martedì 19 gennaio 2010

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Al via i sondaggi in Val Susa I No Tav bloccano l'autostrada
Oggi alle 11.55
La trivella ha iniziato a lavorare questa mattina presto in un punto vicino al presidio di protesta contro l'alta velocità. Immediata la reazione dei No Tav che hanno bloccato l'autostrada Torino-Bardonecchia. "Sono soltanto sondaggi mediatici - commenta Alberto Perino, storico leader del movimento no Tav - se per portare in valle una trivella devono militarizzare un'intera città hanno già perso". Una settimana fa, in altri siti piemontesi, sono partiti i primi carotaggi

Partono i sondaggi preliminari per la Tav anche all'autoporto di Susa, dopo quelli iniziati una settimana fa in alcuni punti del torinese. La trivella ha iniziato a lavorare questa mattina presto in un punto dell'autoporto, area dove da circa dieci giorni è stato allestito un presidio No Tav. Immediata la reazione dei No Tav che hanno bloccato (L'audio di Paolo Griseri) l'autostrada Torino-Bardonecchia in direzione Francia. Le forze dell'ordine per precauzione hanno deciso la chiusura dell'autostrada anche in direzione Torino, con obbligo di uscita a Venaus e rientro a Chianocco. Un gran numero di poliziotti è schierato a presidio della trivella che si trova vicino alle A32 in direzione Torino, motivo questo che ha suggerito l'opportunità di bloccare il transito sull'autostrada.

Il corteo di manifestanti No Tav è sfilato poco fa davanti alla trivella che da questa notte è al lavoro davanti alla sede della Sitaf, in Val Susa. Il corteo formato da circa 200 persone ha bloccato la circolazione sulla autostrada A32 Torino-Bardonecchia provocando le vivaci proteste degli autotrasportatori che stanno accompagnando la manifestazione con insistenti colpi di clacson. Secondo quanto si apprende i manifestanti dovrebbero ora sfilare sulla carreggiata opposta dell'autostrada e poi fare ritorno al presidio che da più di una settimana è allestito all'autoporto di Susa.

Intanto, a Torino, è in corso la riunione dell'Osservatorio sulla Tav, la prima dopo la nuova composizione proposta da Provincia di Torino e Regione Piemonte. Nel frattempo sotto la sede torinese della Rai, come preannunciato, si sono radunate alcune decine di manifestanti con bandiere No Tav.

"Sono soltanto sondaggi mediatici, se per portare in valle una trivella devono militarizzare un'intera città hanno già perso". Alberto Perino, storico leader del movimento no Tav, commenta così l'avvio dei carotaggi. "Ripeto sono sondaggi mediatici - ribadisce Perino - puntano ad abbatterci con l'immagine della trivella che scava. Noi, però, non ci arrendiamo, noi non cediamo"

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