venerdì 11 marzo 2011

...la Natura si scatena... da Affaritaliani.it

Terremoto in Giappone: 8,9 Richter. Tsunami di 10 metri sulla spiaggia
Venerdí 11.03.2011 19:10


Le testimonianze da Tokyo: "Tutto tremava. Sembrava di essere su una barca". Il tam tam corre su Facebook



Il sisma ha spostato l'asse di rotazione della Terra di 10 cm

E' stato il peggiore nella storia nazionale, e il settimo più grave di sempre a livello mondiale, il possente terremoto che venerdì pomeriggio dell'ora locale, quando in Italia non erano ancora le 7 del mattino, ha investito le coste nord-orientali del Giappone, Tokyo compresa. Il sisma ha raggiunto un'intensità di ben 8,9 gradi sulla scala aperta Richter e, oltre a generare uno 'tsunami' che nel porto di Sendai è arrivato a un'altezza di addirittura 10 metri, ha anche fatto risorgere l'incubo di un disastro nucleare. Altre scosse si sono susseguite per tutta la giornata.

Il movimento tellurico, e le onde anomale che si è trascinato dietro, hanno travolto tutto quanto incontravano lungo il loro incedere: undici centrali atomiche più prossime alle aree disastrate sono allora state chiuse, la metà delle quali grazie al blocco automatico controllato. L'Aiea, l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, ha assicurato che le operazioni di spegnimento sono state completate correttamente e senza rischi, e che nell'impianto di Onagawaè' stato estinto un incendio divampato in una turbina. Intorno a un'altra centrale, quella di Fukushima nella prefettura omonima, le autorità hanno però ordinato l'evacuazione di circa duemila persone residenti nel raggio di 2 chilometri dalla centrale; e l'agenzia Onu ha reso noto di essere stata informata dal governo di Tokyo del fatto che il livello di allerta nella zona è stato ulteriormente innalzato.

LE VITTIME - Il bilancio ufficiale delle vittime è aggiornato minuto dopo minuto e parla di almeno mille morti. Una parte delle vittime è rimasta sepolta sotto i crolli, come le cinque persone decedute dalla caduta del tetto di una casa di riposo nella prefettura nordorientale di Fulushima. Molti cadaveri, circa trecento, sono stati ritrovati proprio su una spiaggia di Sendai, nell'isola di Honshu, quando l'onda dello tsunami si è ritirata. Una nave con 100 persone a bordo è stata travolta e la polizia nipponica parla anche di un treno con 100 persone, in servizio sull'area costiera, letteralmente disperso. Stessa sorte anche per 48, tra le quali 23 studenti, date per disperse dopo l'arrivo dello tsunami nel porto di Ofunato.

STATO DI EMERGENZA NUCLEARE - L'incubo nucleare in Giappone ha un nome: Fukushima. E' questa la centrale nucleare, tra le numerose nell'isola colpita dal sisma, dalla quale potrebbero arrivare guai gravi. Nel reattore numero 1 dell'impianto, vecchio di 40 anni, il sistema di raffreddamento del nocciolo del reattore non ha funzionato e all'interno dell'impianto si e' registrato un innalzamento del livello di radioattivita'. Le centrali interessate nell'area del sisma, il nord-est, sono quattro. I reattori che, al momento della scosse, si sono automaticamente chiusi sono stati undici, localizzati nelle centrali di Oganawa, Tokai, Fukushima Daini e Fukushima Daiichi. Tre di quest'ultima si sono chiusi automaticamente; altri tre non erano operativi. E' stato il guasto al sistema di raffreddamento all'ultimo reattore che ha spinto il governo a dichiarare "l'emergenza nucleare, come previsto nelle procedure per situazioni del genere. I reattori in questioni sono ad acqua, i piu' comuni in Giappone: il calore e' prodotto da una reazione nel nucleo, che porta l'acqua all'ebollizione e dunque al vapore. Quest'ultimo serve a far funzionare una turbina, dopo di che viene raffreddato in un condensatore e riconvertito in acqua, che viene poi pompata nel nucleo del reattore, completando il ciclo. Anche quando il reattore e' chiuso e la fissione nucleare fermata, resta un intenso livello di vapore. Il sistema di raffreddamento serve proprio a dissipare questo vapore. A Fukushima, dove la situazione sembra stia peggiorando, si sta cercando di allentare la pressione sul reattore facendo fuoriuscire parte del vapore radioattivo accumulato. Gli ingegneri stanno cercando di fissare il sistema di raffreddamento al reattore principale. Le autorita' giapponesi si aspettano possibili fughe radioattive di ridotta entita'. In un raggio di due chilometri attorno alla centrale vivono circa 2.800 abitanti. A tutti e' stato ordinato di evacuare.

SENDAI - Le immagini e le notizie più impressionanti arrivano dal porto di Sendai, città capoluogo della prefettura di Miyagi, nel nordest del Giappone. Qui si è abbattuto uno «tsunami» alto una decina di metri: esattamente come avevano preavvertito le autorità. Lo tsunami si è spinto fino a 5 chilometri all'interno della prefettura di Fukushima. Quando si è ritirato sono rimasti sulla spiaggia da 200 a 300 corpi. Le agenzie nipponiche Kyodo News e Jiji Press hanno specificato che i corpi sono stati trovati nella zona di Wakabayashi a Sendai. Nell'area quasi tutte le 1.200 case sono state in qualche modo colpite. L'esercito ha provveduto ad evacuare i 60.000-70.000 residenti di Sendai spostandoli in rifugi di fortuna. Sendai, capoluogo della prefettura di Miyagi, ha una popolazione di circa un milione di persone ma solo quelle che vivono lungo la costa sono state direttamente colpite dall'onda anomala. Non solo il Giappone ha comunque dovuto fare i conti con le conseguenze del terremoto: gli allerta 'tsunami' si sono susseguiti da una sponda all'altra dell'Oceano Pacifico, dalla Siberia e dalle isole Curili in Russia, alle Hawaii e all'Alaska negli Stati Uniti; da Taiwan, dalle Filippine e dall'Indonesia fino all'Australia e alla remota Nuova Zelanda, reduce da un recente cataclisma analogo. L'allarme e' scattato in tutte le micro-nazioni dell'Oceania, e si e' esteso all'America Latina, dal Messico al Cile. Stato di emergenza in Ecuador. Evacuata la California.



