(Giuli Giuli tuttu l’annu…)
Lo sapevate che:
Da giovane era un picchiatore, si è tatuato sul petto un’aquila con fascio, dice ora che è un simbolo di Pace. Ehh… quindi se fosse stato per la guerra si tatuava una colomba bianca?
#idiot
altre info:
Da adolescente nel Fronte della Gioventù, da giovane uomo alla guida del Foglio assieme a Giuliano Ferrara.
Giuli ha scritto diversi libri, fra cui uno dedicato al comunista Gramsci. Da ricordare "Il passo delle oche. L’identità irrisolta dei postfascisti" e poi ancora un testo dedicato alle tradizioni arcaiche dell’antica Roma,"E venne la Magna Madre: i riti, il culto e l’azione di Cibele Romana".
Il nonno paterno ha iniziato il Ventennio con la Marcia su Roma e l’ha concluso a Salò. Il papà era un sindacalista della Cisnal, iscritto al Movimento sociale “erede di una dinastia di proprietari terrieri marchigiani cresciuto nella convinzione, trasmessagli dal padre, che la Resistenza gli avesse rubato tutto”.
E Spiess Benedetto ci ricorda che:
QUANDO RINNEGO', PRIMI ANNI '90, IL FRONTE DELLA GIOVENTU' PER DAR VITA A ROMA A UN GRUPPUSCOLO DI PICCHIATORI DI ESTREMA DESTRA, CHIAMATO MERIDIANO ZERO, CHE TENTO' DI FASCISTIZZARE I GIOVANI TIFOSI SFEGATATI DELLA ROMA (TRA I FEDELI C'ERA FRANCESCO STOCCHI, CHE GIULI HA POI NOMINATO DIRETTORE ARTISTICO DEL MAXXI) - IN CURVA SUD, TRA BOTTE, LAME E “LANCIO DEL MATTONE”, IL SUO RIFERIMENTO FILOSOFICO E’ STATO "ER MELANZANA", “SMILZO PREGIUDICATO DI TOR BELLA MONACA”, FINITO A FARE PORNO - LA SUA MISTICA ERANO I TRENI SPECIALI, LE SCAZZOTTATE, GLI SCONTRI CON LA POLIZIA – IL RACCONTO DI GIULI SUL "FOGLIO" (2015) SU UNA COLONNA “ROMANISTI ARMATI FINO AI DENTI E GUIDATA DA UNO CON UNA MOTOSEGA TRA LE MANI”
…
Ed è ministro italiano della Cultura.
Evocherei la Sora Lella nel suo “Ahhhbè, annamo bene, annamo proprio bene!!”
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