domenica 27 ottobre 2024
... la Cultura della Destra! ...
Quello della Cultura è un Ministero difficile, ne abbiamo parlato con #CrozzaGiuli, nell’ultima puntata di #FratelliDiCrozza.
Giovedì sera il ministro della Cultura Alessandro Giuli è sotto pressione. Sono passate solo ventiquattro ore dalle dimissioni del suo capo di gabinetto Francesco Spano alla vigilia della puntata di oggi di Report che rivelerà un conflitto d’interessi del marito al Maxxi. Anche Le Iene, la trasmissione di Mediaset che per prima ha raccontato la vicenda dei finanziamenti di Spano da presidente Unar a un’associazione Lgbtq nei cui circoli si praticava sesso a pagamento, gli stanno alle calcagna.
L’inviato del programma di Italia 1 Filippo Roma si è appostato sotto casa sua per intervistarlo. Quando il ministro scende dalla macchina il cronista riesce a fargli un paio di domande, ma lui chiede almeno di far entrare in casa la moglie. Come raccontato ieri dal Fatto, Giuli ha accusato Le Iene di aver “spaventato la mia bimba che era alla finestra e mi ha chiesto: ‘papà perché hai litigato con quel signore?’” scossa e in lacrime. Una versione che Roma smentisce: “La figlia non c’era e non ho turbato nessuno”.
La cultura nel nostro Paese affidata a fascisti, esoteristi, gaffeurs porcelli, ladri di quadri, squadristi, culturisti, umoristi che non fanno ridere, amanti, raccomandati.
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