"Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te."
Che Guevara
Nessuno ignora che il Che è un simbolo universale, celebrato nei luoghi più diversi e cantato nelle lingue più diverse. Il suo ricordo si accende e cresce, perché incarna l'energia della dignità umana, ostinatamente viva, nonostante gli indegni del mondo.
Il Che, sconfitto, sconfigge ogni giorno l'oblio.
"IL NASCITURO
Perché mai il Che ha questa pericolosa abitudine di continuare a rinascere?
Più lo insultano, lo manipolano, lo tradiscono, più rinasce.
È il più rinato di tutti.
Non sarà forse perché il Che diceva ciò che pensava e faceva ciò che diceva?
Non sarà forse per questo che continua a essere così straordinario, in un mondo in cui le parole e i fatti molto raramente si incontrano e, quando si incontrano, non si salutano perché non si riconoscono?"
Eduardo Galeano
"Quando saprai che sono morto
non pronunciare il mio nome
perché si fermerebbe
la morte e il riposo.
Quando saprai che sono morto
di'
sillabe strane.
Pronuncia fiore, ape,
lacrima, pane, tempesta.
Non lasciare che le tue labbra
trovino le mie dieci lettere.
Ho sonno, ho amato, ho
raggiunto il silenzio."


Nessun commento:
Posta un commento