martedì 11 agosto 2020

... furbetti?? -- LADRI piuttosto!!





A richiedere il bonus da 600 e 1000 euro anche 5 parlamentati italiani. Secondo indiscrezioni parlamentari, riportate sui maggiori quotidiani cartacei, 3 sarebbero della Lega, uno del M5S e l’altro di Italia Viva. La“vile” tentazione è stata “bipartisan”. La Repubblica svela anche che ci sarebbero altri duemila fruitori politici tra sindaci, consiglieri comunali, regionali e assessori. Lo scandalo da un’inchiesta fatta sempre da Repubblica dopo la segnalazione della direzione centrale Antifrode dell’Inps. Al di là del gesto ignobile di questi politici emerge un’altra criticità dovuta all‘arretratezza nel “digitale” delle nostre amministrazioni. Se la piattaforma dell’INPS dialogasse “real time” con i dati dell’Agenzia delle Entrate sarebbe molto difficile smentire con una semplice autocertificazione il proprio reddito da parlamentare, amministratore locale o quant’altro. In queste ore si registra sui social l’amarezza e lo sdegno dei cittadini: “Quello che si pensa sull’ingordigia dei politici è vero”. Ora è partita la caccia ai furbetti, nonostante l’INPS ha fatto sapere che per motivi di privacy non può rivelare i nominativi. I politici vanno a caccia dei “vigliacchi”. “Lo sdegno è unanime. È vergognoso. È davvero indecente“, le parole di Luigi Di Maio. Roberto Fico: “Questi deputati chiedano scusa e restituiscano quanto percepito. E una questione di dignità e di opportunità. Perché, in quanto rappresentanti del popolo, abbiamo degli obblighi morali, al di là di quelli giuridici”. “Posso dire che è una vergogna?, commenta il segretario del Pd, Nicola Zingaretti. Giorgio Mulè di Forza Italia: “Chi ha preso il bonus esca alla scoperto”. Così Giorgia Meloni su Twitter: “Che squallore! Gli italiani sono in ginocchio e qualcuno nel Palazzo si preoccupa solo di arraffare sempre di più”. Intelligente ma probabilmente inefficace la proposta della Meloni: “Ogni parlamentare dichiari #Bonuslnpsiono!, in modo che i nomi emergano lo stesso, per esclusione”. Matteo Salvini non si trattiene: “Chiunque siano, immediata sospensione“. Maria Elena Boschi di Italia Viva: “Se c’è un furbetto, si faccia avanti»” Barbara Lezzi dei pentastellati: “il deputato grillino va subito espulso”. Per ora solo parole. Speriamo che siano solo 5 i parlamentari “sprovveduti” perchè se la platea dovesse allargarsi, questa volta i “forconi” a Roma arrivano davvero

. ... se penso che alla mia povera Elisa è arrivata l'autorizzazione all'accompagnamento un giorno dopo la sua morte, autorizzazione in precedenza rifiutata, la mia rabbia rischia di esplodere in tutta la sua violenza e mi passa ogni residuo desiderio di partecipare a tutte le prossime chiamate elettorali!!

Nessun commento:

Posta un commento