... un' analisi ...

#JURIC SCHIETTO, ABILE E GENUINO? O UN ALLENATORE SOPRAVVALUTATO CON GRANDI LACUNE? Sento parlare di onestà, di schiettezza, di un uomo genuino…Sarà, ma io vedo tutt’altro. Vedo un allenatore che ha grossi limiti, tattici e soprattutto di comunicazione, per via della sua incredibile presunzione. Un allenatore che ha sbagliato e continua a sbagliare sia dentro che fuori dal campo: il dito medio rivolto alla curva, il siparietto con il tifoso fuori dal Filadelfia con un’arroganza disumana, l’ultima conferenza stampa straordinaria, a mio parere squallida, per cercare di recuperare l’irrecuperabile… Anche in panchina in realtà non eccelle, più di una volta ha dimostrato importanti carenze sui meccanismi tecnico-tattici e motivazionali della squadra. Grosse lacune a leggere le partite in corso, a preparare le partite (l’esempio concreto lo 0-0 in casa contro l’ultima in classifica, con un solo tiro in porta in 95 minuti), a gestire i giocatori (uno degli ultimi esempi potrebbe essere Radonjic, ok la testa calda del serbo, ma se hai carisma ti fai rispettare senza far scappare nessuno!) e così via… Detto ciò, il mio è un personalissimo parere, che può essere condiviso o meno, ma indipendentemente da tutto, sembra ormai essersi creata una crepa tra l’allenatore croato e il #Torino. Tralasciando il discorso allenatore, sappiamo tutti benissimo che questo non è il vero problema del nostro #Toro, sappiamo, spero ormai tutti, che il nostro unico grosso problema di fondo porta un nome e un cognome: Urbano Cairo.