sabato 31 marzo 2018

... fine marzo ...

... fine mese con visita lampo al nostro "buen retiro" ...

venerdì 30 marzo 2018

domenica 25 marzo 2018

sabato 24 marzo 2018

... si parte! ...

... finalmente le due camere hanno i loro presidenti, e, per quanto ci riguarda, si parte per le vacanze di Pasqua con qualche mazzo di chiavi in più ...

venerdì 23 marzo 2018

... Mattie! ...

... da stamane siamo proprietari di questa casa! ... non so se riusciremo a conservarne la proprietà ma è comunque un sogno che si avvera!

mercoledì 21 marzo 2018

... 21 marzo ...

... oggi si ricordano tutte le vittime di mafia con la speranza che migliori il tessuto sociale ... attualmente, quanto mai degradato, è un terreno di coltura per questo cancro!

martedì 20 marzo 2018

... 24 anni fa ...

24 anni fa morivano Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Due omicidi ancora senza colpevoli Il 20 marzo 1994 la giornalista del Tg3 Ilaria Alpi e l'operatore Miran Hrovatin vengono uccisi a Mogadiscio. Ma a 24 anni di distanza non si conosce ancora l'identità degli esecutori materiali e dei mandanti. E intanto a metà aprile ci sarà l'udienza per l'archiviazione del processo ai presunti autori dell'omicidio. La madre, i colleghi e numerose associazioni chiedono che, a prescindere dagli iter processuali, si continui a cercare la verità, e a chiedere giustizia. Stefano Corradino. ... vergogna su vergogna per lo Stato italiano che dopo anni non è capace (o meglio non vuole) punire i colpevoli di questi e di altri delitti ... ecco il motivo per cui vorrei trovarmi mille e mille miglia lontano da questo disgraziato paese e non farvi mai più ritorno!

... Primavera ...

... bentornata Primavera!

sabato 17 marzo 2018

... Kissinger e Bilderberg Vs Aldo Moro ...

