sabato 4 ottobre 2025
... Lazio 3 - Torino 3 ...
LAZIO-TORINO, UNA SCONFITTA ANNUNCIATA MA INDOLORE E FORSE SALUTARE: oggi alle 15 va in scena una gara importante per confermare le ambizioni dei granata in questo campionato.
Come ha più volte sostenuto il presidente Cairo, “meglio non sbandierare troppo gli obiettivi e partire a fari spenti”: stando a questo, sarebbe sconveniente per il Torino vincere oggi e attirare troppo le attenzioni delle dirette concorrenti all’Europa!
Una sconfitta di misura non desterebbe sospetti e consentirebbe al Torino di nascondersi per poi dimostrare il suo vero valore quando servirà, spiazzando le avversarie…
Marco Baroni in conferenza stampa ha presentato la partita contro la Lazio.
Che giorni sono stati? Ieri è venuto il presidente Cairo al Filadelfia...
"Abbiamo lavorato duro, siamo dispiaciuti per il risultato avvenuto dopo una buona prestazione di squadra. Preso due gol su palle inattive, così come il calcio di rigore arrivato da punizione. Dobbiamo fare di più, ci abbiamo lavorato. Cairo è il primo punto di riferimento: lo ringrazio per la vicinanza"
Sente la fiducia del presidente?
"Sapevamo del calendario difficile, abbiamo trovato sei delle prime sette in classifica. Queste difficoltà vogliamo superarle e costruire, è in queste gare che dobbiamo trovare forza e solidità"
Le danno fastidio le voci di panchina traballante?
"L'anno scorso sono cambiati il 90% degli allenatori rispetto all'anno prima, quest'anno il 60%. Un riferimento come Klopp in 24 anni ha cambiato solo due squadra, questo non potrebbe avvenire in Italia perché c'è un sistema diverso. Sono concentrato solo sul lavoro e sul Toro"
Meglio una difesa a tre o a quattro dal momento che manca Ismajli?
"A noi serve maggiore attenzione, un pallone può essere determinante. Dal punto di vista difensivo siamo stati bravi, a Parma abbiamo preso solo due tiri in porta. Questo non basta, ne siamo consapevoli e bisogna lavorare"
E' possibile passare alle due punte per aumentare i gol?
"A Parma la squadra dal punto di vista offensivo ha creato molto più dell'unico gol segnato. Siamo consapevoli che serve ancora di più, stiamo lavorando. Due punte? Soluzione possibile, vediamo"
I giocatori hanno compreso il momento difficile?
"Sì. Ho visto questi occhi nella gara di Parma, anche se non è bastato. Abbiamo vissuto una settimana corta, lavorando con la convinzione di uscire da questa situazione complicata: possiamo farlo tutti insieme"
Con quale spirito si affronta la Lazio?
"Lavoro, determinazione e convinzione. Si trovano in settimana e bisogna portare tutto in partita"
Torna a Roma contro la Lazio da avversario: che squadra troverete?
"Ogni gara si gioca per fare risultato, sono consapevole di sfidare una squadra forte che ha giocatori molto forti"
Cosa ci può dire su Ilic? Avete chiarito?
"E' convocato. Non c'era nulla da chiarire, è un percorso e credo che abbia qualità. Mi aspetto molto da lui, anche in allenamento. Se non lo vedo, devo usare strategie che sono verso una direzione: la strada che dobbiamo fare tutti e il singolo giocatore"
Si aspettava un inizio così difficile? Non solo nei risultati, proprio nel percorso...
"Nel nostro percorso, un giocatore come Asllani ha giocato 4 gare di fila ed era tre anni che non le faceva. Aggiungo anche Simeone, Ngonge, Zapata quando sarà al meglio...Oltre alle difficoltà delle gare, stiamo facendo tutti un percorso. Vedo potenzialità di crescita individuali e di squadra"
Come sta Zapata?
"Posso solo dire che è un giocatore pienamente centrato nella squadra, conosce i margini di miglioramento da fare. Con questa consapevolezza può ridurre il gap. Umanamente c'è voglia di rientrare e di stare vicino al gruppo""
Scusate lo sfogo ma se in trasferta stai vincendo ad un minuto dal termine una gara che fino a mezz'ora prima sembravi destinato a perdere e se ti trovi nei presso della tua area con il pallone tra i piedi e due avversari dietro di te DEVI TIRARE VIA STA CA**O DI PALLA!
Ora Dembele, prendi carta e penna e scrivilo cento volte (e se, possibile, non farti più vedere).
P.S. ovviamente vale anche la regola che non devi travolgere un avversario in area di rigore ma capisco che alcuni concetti siano troppo di fino per essere compresi da certi soggetti
Baroni: “Dembelè? Gli errori fanno parte del percorso di crescita! Sono fiducioso…”
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