venerdì 12 settembre 2025

... Cara Gioggia ...

Cara Giorgia Meloni, 


Ho letto il suo post e ho compreso il suo sdegno per l'orribile meme di Charlie Kirk che ha condannato. In esso scrive: “Questo è il clima, ormai, anche in Italia. Nessuno dirà nulla, e allora lo faccio io. Non ci facciamo intimidire”. 
Mi consenta di dirlo con la franchezza che il momento impone: se c'è una persona che non può ergersi a paladina della dialettica pacifica, quella è proprio lei. Il suo partito è stato una fucina d'odio per i più vulnerabili e le minoranze, e i suoi attacchi all'opposizione sono stati lanciati con toni aggressivi e ruvidi. È al governo con Matteo Salvini, che ha dato pubblicamente alle fiamme un fantoccio con il volto di Laura Boldrini e ha ritwittato nel 2016 l'esortazione a "sparare ai giudici"; e poi con Forza Italia, partito che per vent'anni ha istituzionalizzato l'oggettivazione delle donne. 
Presidente, lei è la stessa che, in una chat di Fratelli d'Italia, a fronte di frasi come "Saviano fa schifo" e "va punito", ha risposto duramente: "io domani esco con una palata di letame pesante contro Saviano & co.". Un "et cetera" con cui intendeva, senza alcuna ambiguità, l'intero schieramento della sinistra. 
Lei non solo non può condannare questo clima d'odio, ma dovrebbe tacere, poiché ha contribuito, mattone dopo mattone, a metterlo a dimora. Lei e la destra che difende, quella di Trump e di Orbán, che bolla i rifugiati come "mostri" ed eleva gli assassini a "eroi". È paradossale che denunci un clima d'odio mentre, pare, ospiti soldati israeliani nel nostro Paese, gli stessi che si riprendono mentre, in un macabro gioco, organizzano il "baby shower" per i loro figli lanciando bombe sugli asili. La credibilità non si può fingere. E, come lei stessa ha notato, questo è il clima in Italia: le allego a tal proposito due commenti a caso che ricevo per il solo fatto di esporre opinioni politiche, mai inquinate dall'odio. 
Dopo averli letti, venga qui e abbia il coraggio ancora di dire "è stata la sinistra". 

 Lucia Coluccia.

Nessun commento:

Posta un commento