HENRY KISSINGER E IL GRUPPO BILDERBERG DIETRO ALL'OMICIDIO DI ALDO MORO «Nel 1982, John Coleman, un ex agente dell'intelligence che poteva accedere a tutti gli stadi del potere e a tutte le carte segrete, rivelò che l'ex Presidente del Consiglio italiano Aldo Moro, «un alto esponente della Democrazia Cristiana, che si opponeva alla “crescita zero” e alle politiche di riduzione della popolazione [oltre che al signoraggio (Nota di Andrea Di Lenardo)], pianificate per il suo Paese, fu ucciso da killer gestiti dalla loggia massonica P2 [di Licio Gelli, amico di Henry A. Kissinger, membro del R.I.I.A. e del Gruppo Bilderberg (Nota di Andrea Di Lenardo)], allo scopo di piegare l'Italia ai voleri del “Club di Roma” e del Bilderberg, volti a deindustrializzare il Paese e a ridurne in modo considerevole la popolazione». In La Cerchia dei Cospiratori1, Coleman afferma che le forze della globalizzazione volevano utilizzare l'Italia per destabilizzare il medio Oriente, il loro obiettivo principale. «Moro progettava di dare stabilità all'Italia attraverso la piena occupazione e la pace industriale e politica, rafforzando l'opposizione cattolica al comunismo e facendo in modo che la destabilizzazione del Medio Oriente fosse più difficile da ottenere»2. Coleman descrive con dovizia di particolari la sequenza di eventi che paralizzò l'Italia: il rapimento di Moro e la spietata esecuzione della sua scorta, da parte delle Brigate Rosse [collegate, almeno per quanto riguarda la figura di Franceschini, con i vertici dei Liberali al Parlamento Europeo, esattamente con un funzionario del Parlamento Europeo, amico di Gaetano Martino, di Antonio Martino (membro della P2) e del padre di Alessio Vinci, come provano le lettere originali di cui sono in possesso (Nota di Andrea Di Lenardo)], nella primavera del 1978 alla luce del giorno, e la sua successiva uccisione. Il 10 novembre 1982, in un'aula del tribunale di Roma, Corrado Guerzoni, un intimo amico della vittima, testimoniò che Aldo Moro – che è stato un leader politico per decenni – «fu minacciato da un agente del “Royal Institute for International Affaire” (RIIA), mentre era ancora ministro». Coleman racconta che, durante il processo ai membri delle Brigate Rosse, «molti di loro testimoniarono di essere venuti a conoscenza dell'implicazione di un alto funzionario degli Stati Uniti nel pieno per uccidere Moro». Tra il giugno e il luglio del 1982, «la vedova di Aldo Moro testimoniò che l'omicidio di suo marito era stato il risultato di una serie di minacce alla sua vita, mosse da qualcuno, che lei definì una figura molto importante della politica degli Stati Uniti». Quando il giudice le chiese se poteva dichiarare alla Corte cosa aveva detto precisamente questa persona, Eleonora Moro ripeté esattamente lo stesso concetto espresso da Guerzoni: «Se non cambi la tu alinea politica, la pagherai cara». In una delle pagine più emozionanti del libro, Coleman scrive: «A Guerzoni, richiamato dal giudice, venne chiesto se era in grado di identificare la persona, di cui aveva parlato la signora Moro. Guerzoni rispose che si trattava di Henry Kissinger, come aveva già detto precedentemente». Perché un importante uomo politico statunitense minaccia un leader di una nazione europea indipendente? La testimonianza sensazionale, e potenzialmente distruttiva delle relazioni tra Stati Uniti e Italia, di Guerzoni fu immediatamente diffusa da tutti i media dell'Europa occidentale, il 10 novembre 1982. curiosamente, nessun canale televisivo americano pose l'attenzione su quella notizia, anche se Kissinger venne condannato per complicità in omicidio. Ma questo silenzio non è poi tanto sorprendente, come capiremo meglio nella seconda parte del libro, quando parleremo del “Council [on (Nota di Andrea Di Lenardo)] Foreign Relations” [C.F.R. (Nota di Andrea Di Lenardo)]»3. Daniel Estulin fonte: conoscenzaliberta.myblog.it

venerdì 16 marzo 2018

... 16 marzo 1978 ...

... 40 anni fa il rapimento dell'onorevole Aldo Moro: una tragedia che mise in evidenza la pochezza delle nostre istituzioni, la fragilità dello Stato, l'impossibilità di far evolvere il percorso politico ...

mercoledì 14 marzo 2018

... Stephen Hawking e Pi greco ...

Ha spiato l'Universo e rivelato i suoi segreti. Il fisico teorico britannico Stephen Hawking, scomparso a 76 anni, è stato una delle menti più brillanti di tutti i tempi, autore di molte delle scoperte dell'astrofisica moderna, a cominciare dalla nuova teoria di spazio-tempo e la radiazione dei buchi neri. Il suo quoziente d'intelligenza era 160 o 165, lo stesso di Albert Einstein e Isaac Newton. ·L'EREDE DI EINSTEIN Hawking ha lavorato tutta la sua vita a svelare le leggi che governano l'Universo e, insieme al suo collega Roger Penrose, ha dimostrato che la teoria della relatività di Albert Einstein implica che spazio e tempo devono avere un inizio, il Big bang, e una fine dentro i buchi neri. "Il mio obiettivo è semplice", ha detto un giorno. "È la comprensione totale dell'Universo", "capire perché è così com'è e perché esiste". Il grande matematico e astrofisico britannico era nato esattamente tre secoli dopo la scomparsa dello scienziato italiano. Ed è morto nel giorno del compleanno del teorico della Relatività. Sempre oggi si festeggia la giornata del Pi greco Stephen Hawking, Galileo Galilei e Albert Einstein. Ci sono numeri a unire i tre grandi fisici: le date della nascita e della morte. Il matematico e astrofisico britannico oggi scomparso amava infatti ricordare di essere nato l'8 gennaio 1942, nello stesso giorno in cui trecento anni prima era morto lo scienziato italiano (8 gennaio 1642). Inoltre la data della scomparsa di Hawking, 14 marzo 2018 si sovrappone al giorno della nascita del teorico della Relatività, avvenuta a Ulma (in Germania) il 14 marzo 1879. Sempre il 14 marzo si festeggia la giornata dedicata al Pi greco (il 3,14), la costante del rapporto tra circonferenza di un cerchio e il suo diametro che nell'annotazione americana si identifica con marzo (terzo mese dell'anno) e il giorno 14. Il primo a calcolare il valore del Pi greco fu il matematico siracusano Archimede. Dopo Archimede toccò a Newton che, attestandosi sul valore di 3,14 trovò le prime 16 cifre decimali. E proprio sulla cattedra di matematica che nel 1669 fu di Newton all'Università di Cambridge, in Inghilterra, Hawking sedette per trent'anni, dal 1979 al 2009.

