sabato 29 luglio 2023

... agosto ...

... anticipo anche il saluto al nuovo mese per la stessa ragione tecnica ... l'immagine è significativa- proprio il primo girno alle 11,00 c'è l'appuntamento presso la Tecnocasa di Bussoleno e l'atto formale di messa in vendita del nostro "buen retiro" La forca in legno è quella a cui sarebbe logico impiccarci tutti e due!!

... fine mese ...

... anticipo questa fine mese di luglio perchè il 31/7 non avrò il supporto della pennetta, la motivazione: esaurimento dei 20 Giga in dotazione mensilmente!

... 27/7 ...

BLACK OUT

... 26/7 ...

BLACK OUT

... 25/7 ...

BLACK OUT

... 24/7 ...

BLACK OUT

... 23/7 ...

BLACK OUT

... 22/7 ...

BLACK OUT

... 21/7 ...

BLACK OUT

... 20/7 ...

BLACK OUT

venerdì 28 luglio 2023

... due giorni ...

... due giorni a Torino ...

mercoledì 19 luglio 2023

... più che posso ...

... si avvicina imperiosamente (forse) il momento di lasciare il nostro buen retiro ... me lo godrò fino all'ultimo, questo è sicuro!!

martedì 18 luglio 2023

... bad day ...

... ho la sensazione che tutto stia per finire ... Mattie intendo ...

lunedì 17 luglio 2023

... GAS ENERGY ...

... stamane firma del contratto di fornitura di G.P.L. in serbatoi ( il serbatoio viene fornito in comodato d'uso).

domenica 16 luglio 2023

... catalogazione ...

...e dopo un momento di crisi, per fortuna rientrata, ho riepilogato su di un foglio i documenti da presentare alla Tecnocasa mercoledì pomeriggio ... incrociamo le dita!!

sabato 15 luglio 2023

... sconfitta e vittoria ...

... il giorno dopo la grande ricerca di documenti si tratta di metterli in ordine con una specie di indice ... ma oggi mi sento come rintronato, ed una rapida occhiata ai lavori di selezione dei miei materiali, al garage ancora strapieno mi scoraggia ed aggiunge frustrazione a frustrazione ...

venerdì 14 luglio 2023

... 14 luglio ...

... una data che dice tutto ... da quello che farò oggi pomeriggio dipenderà il mio futuro a Mattie!

giovedì 13 luglio 2023

... un tentativo ...

... domani saremo a Torino per un estremo tentativo: si tratta di salvare la nostra casa di Mattie dalla vendita! L'alternativa è l'eliminazione di buona parte delle nostre cose ... l'immagine di una massa di libri sparsi e perduti rende bene la mia disperazione!!

mercoledì 12 luglio 2023

... la via più difficile ...

... si, si, tutto vero, ma i miei pensieri non mi danno pace ...

martedì 11 luglio 2023

... caldo e mal di pancia ...

... fa caldo anche qui, e siamo ad oltre 700 metri d'altezza ... una telefonata per il bombolone attesa e non ricevuta, forse le albicocche, fatto sta che nel pomeriggio mi è preso un forte mal di pancia ... STRESS E CALORE!!

lunedì 10 luglio 2023

... rinegoziazione? ...

... oggi pomeriggio visita di Chiara della Tecnocasa di Bussoleno-- argomento: rinegoziazione prestiti ...

domenica 9 luglio 2023

... domenica ... affollata! ...

... domenica ... affollata per un "festival olistico" in un'area attrezzata vicino a noi ... insolito andirivieni di auto e di turisti in un caldo pomeriggio di luglio ...

sabato 8 luglio 2023

... e pulizia giardino ...

... un vicino di casa attrezzato sta mettendo a nuovo il nostro giardino ...

... riparazione antenna ...

... con la modica cifra di euro 30,00 siamo di nuovo in grado di seguire i programmi televisivi!

venerdì 7 luglio 2023

... giunti a destinazione ...

