lunedì 17 novembre 2025

... immortali!! ...

dalla nostra corrispondente Tonia Mastrobuoni 

Le gemelle Kessler morte insieme: avevano deciso per il suicidio assistito 
Alice ed Ellen avevano 89 anni. 
La loro eredità andrà a organizzazioni umanitarie come Medici senza frontiere
Lo avevano annunciato, il giorno del loro ottantottesimo compleanno: ce ne andremo insieme. E così hanno fatto. Alice ed Ellen Kessler hanno scelto il suicidio assistito, oggi, nella loro casa di Monaco di Baviera, dove vivevano in appartamenti comunicanti. Dietro di sé hanno lasciato una sorta di testamento umano e spirituale, che hanno raccontato con parole meravigliose alla “Bild”. "Il nostro desiderio è andarcene insieme, lo stesso giorno. L’idea che a una delle due capiti prima è molto difficile da sopportare. Io e Ellen vogliamo che le nostre ceneri vengano mischiate un giorno con quelle di nostra madre e possano essere conservate tutte e tre insieme. L'urna comune fa risparmiare spazio. Al giorno d'oggi si dovrebbe risparmiare spazio ovunque. Anche al cimitero". Alice e Ellen Kessler hanno fatto qualcosa che alle nostre latitudini fa gridare ancora allo scandalo una società intollerabilmente bigotta: se ne sono andate quando hanno voluto loro, liberamente, consapevolmente, insieme. Fino all’ultimo istante. Hanno scelto di essere libere fino alla fine. E per loro la libertà significava andarsene insieme, decidendo loro quando, senza che una fosse costretta a soffrire per l’altra. 
Non mi viene in mente un atto d’amore, di libertà e di dignità più grande e commovente di questo. 
 E nessuno di noi, NESSUNO, ha il diritto di sindacarlo. 

 Lorenzo Tosa.
Leggo già movimenti prolife abbaiare contro una decisione cosi profondamente intima. Talmente delicata e privata che una sola parola nel giudicare è una parola di troppo. Erano malate? Non risulta. E allora? Semplicemente non avevano più voglia di vivere. E in Germania il suicidio medicalmente assistito è permesso anche a chi non si trova in una condizione fisica terminale. Hanno deciso di andarsene insieme. Hanno deciso che una senza l'altra non ne valeva più la pena. Hanno deciso di farsi seppellire con la loro mamma e il loro cane. Hanno deciso di donare tutto ad associazioni umanitarie come medici senza frontiere, perché, parole loro "nel mondo ci sono tante persone che hanno bisogno". Chissà cosa si sono dette salutandosi per l'ultima volta? Chissà se l'essere così simbiotiche le ha fatte sentire sollevate di uscire di scena nello stesso momento. Fate silenzio voi che blaterate di "sacralità della vita". Ma chi siete per mettervi su una cattedra a sputare sentenze? Perché in uno stato non governato da dei talebani della morale, l'unica cosa sacra dovrebbe essere considerata la libertà di decidere sulla propria esistenza. 
Sempre. 
Buon viaggio Alice. Buon viaggio Ellen. 
Sipario. 

 Luca Paladini.

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