mercoledì 30 giugno 2021

... fine mese ...

... fine mese ... con fatica!! ... a San Giorio ...

martedì 29 giugno 2021

... tagliando auto e via!!! ...

... effettuato tagliando auto - cambio olio etc - e domani mattina via!! di nuovo a San Giorio a continuare il lavoro del trasloco ...

lunedì 28 giugno 2021

... iniezione e versamento ...

... sono giornate convulse! ... Maria Rosa ha fatto stamane la sua ultima iniezione intravitreale - per ora! - stavolta non ero io ad accompagnarla ma sua figlia Roberta mentre il sottoscritto si è occupato di Banche: prelievi e versamento del mitico assegno di euro 508,48!!

domenica 27 giugno 2021

... in città ...

... e stamane ritorno nella mia città, anche se per pochissimi giorni ... a San Giorio ci attende un lavoro pazzesco di sgombero!!

... low internet ...

... giorni e giorni con internet lentissimo: i miei blog inacessibili, le E-mail cresciute a dismisura, problemi di collegamento con le Banche ... e ieri nel pomeriggio lavoro disperato per liberare lo studio in vista della consegna dei mobili all'addetto per il trasloco, insomma una vigilia di partenza affatticata!!

venerdì 25 giugno 2021

... euro 508,48 ...

... ieri riunione presso la Tecnocasa di Bussoleno, presente la signra Romano Anna Maria e ritiro, finalmente, della sospirata caparra prevista: euro 508,48! entro il 21/7/2021 l'alloggio dovrà essere lasciato libero- inizia un nuovo ciclo di vita!!

giovedì 24 giugno 2021

... FINALMENTE ...

... finalmente, dopo un giorno di blackout-internet posso scrivere del blitz a Mattie di ieri ... qualche foto, copertura di mobili, misure nei locali, messa a dimora di una piantina di salvia e via, ritorno alla base, nostra ancora per poco!

lunedì 21 giugno 2021

... un po' di respiro! ...

... stamane appuntamento in agenzia alle 10.00 ... concordata la conclusione del trasloco per il 20/7 ... un po' di respiro in più per noi, ed io pago!! euro 3660,00 di provvigioni alla Tecnocasa!!

... estate ...

... " e la chiamano estate, questa estate senza te" ... citazioni musicali a parte questa sarà un'estate di passaggio: addio all'appartamento di San Giorio ed un nuovo inizio, speriamo, nella casa di Mattie!!

domenica 20 giugno 2021

... angoscia!! ...

... ANGOSCIA!!! Ecco ciò che provo ora, con questo caldo mostruoso che blocca persino i pensieri, i ragionamenti oltre alle azioni ... e poi il macigno del trasloco che pesa spietato ... mi aggiro nel mio studio, tra la massa di riviste e libri, eredità di una vita, ora da impacchettare e portare via verso una casa che non sento mia, risultato di un mio tragico errore, errore che potrebbe portarmi alla disperazione ed alla morte!!

sabato 19 giugno 2021

... whatsapp ...

... un whatsapp dalla Tecnocasa di Bussoleno mi avverte che l'atto di vendita sarà perfezionato in data 9 luglio 2021 ore 11,00 presso la sede INPS di Torino ... lunedì 21 ci vediamo in agenzia ...

venerdì 18 giugno 2021

... non posso ...

... non posso, veramente, non posso rivelare a chi mi conosce la mia parte nascosta! Per questo ho interrotto per ben due volte un tentativo di autobiografia, eliminando ogni traccia degli scritti che avevo nel frattempo prodotto!! ... qui di seguito però propongo due piccoli indizi, più che sufficienti ad illustrare i miei desideri più intimi!!!

... fusse ca fusse ...

... finalmente nel pomeriggio, dopo il nostro sollecito di stamane, ho ricevuto dalla banca San Paolo ag. di Bussoleno la segnalazione di rimborso dei 200,00 euro "saltati" sabato scorso ... una buona notizia nel mare di sfiga che ci avvolge!

mercoledì 16 giugno 2021

... eh già!! ...

... i dubbi sono legittimi e la mia attuale sfiga non aiuta!!!

martedì 15 giugno 2021

... Mr. Hyde ...

... un individuo disturbato, già oggetto di T.S.O., che si impadronisce della pistola del padre deceduto ... nessun controllo, nessuna segnalazione, nessuna denuncia, la gente che si fa i fatti suoi, per paura o per indifferenza ... il paradigma della società italiana, degradata, malata, senza rimedio!!

domenica 13 giugno 2021

... "sindrome Eriksen" ...

... alla notizia del malore occorso al giocatore danese Eriksen, durante la partita con la Finlandia ho avuto un brivido ... non ho potuto far a meno di pensare quanto siamo fragili e quanto sia necessario per me pensare già ora al post-Renato ... e così ho iniziato a mettere da parte dei miei libri da donare a Lorenzo (assicurazioni Reale Mutua - Susa), e domani andrò al San Paolo a recuperare i miei 200,00 Euro ed a pagare gli F24, ma senza patema d'animo!

sabato 12 giugno 2021

... bancomat dispettoso ...