... forse il Paradiso
 è in un bosco di castagni 
verdi foglie ballano al vento 
limpida luce occhieggia tra i rami 
e la mia anima respira, 
felice!

giovedì 6 luglio 2023

... di nuovo in partenza ...

... si riparte, sperando di essere in forma!!

... eh già!! ...

... anche questa mi doveva capitare! ... Troppi pensieri, TROPPI!!!

mercoledì 5 luglio 2023

... mi consenta, si dimetta!! ...

La ministra Santanchè al Senato ha di fatto ammesso tutte le contestazioni che le sono state rivolte. Ha comunicato all’Italia di aver sanato o che si appresta a sanare le situazioni irregolari che si erano create nella sua azienda e cioè l’utilizzo non consono della cassa integrazione per il Covid, o il mancato versamento del trattamento di fine rapporto ai lavoratori licenziati. Mentre non ha dato alcuna risposta sulla sorte che è toccata ai piccoli risparmiatori che hanno perso tutto per il fallimento della sua azienda. Sono rimasto sorpreso dalla veemenza e dall’arroganza dell’esponente politica della destra, che ha ovviamente provato a giocare la carta del vittimismo. Voglio sgombrare il campo subito: se c’è o ci sarà una indagine, le valutazioni le faranno i giudici, noi abbiamo un altro ruolo. È sufficiente quel che ha parzialmente ammesso per continuare a chiedere le sue dimissioni. Con stile padronale Santanchè ha mostrato fastidio per aver dovuto riferire in Senato sulle sue attività da imprenditrice. Quel che non comprende, forse, è che soprattutto lei, come tutti coloro che fanno politica, ha delle responsabilità in più, di cui deve rendere conto al Paese, prima che al parlamento. A quanti lavoratori possono essere concessi i benefit e gli agi che sono stati concessi all’imprenditrice Santanchè nella relazione con il fisco italiano? E secondo voi, un normale imprenditore che non è in politica e non ha rapporti di ferro con la politica, che avesse fatto la metà di quel che oggi Santanchè ha parzialmente ammesso, che fine avrebbe fatto? Ecco, sottolineo questo aspetto, perché la destra si vanta di rappresentare il mondo dell’impresa, ma quale? Quella degli amici degli amici? Basta così, Santanchè non può rappresentare la comunità italiana, deve dimettersi. Fa specie che non se renda conto Meloni, che è improvvisamente diventata agnello, mentre dall’opposizione faceva il leone con chiunque, anche per molto meno… #SantanchèDimettiti #AlleanzaVerdiSinistra #SinistraItaliana #Opposizione #Governo #Meloni #Santanchè #Dimissioni 

 Mieli difende a spada tratta la Santanchè. Chiedo ma Mieli alla sua età ha ancora bisogno di leccare il potere?      IMBARAZZANTE!!!!!!!!!!

martedì 4 luglio 2023

... arrivati ... sudati! ...

... si, belli freschi, ma ci ha pensato il viaggio in macchina e la città a farci sudare!!

lunedì 3 luglio 2023

... un salto in città ...

... domani mattina faremo un salto in città ... venerdì saremo già di ritorno!

... 4000 posts!!! ...

... SEMPER AD MAIORA!!

domenica 2 luglio 2023

... stanchezza e malessere ...

... oggi tre volte in bagno, una stanchezza diffusa associata ad un leggero malessere ... la differenza di clima tra la città ed il nostro buen retiro è notevole!

sabato 1 luglio 2023

... 𝗜𝗹 “𝗴𝗼𝗹𝗽𝗲 𝗯𝗶𝗮𝗻𝗰𝗼” ...

