsi le diverse opzioni. Il Pd non può rinchiudersi a riccio, in attesa della vittoria elettorale.



Il dibattito tra i partiti sulla legge elettorale, nonostante i continui annunci su svolte positive, è sempre al palo. Ma che almeno, scrive Sergio Romano sul Corriere, se proprio si dovesse tornare a votare con il Porcellum, non ci siano nelle liste persone impresentabili. Come LeG ha già chiesto nel suo comunicato “Nella legge elettorale da subito le norme sulla incandidabilità”.

La scuola di Poppi

Ancora pochissimi posti per la scuola estiva di LeG “Segreto, ipocrisia, menzogna e corruzione. La democrazia vilipesa”. Iscrizioni aperte fino al 9 settembre.


Associazione Libertà e Giustizia

viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI

tel 0245491066 - fax 0245491067

info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

mercoledì 5 settembre 2012

... da Pierre ...

Grazie Renè,


naturalmente ho trovato queste tue parole importanti:"... forse potrebbe essere giunto anche per me il momento di iniziare un cammino di avvicinamento ad una fede vissuta con più partecipazione, nel confronto con altri esseri ..." anch'io ti risponderò con più calma ne WE

Pierre
in alto le vele...

martedì 4 settembre 2012

... a Pierre ...

... non voglio far passare troppo tempo dal tuo scritto ad una mia prima risposta, e quindi tento una riflessione, che, ahimè, mi appare alquanto povera ed inadeguata:
... in questo periodo la mia mente è dominata da pensieri tristi di rinuncia e rassegnazione, mi sento sconfitto su tutta la linea ed assisto al disfacersi dei miei sogni, dei miei progetti, mi sento come quell'uccello che, con le ali inzaccherate, non riesce a librarsi al di sopra della superficie livida di una palude, ed anzi ad ogni movimento ha la sensazione di sprofondare un po' di più ...
con questi stati d'animo, lo confesso, mi capita di avere dei moti di rabbiosa rivolta nei confronti del nostro massimo Creatore, moti di cui naturalmente mi pento amaramente, riconoscendone l'assoluta follia ...
... forse potrebbe essere giunto anche per me il momento di iniziare un cammino di avvicinamento ad una fede vissuta con più partecipazione, nel confronto con altri esseri ...
... chiudo qui per ora queste poche righe, riservandomi di ritornare sull'argomento, conscio che anche questo tentativo di introspezione potrebbe essermi d'aiuto ...

lunedì 3 settembre 2012

... da Pierre ...


Renè ti invio una prima riflessione sulla spiritualità, pensaci su e scrivi sul tuo blog cosa ne pensi. Fallo diventare un tuo cammino di riflessione sulla fede.

Merci beaucoup.
Pierre
**********************************************
IL MIO SENSO DI SPIRITUALITA'


Come già detto, in altri scritti, ho una concezione panteistica di Dio, (definita per riflessione), non antropomorfizzata, che non mi da un senso dell’esistere, una sicurezza nell’aldilà e nel giudizio sulle nostre azioni nella vita terrena, non considero che l’Universo abbia un suo scopo.

Con queste concezioni debbo trovare un senso dell’esistere, nel mentre che scrivo mi viene, di nuovo, in mente, e si rafforza, il concetto che una maggiore spiritualità e un senso dell’esistenza si possano trovare nel cambiare la propria vita reale, le proprie azioni e utilizzare le nuove esperienze come ulteriori strumenti di riflessione.

Le nuove azioni della vita, in un ambiente differente, possono portare, anche con le esperienze con altri ad ulteriori riflessioni.

Il nostro concetto di spiritualità deve misurarsi con le azioni della nostra vita.

Come può essere possibile un incontro con altri?

Penso prima di tutto, su di un’alta spiritualità!

Che si sia religiosi, panteisti, agnostici, animisti, feticisti, atei, newage etc…, si dovrebbe avere, sempre secondo me, un grande senso spirituale, che ci avvicina agli altri e al mondo, senza chiusure ne dogmi.

Nel mio caso, e penso anche per altri, il tema è poter trovare una Comunità di Base Aperta, dove si possa vivere in spiritualità, ricercare ed incontrarsi su ciò che unisce.

Tra le fisionomie spirituali, che ho elencato prima, vi sono alcune che credono in entità superiori, seppure in modo differente, una che si pone la domanda, ma non ha ancora formulata una risposta o pensa che non si possa darla, una che pensa, nettamente, che non esista Dio o qualsiasi altra entità superiore.

Ma tutte queste fisionomie possono trovarsi insieme, guardando alla spiritualità, nel rispetto per il prossimo, in un cammino di pace, di rispetto per l’ambiente, in un nuovo ecumenismo, aperto a tutti gli esseri spirituali.

Se non vi sono Comunità di Base aperte a tutti, anche in divenire, si tratta di far un percorso di creazione di questi luoghi e spazi, per una vita in comune, di persone con diverse concezioni della spiritualità, mantenendosi, comunque disponibili al dialogo con le Comunità, strettamente, confessionali.

domenica 2 settembre 2012

... contento, Pierre? ...



divertente!! ...

sabato 1 settembre 2012

... september ...



... una canzone per iniziare un nuovo mese ... e non dico altro ...