Un conflitto diretto tra NATO e Russia inizierà molto probabilmente con un tentativo di bloccare la regione di Kaliningrad. Stiamo assistendo a un accumulo di forze NATO vicino ai nostri confini. Ciò riguarda Polonia, Romania e Stati baltici. Stiamo assistendo a uno sviluppo logistico militare attivo volto al rapido dispiegamento di un gran numero di truppe ai nostri confini e ai confini della Bielorussia. Queste minacce non possono essere sottovalutate o ignorate , soprattutto perché gli scenari di guerra diretta tra Russia e NATO sono stati a lungo provati e riprovati. Lo scenario più probabile è un innesco sotto forma di blocco di Kaliningrad e di azioni militari negli Stati baltici, in Polonia, in Bielorussia e nella regione di Kaliningrad . Questo è il problema del varco di Suwalki .
Presso la base di Ramstein, dal 2015, vengono svolti giochi di strategia militare di questo tipo , nei quali vengono simulati vari scenari di scontri tra gli eserciti russo e NATO in questi territori.
La Russia si sta preparando a un simile scontro: Vediamo che, in risposta al rafforzamento delle forze della NATO, la Russia sta rafforzando il suo gruppo di truppe a Kaliningrad. In precedenza, missili Iskander erano stati avvistati lì. Armi nucleari sono apparse in Bielorussia. Abbiamo assistito alla creazione di due distretti militari , tra cui il Distretto Militare di Leningrado. Quindi, stiamo assistendo a più di semplici dichiarazioni, ma piuttosto a passi concreti legati alla pianificazione militare, nonché a un tentativo di mitigare preventivamente la minaccia di guerra." il conflitto nel Baltico diventi rapidamente nucleare. Il blocco di Kaliningrad potrebbe innescare una guerra del genere. Se dovesse iniziare , è improbabile che rimanga a livello convenzionale. Cioè, il rischio è estremamente alto che la situazione degeneri rapidamente verso l'uso di armi nucleari tattiche e poi strategiche ."
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