mercoledì 7 maggio 2025

... intramontabile! ...

Ieri, a Dimartedì, su La7 è andato in s ena una sorta di Augias contro tutti. Incalzatobdalle domande di Floris ne ha avute ler tutti. Davvero per tutti. Prima contro il sempre pessimo Donald Trump autore del fotomontaggio in versione Pontefice definito stupido senza mezzi termini. Ecco Papa Pirla I. A lui non interessa la religione, a lui interessa solo una cosa: fare soldi. Ne ha fatti molti da palazzinaro, insieme a molti debiti, e ora che è presidente ne ha guadagnati altri. Si tratta di un palazzinaro volgare, che non sa niente, che l'altro giorno ha scoperto, dopo aver promesso che in 24 ore avrebbe risolto tutto, che la pace tra Ucraina e Russia forse non è possibile. Non sa nulla". Poi e atata la volta di Benito, primo nome Ignazio, La Russa che ad alcuni antif@scisti ha fatto un gesto 'inequivocabule come a dire "vi faccio un culo così': "Una cosa indegna del suo ruolo e non è la prima volta: ricordo quando disse che a via Rasella non vennero uccisi dei soldati nazisti, ma una banda di musicisti semi-pensionati. E il problema sapete qual è? Che in quella frase lui ci credeva davvero, perché è quella la cultura in cui è nato e cresciuto, è terribile". Poi come non desicare un pensiero al peggior ministro dell'istruzione della storia repubblica, Valditara, che ha stabilito che i corsi di educazione sessuo-affettiva saranno possibili solo con il consenso dei genitori: "Si tratta di un grave errore: ci deve essere una divisione tra scuola e genitori. Oggi questi ultimi vengono coinvolti nelle scelte e non va bene: quando un ragazzo prende uno zaino, è giusto che in quelle ore si separi dai propri genitori. Ci sono scuole che non funzionano, ma anche famiglie che non funzionano. E le famiglie che si opporranno sono proprio quelle in cui i figli avrebbero più bisogno di frequentare quei corsi. Ci sono tanti casi di ragazzi per cui sarebbero necessario staccarsi dai genitori". Infine come non concludere col vero colto del male dei nostri temp, Benjamin Netanyahu: "Io, che sono stato in gioventù sionista, provo un sentimento di repulsione di fronte a quello che sta facendo Israele. Avevano definito 'rappresaglia' la risposta israeliana dopo i fatti 7 del ottobre: ma questa non è una rappresaglia. Ci sono troppi morti, ci sono troppi mezzi adoperati, c'è troppa spietatezza, dura da troppo tempo: si tratta di un omicidio di massa. Netanyahu, per mantenere il suo potere, sta uccidendo anche Israele". Intramontabile.!!!

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