giovedì 30 novembre 2017

... brrrr! ...

... fine mese con il freddo, e non solo dal punto di vista meteorologico: difficoltà continue per la vendita in Francia, il mio avvocato che non riscontra una mia E-mail ...

mercoledì 29 novembre 2017

... ebbene si! ...

... ebbene si! : anch'io da oggi sono tra i volontari che tengono aperto l'ufficio della Parrocchia della Divina Provvidenza ...

sabato 25 novembre 2017

... BASTA!!! ...

... BASTA CON LA VIOLENZA SULLE DONNE!!! E' INAMISSIBILE, INAUDITA, INCONCEPIBILE, MOSTRUOSA, UMILIANTE PER TUTTI GLI UOMINI, NON SOLO PER COLORO CHE LA ESERCITANO!!!

venerdì 24 novembre 2017

... black friday ...

... dopo tanti argomenti seri ... e tragici ... una facezia, un'ennesima americanata, assorbita da noi, ridotti a colonia ...

martedì 21 novembre 2017

... Manson ...

... un altra belva è morta, Charles Manson ...

domenica 19 novembre 2017

... i Poveri ...

... i nostri grandi interlocutori, in grado di lacerare la nostra coscienza ...

venerdì 17 novembre 2017

... Riina ...

... e così è uscito di scena il Boss dei Boss, Totò Riina, una belva, colpevole dell'uccisione di uomini dello Stato, uomini di cui sentiamo forte la mancanza ...

... venerdì 17 ...

... eh già: ho la sensazione in questi giorni di girare a vuoto, trovando davanti a me ostacoli ad ogni piè sospinto ...

giovedì 16 novembre 2017

... 16 novembre 1977 ...

... 40 anni fa il primo giornalista ucciso dalle B.R. ...

martedì 14 novembre 2017

... S-Ventura ...

... ed ora un po' di frivolezze ... l'uscita dall'Italia dai Mondiali di calcio: un altro aspetto della nostra pochezza, della nostra profonda insipienza ed insussistenza come nazione ...

... inaudito! ...

... semplicemente inaudito! un giocatore di calcio che festeggia un goal esibendo una maglietta con il simbolo della Repubblica Sociale ed il saluto romano- una riunione di aderenti a Casa Pound a Genova, città antifascista per eccellenza- insulti razzisti ad una ragazza di colore su di un autobus a Torino ... a quando la comparsa sul fatidico balcone di un altra testa di cazzo a fare il buffone? Si accettano suggerimenti sul nome dei candidati!

domenica 12 novembre 2017

... un tranquillo weekend ...

... un weekend lungo a San Giorio, ma che bello tornare poi nella propria casa di città! ...

martedì 7 novembre 2017

... un mese fa ...

... un mese fa le nostre nozze ... ma la vignetta è volutamente esagerata!

... 7 novembre ...

... è oggi il giorno della rivoluzione! ...

lunedì 6 novembre 2017

... dieci anni fa ...

... dieci anni fa la morte di un grande giornalista ...

sabato 4 novembre 2017

... 4 Novembre ...

... un grazie a tutti gli organi dello Stato preposti alla nostra sicurezza ...

venerdì 3 novembre 2017

... 3 Novembre 1957 ...

Kudrjavka Laika, sacrificata nella Corsa allo Spazio 3 novembre 1957: un razzo Semyorka parte da Baikonur e porta in orbita la capsula Sputnik 2, con a bordo Laika, primo terrestre ad arrivare nello Spazio. Un sacrificio inutile, come si sarebbe poi ammesso, nella competizione Usa/Urss per lo Spazio. «Le chiesi di perdonarci, e ho pianto mentre l'accarezzavo per l'ultima volta», racconta la novantenne biologa russa Adilya Kotovskaya, l'ultima persona ad avere avuto un contatto con la cagnetta Laika alla vigilia del suo lancio nello Spazio: il giorno dopo, il 3 novembre 1957, Laika diventava il primo terrestre in orbita attorno alla Terra. Era un viaggio di sola andata, ed era previsto così fin da quando la missione era stata concepita dai sovietici, perché a quel tempo non c'era ancora modo di far tornare un essere vivente sano e salvo dallo Spazio. Ma bisognava a tutti i costi provare anche le più drammatiche imprese, pur di essere i primi a portare qualcuno nello Spazio. Laika morì nel suo piccolo box per surriscaldamento, sola e probabilmente folle di paura. Peggio del previsto. Purtroppo il volo di Laika non seguì il più compassionevole piano previsto. La cagnetta avrebbe dovuto roteare attorno alla Terra per circa 8 giorni prima che una iniezione letale ponesse fine alla sua vita, senza sofferenze. La sorte invece volle che tutto andasse come da programma solo per alcune ore, giusto il tempo di 9 orbite. All'inizio, racconta la Kotovskaya, «la missione andava come previsto: al lancio, i battiti del cuore di Laika accelerarono notevolmente, ma dopo 3 ore era tornata alla normalità». La piccola cagnetta era stata addestrata al lancio grazie a centrifughe non molto diverse da quelle che si usano ancora oggi, ed era stata abituata a vivere in uno spazio angusto, com'era la capsula dello Sputnik 2. La bugia. Improvvisamente, durante la decima rivoluzione attorno alla Terra, la temperatura all'interno della capsula iniziò a salire, fino a superare i 40 gradi, probabilmente a causa di un insufficiente isolamento della capsula dai raggi solari. In poche ore Laika si ritrovò completamente disidratata e morì per surriscaldamento. La radio sovietica però continuò a trasmettere aggiornamenti quotidiani, riportando che tutto stava funzionando alla perfezione, secondo il programma, e sempre secondo i piani la navicella infine precipitò nell'atmosfera, 5 mesi dopo, il 14 aprile 1958, disintegrandosi sopra i cieli delle Antille: Laika comunque non ne aveva sofferto - si affermò - perché pietosamente soppressa dall'inizione letale... La versione ufficiale venne sostenuta a lungo: la vera storia di Laika venne fuori solamente anni dopo. (fonte FOCUS.it)

giovedì 2 novembre 2017

... 1897 ...

... incredibile! Io, tifoso del Toro che commemoro i 120 anni della "nemica" Juventus ... ebbene, diciamo che questo è un omaggio alla mia meravigliosa compagna di vita ed a chi, esattamente cinque anni fa, ha lasciato dietro di se un grande vuoto ...

mercoledì 1 novembre 2017

... defunti ...

... e con stamane abbiamo completato il mesto giro dei nostri cimiteri con la visita alla celletta della cara Elisa, in un paesaggio reso fosco dai recenti incendi e con nelle orecchie l'eco dell'ultimo attentato a New York ...

... Novembre ...

... ed ecco che arriva un altro mese, con lo stesso sferragliare veloce di un treno ... il tempo spietato che corre e ci incalza da presso ...