eccomi Tommy, un altro anno è passato, l'ottavo, da quando sei partito per il tuo viaggio verso un posto a me ancora purtroppo ignoto.
Ogni anno aumentano la stanchezza ed il fastidio per una vita a tratti indegna di essere vissuta ... continuano le punture all'occhio sinistro, al destro ho fatto la cataratta e via così, in una sequenza di piccoli ma continui accenni di degrado nel mio corpo mentre per fortuna la mia mente, come una fortezza, resiste agli attacchi del tempo, ondate di attacchi, peggiorati dalla vista di avvenimenti sempre più incredibili ed imbarazzanti!
Riuscirò mai a raggiungerti per restare sempre con te e con Kitty? Riuscirò mai a superare il magico ponte dell'arcobaleno per poter stare sempre con voi?
Comincio a dubitare fortemente di riuscirci, ma continuo comunque a sperare!
Ciao Tommy, un bacio sul tuo musetto.
Tuo Renato.
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