martedì 9 gennaio 2024

... ma è possibile amare? ...

... dedicato a NADINE ... 


 … e intanto era aprile, e il glicine era qui, a rifiorire

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Ma è possibile amare senza sapere cosa questo vuol dire? Felice te, che sei solo amore, gemello vegetale, che rinasci in un mondo prenatale! Prepotente, feroce rinasci, e di colpo, in una notte, copri un’ intera parete appena alzata, il muro principesco di un’ ocra screpolato al nuovo sole che lo cuoce … E basti tu, col tuo profumo, oscuro, caduco rampicante, a farmi puro di storia come un verme, come un monaco: e non lo voglio, mi rivolto – arido nella mia nuova rabbia, a puntellare lo scrostato intonaco del mio nuovo edificio. Qualcosa ha fatto allargare l’abisso tra corpo e storia, m’ha indebolito, inaridito, riaperto le ferite . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Tu che brutale ritorni, non ringiovanito, ma addirittura rinato, furia della natura, dolcissima, mi stronchi uomo già stroncato da una serie di miserabili giorni, ti sporgi sopra i miei riaperti abissi, profumi vergine sul mio eclissi, antica sensualità . . . . . . . . . 


Pier Paolo Pasolini da “La religione del mio tempo”

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