lunedì 7 dicembre 2009

...da Libero news...

Russia e India insieme contro mutamenti climatici

COPENAGHEN - Russia e India hanno lanciato un appello comune per "una azione internazionale immediata per il controllo sui mutamenti climatici". In una dichiarazione congiunta adottata a Mosca dal presidente russo Dmitri Medvedev e dal premier indiano Manmohan Singh si sottolinea la volontà dei due Paesi a "continuare il lavoro costruttivo allo scopo di favorire il successo della Conferenza dell'Onu sul clima a Copenhagen, in conformità ai principi e alle tesi della Convenzione dell'Onu sui cambiamenti climatici e al 'Piano d'azione di Balì, ma anche tenendo conto del principio della responsabilità comune ma differenziata e delle rispettive possibilità dei diversi stati".

200 MLD DI DLR L'ANNO PER IL SUCCESSO DELLA CONFERENZA
Ammonta a 200 miliardi di dollari l'anno da destinare, a partire dal 2020, ai Paesi in via di sviluppo, la somma di denaro che i Paesi sviluppati dovrebbero spendere per assicurare il successo del vertice di Copenaghen. A fare la stima sono state le organizzazioni Oxfam International e Ucodep (Unità e Cooperazione per lo Sviluppo dei Popoli) nel giorno di apertura della Conferenza delle Nazioni Unite sul clima di Copenaghen.

Secondo Oxfam e Ucodep, è necessario un fondo globale di 150 miliardi di dollari l'anno a partire dal 2013, per poi arrivare almeno a 200 miliardi entro il 2020. La quota iniziale che Usa e Ue dovrebbero versare è di 50 miliardi di dollari l'anno ciascuno. "Raggiungere il successo a Copenaghen costa 200 miliardi di dollari: una cifra che aiuterà le popolazioni più povere ad adattarsi ai cambiamenti del clima - ha spiegato Antonio Hill, esperto di Oxfam International - noccioline se confrontate con gli 8.400 miliardi di dollari per salvare le banche".

Alcuni grandi Paesi in via di sviluppo, come l'India, vogliono impegnarsi nel ridurre le emissioni, a patto che i paesi industrializzati forniscano il sostegno necessario. Secondo Oxfam e Ucodep, a Copenaghen gli Usa hanno l'opportunità di contribuire al processo annunciando un consistente pacchetto di aiuti finanziari per il clima. Mentre l'Ue può contribuire a cambiare le cose, annunciando la volontà di anticipare la sua quota dei fondi per il clima. "Non basta essere presenti alla conferenza - ha dichiarato Elisa Bacciotti, portavoce di Oxfam International e Ucodep - occorre anche la volontà politica di prendere degli impegni chiari per aiutare i Paesi in via sviluppo a fronteggiare la crisi climatica".

1 commento:

  1. Ciao Renè
    ho iniziato a modificare il sito
    e sulla prima pagina del sito artistico ho messo il link al tuo forum, qui potrebbe essere uno spazio maggiore per la poesia, appena possibile creo la pagina sull'uomo cittadino politico

    bye Pierre

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