𝗜𝗹 “𝗴𝗼𝗹𝗽𝗲 𝗯𝗶𝗮𝗻𝗰𝗼” 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗮𝗶 𝗱𝗶 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮 (𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗻𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗲) 

Giovanni Valentini sul Fatto del 01/07/2023 

Il giornalismo investigativo, ovvero d’inchiesta, è un genere che nobilita la nostra professione e ne costituisce l’essenza. La libera informazione è, per sua natura, controinformazione: non nel senso di essere pregiudizialmente contro il potere; ma nel senso di controllare il potere in funzione dell’interesse pubblico; anzi i poteri, quello politico, economico e giudiziario. Non a caso, in inglese, si definisce watch dog, “cane da guardia”, contrapposto al lap dog, “cane da grembo”. Proprio per questo, un’ampia letteratura – anche cinematografica – lo chiama “Quarto potere”, come il titolo del celebre film diretto e interpretato da Orson Welles in cui si racconta la vita e la morte del magnate (immaginario) della stampa Charles Foster Kane. Un altro capolavoro cinematografico, citato all’inizio di questa rubrica, si chiude con la storica frase di Humprey Bogart riportata nel distico qui sopra: il direttore di un giornale si oppone così alla cessione della sua testata, a conclusione della campagna contro un’organizzazione criminale guidata da un boss mafioso. Con il proposito di abolire nel nuovo contratto di servizio l’obbligo di “valorizzare e promuovere la propria tradizione giornalistica d’inchiesta”, dunque, il Consiglio di amministrazione della Rai sovranista che si riunirà lunedì prossimo tende a rimuovere un pezzo di storia dell’azienda e a rinnegare la sua funzione istituzionale. Non si può sfuggire al sospetto che questo orientamento corrisponda alla volontà inconfessata di censurare le trasmissioni radiotelevisive più scomode, a cominciare da Report, il programma ideato da Milena Gabanelli e condotto da Sigfrido Ranucci. E come tale, infatti, è stato contestato su Twitter dall’ex premier Giuseppe Conte, leader dei Cinquestelle, e dal presidente della Federazione nazionale della Stampa, Vittorio Di Trapani, già segretario dell’Usigrai, il sindacato interno dei giornalisti. La circostanza che sia stato proprio Report a rilanciare e amplificare il caso della ministra del Turismo, Daniela Santanchè, già anticipato nei mesi scorsi dal Fatto Quotidiano, in merito a vicende amministrative e giudiziarie che riguardano la sua precedente attività di imprenditrice, getta un’ombra ancora più sinistra sull’atteggiamento di questo governo nei confronti dell’informazione. Sappiamo tutti che, dall’infausta riforma introdotta a suo tempo da Matteo Renzi, la Rai dipende direttamente da Palazzo Chigi. Ma la furia iconoclasta con cui la destra punta a sostituire la “narrazione” della sinistra per imporre la propria egemonia culturale sul servizio pubblico, diventa allarmante quando attacca un caposaldo della libertà di stampa, su cui si fonda ogni democrazia. Oltre al giornalismo d’inchiesta, la bozza del nuovo contratto che regola i rapporti fra la Rai e il ministero dell’Economia ridimensiona una serie di valori fondanti del servizio pubblico radiotelevisivo. Riguardano l’Unione europea, la coesione sociale, l’accoglienza, l’inclusione. Fatte le debite proporzioni, è come se la destra volesse modificare da sola la Carta costituzionale. Tant’è che i due consiglieri dell’attuale opposizione, Francesca Bria (Pd) e Alessandro Di Majo (M5S), insieme al rappresentante dei dipendenti interni Riccardo Laganà, hanno inviato all’amministratore delegato una lettera di sei pagine per sollecitare modifiche e integrazioni. In un Cda composto da sette membri, sarà decisivo dunque il comportamento della presidente Marinella Soldi, nominata a suo tempo dal governo Draghi. Staremo a vedere se vorrà associarsi al “golpe bianco” della destra. In questo caso, si renderà complice del regime mediatico.

... la seconda ...

... la seconda che hai detto, e speriamo di potercela tenere, la nostra casetta!!

... Luglio ...

... un nuovo mese, speriamo bene!!