... stamane altro colpo dalla sfortuna che ci perseguita: effettuiamo un prelievo al San Paolo di 200,00 euro ed il bancomat non ci da i soldi ... sabato, quindi banca chiusa fino a lunedì, telefonata al numero verde con i nostri dati ma la soluzione la troveremo in ufficio, forse!!!

venerdì 11 giugno 2021

... ira e frustrazione!!!!!!!! ...

... telefonata con scoppio d'ira a Tecnocasa ... disperazione, frustrazione, rabbia, la terra che mi manca sotto i piedi ...

... Europei di calcio 2021 ...

... questa sera iniziano gli Europei di calcio 2021: la mia è una semplice annotazione, il calcio non mi interessa ed ho ben altri problemi da affrontare!!

giovedì 10 giugno 2021

... inizio trasloco ...

... e finalmente abbiamo iniziato il trasloco verso la nostra nuova casa: ore 14,05! Dati 100,00 euri di acconto al traslocatore ...

martedì 8 giugno 2021

... blitz a Mattie ...

... oggi pomeriggio blitz a Mattie per organizzare il trasloco ... iniziamo giovedì pomeriggio, intanto la mia pianola è già là!

lunedì 7 giugno 2021

... 7 giugno 1984 ...

L'ULTIMO COMIZIO DI BERLINGUER #7giugno1984 QUESTA È LA TESTIMONIANZA DI ALBERTO MENICHELLI (autista di Enrico Berlinguer). Di mattina era prevista da GENOVA la partenza per Padova dove giungemmo all'ora di pranzo. Berlinguer non mangiava, era stanco e aveva bisogno di riposare. Lo accompagnai in camera e mi chiese di chiamarlo alle 16:00 perché prima del comizio aveva un'intervista. Alle 16:00 ero nell'atrio dell'albergo, salii a svegliare Berlinguer. Ma lui in camera non c'era, un po' sorpreso lo andai a cercare, lo vidi rientrare tutto felice e soddisfatto e mi disse"hai visto? Ti ho "buggerato", ho fatto una bella passeggiata, ne avevo proprio bisogno e adesso mi prendo un bel caffè". Questo era Berlinguer tre ore prima del comizio. Arrivammo nella piazza gremita di folla. Aveva da poco smesso di piovere e faceva un po' freddino. Berlinguer, iniziò a parlare tra l'entusiasmo della folla, ma ad un certo punto un compagno preoccupatissimo ci disse "presto salite sul palco, Berlinguer sta male". Salimmo di corsa sul palco e Berlinguer veramente "smozzicava" le parole, saltava diverse parti del discorso e faceva lunghe pause. La gente capì subito il suo disagio e lo implorava di smettere, ma LUI, imperterrito, andava avanti, si vedeva che stava facendo uno sforzo tremendo. Anche io e Tatò cercammo di fermarlo, ma lui quasi indispettito continuava "compagne e compagni seguite il lavoro strada per strada...". A questo punto il grido di tutta la piazza gli chiese di fermarsi, e una signora da sotto il palco gli urlò: "ENRICO SMETTI TI VOGLIAMO BENE". Berlinguer si girò verso di me sussurrandomi che aveva freddo. Gli misi il mio impermeabile sulle spalle scendemmo dal palco per andare in albergo. Salimmo in camera, si stese sul letto e si tolse le scarpe. Aveva conati di vomito, diceva che era la reazione della cena di Genova. Con me c'era Tatò e un compagno medico che lo assisteva. Berlinguer si assopì e io mi sentii sollevato. E pensai: "Meno male, ora si riposa.

... INAUDITO!! ...

La Basilica di Superga rischia la chiusura per un mancato accordo tra il Comune di Torino e l’ordine dei Servi di Maria sul demanio. Il capolavoro barocco di Filippo Juvarra potrebbe chiudere non solo il polo museale, ma anche l’accesso alla struttura per le funzioni religiose. L’aspra diatriba legale potrebbe privare la popolazione torinese, e in generale tutti i fedeli ed appassionati d’arte, di uno dei simboli cittadini. Il tempo limite per evitare la chiusura è fissato in un mese, e in caso di mancato accordo la prestigiosa basilica potrebbe chiudere a tempo indeterminato. La Basilica di Superga a Torino rischia la chiusura a tempo indeterminato La questione è aperta e molto intricata, e a farne le spese potrebbero essere i fedeli e i tanti curiosi che ogni giorno visitano lo storico edificio. Superga oltre a essere un edificio sacro, ritrovo di migliaia di fedeli, è un capolavoro dell’architettura che richiama appassionati da ogni angolo del mondo. Il rischio di chiusura è mosso da un accordo mancato tra l’Agenzia del Demanio del Comune di Torino e i reggenti della Basilica, l’Ordine dei Servi di Maria e l’Artis Opera, società che gestisce il polo museale, biglietteria, bookshop e la caffetteria. Per mesi la notizia non era stata smentita, ma aggirata con frasi di rito, ma nelle ultime ore la situazione è cambiata. Alcuni dipendenti di Artis Opera hanno confermato la ricezione di una lettera che paventi la possibile chiusura. In caso di mancato accordo, i battenti dovranno chiudere entro gli inizi di luglio. Il nodo della discordia è che la Basilica non può rimanere aperta senza un supporto religioso alle spalle, tuttavia l’Ordine dei Servi di Maria non riesce a trovare un accordo. L’unica certezza al momento sembra proprio che l’Ordine lascerà la basilica a metà estate, lasciando incustodito l’edificio. Al momento l’unica speranza è che la chiesa trovi una nuova reggenza religiosa per evitare una chiusura a data da destinarsi. 