martedì 13 marzo 2018

... stress! ...

... sono stressato in modo indicibile ... soverchiato da mille problemi non trovo il modo di reagire in modo organico ... a fine mese un po' di giorni nel mio villaggio forse riusciranno a ricaricarmi ...

... Francesco ...

... cinque anni di papato per certi versi rivoluzionario ... una presenza carismatica su una moltitudine di mezzi uomini!

sabato 10 marzo 2018

... 90 anni ...

... buon compleanno Topolino! ...

venerdì 9 marzo 2018

... Pyeongchang ...

Le Paralimpiadi Invernali 2018 sono iniziate ufficialmente alle 12 di oggi, ora italiana, con la cerimonia inaugurale allo stadio Olimpico di Pyeongchang, in Corea del Sud, lo stesso usato in occasione delle ultime Olimpiadi invernali di febbraio. La cerimonia ha avuto poco da invidiare da quella principale dei Giochi invernali: ha seguito il tema “la passione che ci fa muovere” e si sono visti i soliti, grandiosi giochi di luce, fuochi d’artificio e coreografie, oltre alla sfilata dei 567 atleti di 48 delegazioni (e altrettanti paesi) da tutto il mondo.

giovedì 8 marzo 2018

... 8 marzo ...

... auguri a tutte le donne, ma in particolare alla mia, veramente splendida donna!

mercoledì 7 marzo 2018

... in banca ...

... una buona giornata! That's all ...

lunedì 5 marzo 2018

... the day after ...

... è successo ciò che temevo: la situazione in mano ad un pischello trentunenne, diplomato e sconosciuto ai più con l'incubo di un capo leghista, becero razzista ... risultato: Italia per ora ingovernabile!

domenica 4 marzo 2018

... elezioni 2018 ...

... ci siamo! è giunto il giorno della verità: si vedrà finalmente cosa sortirà da questa pasticciata legge elettorale ...

sabato 3 marzo 2018

... vigilia ...

... vigilia di elezioni: tremo pensando al risultato che potrà venire fuori dalle urne domani sera ... ad ogni modo io mi astengo: non voglio far parte dell'orda di buoi che andrà al macello, al seguito di uno di quegli improbabili impresentabili candidati!

venerdì 2 marzo 2018

... snow ...

... clima un po' strano, a tratti nevica poi il sole torna a far capolino ... in linea con l'atteggiamento psicotico dei nostri ahimè vicini che non mancano occasione per dimostrare la loro grettezza spudorata ed il loro essere sciacalli!! Ah Marco auguri per il tuo futuro, con certi esempi da seguire!! Non ti invierò più alcun messaggio dal mio blog, non ne hai bisogno ... hai già una "fantastica" guida nei tuoi "cari" genitori- cerca se puoi di non diventare come loro ...

giovedì 1 marzo 2018

... valle giulia ...

... 50 anni fa gli scontri di valle giulia tra studenti e polizia ...

... Marzo ...

... ebbene si, è iniziato un nuovo mese: cerchiamo di farlo procedere bene!