FARNESINA AVVIATO LO STATO DI CRISI: PERSI I CONTATTI CON 28 ITALIANI- Presso l'ambasciata italiano a Tokyo è stata istituita una unità di crisi con un numero telefonico per le emergenze operativo 24 ore su 24 per le emergenze. Inizialmente persi i contatti con 28 italiani, dieci dei quali sono stati poi contattati. "I connazionali nelle irreperibili nelle quattro prefetture sono impegnati, a vario titolo, dalla ristorazione alle attività commerciali", ha aggiunto Petrone. Attraverso la propria Unità di Crisi, la Farnesina sta verificando l'eventuale coinvolgimento e le condizioni dei cittadini italiani in seguito alle devastazioni provocate nel Giappone nord-orientale, Il ministero degli Esteri consiglia in ogni caso di consultare la pagina dell'Unita' di Crisi su FaceBook.



INTERROTTO TRAFFICO AEREO - E' stato interrotto il traffico aereo all'aeroporto Nerita di Tokyo, in seguito al violento terremoto vche ha colpito il nord-est del Giappone e ha provocato un'allerta tsunami.

PALAZZI IN FIAMME - Numerosi i grattacieli che hanno oscillato e hanno obbligato la popolazione a scendere in strada dandosi alla fuga in cerca di riparo. Le autorità hanno immediatamente lanciato l'allarme tsunami, avvertendo che il movimento tellurico potrebbe generare un'onda anomala alta ben 6 metri. Analoghi allerta sono stati diramati nella Siberia russa e alle isole Marianne. Pochi minuti dopo il sisma il premier giapponese ha convocato una riunione di emergenza. Interrotto il traffico aereo all'aeroporto Nerita di Tokyo.



LE SCOSSE - Tra le scosse più forti ci sono state numerose scosse di assestamento perfettamente percepibili anche a Tokyo, distante circa 500 chilometri dall'epicentro individuato nelle acque del Pacifico, a 10 km di profondità e a 130 km dalla prefettura settentrionale di Miyagi. La tv pubblica Nhk ha riferito di incendi a Odaiba, sulla baia di Tokyo.

PIEGATA L'ANTENNA DELLA TOKYO TOWER- L'antenna in cima alla Tokyo Tower, il simbolo della capitale nipponica e della ricostruzione post-bellica, si è piegata a causa delle scosse di terremoto.

CAOS IN CALIFORNIA - Lo tsunami generato dal sisma di magnitudo 8,9 che ha colpito il Giappone sta arrivando in California. Si va verso l'evacuazione della la costa dove è attesa una onda tra poche
decine di centimetri e 2 metri. L'area più colpita potrebbe essere quella del Nord dello Stato a Crescente. Lo riferiscono le autorità locali.



I RACCONTI - Fumo nero si alza anche da un'area industriale nella zona di Isogo, a Yokohama. Immagini televisive mostrano imbarcazioni, automobili e camion trascinate dall'acqua dopo che uno tsunami di piccole dimensioni ha colpito la cittadina di Kamaichi nel nord del Paese. L'agenzia stampa Kyodo riferisce di incendi nella città di Sendai, nel nordest. "L'edificio ha tremato per un tempo che è sembrato lungo e molte persone nella redazione hanno indossato i caschi e alcune si sono infilate sotto le scrivanie", ha detto la corrispondente Reuters Linda Sieg. "E' stato probabilmente il peggiore che ho sentito da quando sono arrivata in Giappone più di 20 anni fa". I passeggeri di un treno della metropolitana a Tokyo hanno urlato e stretto la mano dei vicini. La scossa è stata così forte che è stato difficile restare in piedi, ha detto la giornalista Reuters Mariko Katsumara.

INCENDIO IN RAFFINERIA- Una raffineria è in fiamme nella città di Iichihara, nella regione di Tokyo, dopo il violento sisma che ha colpito oggi il nord-est del Paese. Lo riferisce la televisione di stato mostrando le immagini.

BLOCCATI IMPIANTI NUCLEARI E TRENI- Due impianti nucleari nella prefettura di Fukushima sulla costa del Pacifico hanno bloccato in automatico le attività a seguito delle scosse registrate nelle acque dell'oceano. Stesso discorso per metropolitana, treni e i superveloci shinkansen. Stop precauzionali per gli aeroporti, Narita e Haneda, per la verifica dello stato delle piste.

TRENO SPARISCE NEL NULLA- Tra i disastri provocati dal terremoto di magnitudo 8,9 in Giappone, c'è anche un treno passeggeri che sembra essere scomparso nel nulla mentre era in viaggio lungo la costa nord-orientale dell'isola di Honshu, la piu' grande dell'arcipelago nipponico. A bordo si trovavano all'incirca un centinaio di persone.

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