 Buongiorno Sig,ra Sindaca, sono molto preoccupato per la prossima chiusura della Basilica di Superga- sono sicuro che Ella si impegnerà per evitare alla nostra città questo evento, disastroso per la sua immagine storica, turistica, economica. 

 Curta Renato

sabato 5 giugno 2021

... W.E.D. 2021 ...

... la nostra casa comune chiede aiuto, è nostro dovere proteggerla!!

... finalmente!!! ...

... finalmente giunti a San Giorio, lontani da fastidiosi ed importuni vicini!!

venerdì 4 giugno 2021

... preghiera ...

... mi pare ci sia un accanimento della mala sorte nei confronti di Maria Rosa e mio ... affido perciò i nostri passi alla benevolenza della Madonnina di Lourdes affinchè ci protegga da ogni male presente e futuro- AMEN!!

... vigilia infernale ...

... vigilia di partenza per San Giorio, vigilia infernale!! Stamane alla ricerca di un distributore di benzina- il mio mi ha tradito- nel primo pomeriggio telefonata "monstre" della Edison per il cambio di gestore luce e gas con la società Barocco spa con sede a Lecce, ma distributore a Torino! Risultato: in tilt completo e perdita della puntata di Passato e Presente odierna ... ci dobbiamo rassegnare: questi sono i momenti che dobbiamo vivere, con la speranza di cavarcela, infine!!

giovedì 3 giugno 2021

... free Zaki ...

Bisogna raccontarla tutta per sapere. Bisogna sentirla nella carne questa storia per capire. Una storia che comincia il 7 febbraio 2020, quando Patrick Zaki, un ricercatore egiziano che frequenta il prestigioso master GEMMA in studi di genere all’università di Bologna, viene arrestato all’aeroporto del Cairo dagli agenti segreti del suo Paese. Cosa ha fatto di così grave per essere catturato in aeroporto, in piena notte, come se fosse un pericoloso terrorista internazionale? Nulla. O meglio, ha soltanto una “colpa”, inemendabile, intollerabile per un regime sanguinario e oscurantista: essere e sentirsi libero, combattere per le proprie idee, addirittura aver scritto una tesi sull’omosessualità per - è questa l’accusa - “screditare il proprio Paese”. Per questa ragione, secondo il racconto del suo avvocato, viene bendato e arrestato per 17 ore consecutive, pestato con pugni allo stomaco, calci alla schiena, torturato con scariche elettriche. Gli viene chiesto di parlare, di ammettere le sue colpe, di confessare i suoi legami con la famiglia Regeni. Viene ripetutamente minacciato di stupro. Ma Patrick Zaki non parla, perché nulla sa e niente potrebbe dire. Per questa ragione trascorrerà i successivi 480 giorni in una cella di tre metri per tre e mezzo (ma in 20 detenuti), con cinque capi di imputazione a suo carico (tra cui minaccia alla sicurezza nazionale, sovversione e propaganda terrorista) e nessuna prova, in violazione di ogni più elementare principio di giustizia, legalità, umanità, dignità, stato di diritto, venendo rimbalzato da un carcere all’altro, da un’udienza di scarcerazione all’altra ogni 45 giorni, che puntualmente si concludono con una doccia gelata. L’ultima si è svolta ieri e si è chiusa sempre con quelle stesse, identiche, parole che ormai abbiamo imparato a memoria: “Altri 45 giorni di custodia cautelare”. E tutto ricomincia ogni volta da capo, ancora e ancora e dopo ancora, come in quella vecchia commedia che, nel frattempo, è diventato un film dell’orrore. Ecco di chi e di cosa parliamo quando parliamo di Patrick Zaki. Parliamo di un ragazzo che è egiziano solo per l’origine e quel nome scritto sul passaporto, ma che scrive, pensa, sogna in italiano e che italiano lo è e lo sarà sempre, a prescindere da un pezzo di carta o dal voto di un Parlamento, che pure potrebbe salvargli la vita. Dimostriamo di essere all’altezza delle sue aspettative e della sfida che la Storia e le nostre coscienze - prima ancora di Patrick - ci implorano di raccogliere.

mercoledì 2 giugno 2021

... 2 giugno 1946 ...

... nel 75° anniversario del referendum tra monarchia e repubblica non posso non constatare con amarezza il degrado della nazione Italia, sia dal punto di vista sociale che politico!

martedì 1 giugno 2021

... giugno ...

... inizia un altro mese, sotto i peggiori auspici!