mercoledì 31 luglio 2024
martedì 30 luglio 2024
lunedì 29 luglio 2024
... DAY -- F ...
... finalmente una buona notizia: visita presso la Commissione Medica Locale prenotata per il 19/9/2024 alle ore 15,00!!
"Che io possa andare oltre"
Saffo, frammento 182
domenica 28 luglio 2024
sabato 27 luglio 2024
venerdì 26 luglio 2024
giovedì 25 luglio 2024
mercoledì 24 luglio 2024
... DAY -- A ...
... arrivati ieri sera stravolti rimediando un posto in cortile ... ma stamane abbiamo riconquistato il nostro parcheggio abituale!!
martedì 23 luglio 2024
tagliando auto ed ... in attesa!! ...
... oggi pomeriggio ritirerò la mia auto con il tagliando effettuato ed in serata torneremo al nostro "buen retiro" ... per quanto riguarda la visita presso la Commissione Medica Locale ancora nessuna notizia!
... ah, e un salto dal barbiere ... e che barbiere!!!!
lunedì 22 luglio 2024
... 30° gradi in casa!! ...
... stasera alle 18 consegnerò la mia Opel a Vandin per il solito tagliando annuale e nel frattempo chiederò se ci sono novità per il "permesso di circolazione"!!
domenica 21 luglio 2024
sabato 20 luglio 2024
... e risveglio brutale!!! ...
Dopo la debacle europea, Giorgia Meloni porta a casa una nuova, clamorosa, batosta internazionale.
L’inviato speciale della Nato per il Mediterraneo doveva essere italiano. L’Italia aveva pure inviato pubblicamente la propria candidatura, e Meloni era già sul punto di sbandierarlo come grande successo internazionale del nostro Paese.
Sapete com’è finita?
La nomina è andata a Javier Colomina, e no, come avrete intuito dal nome, non è italiano bensì spagnolo. Ricoprirà questo ruolo fino a ottobre, alla scadenza di Stoltenberg.
Questa è l’altissima considerazione che hanno l’Europa e il mondo dell’Italia di Giorgia Meloni, ormai isolata da tutti, umiliata, incapace di toccare palla su tutte le grande questioni del nostro tempo o di riuscire a piazzare almeno qualche bandierina.
Ma in Italia i “patrioti” - e un Servizio pubblico indecente - continuano a raccontare la favoletta della grande statista internazionale.
E sapete la cosa più incredibile: qualcuno ci crede pure.
Fonte: Lorenzo Tosa
... AMARCORD ...
Anni '80, 35 gradi ogni estate, sedili in plastica, zero aria condizionata, avevamo una fiat 127 beige, finestrini posteriori che si aprivano a metà, zero airbag, per sterzare dovevi aver fatto almeno 2 anni di palestra, accensione motore a chiave in ferro, la benzina era petrolio puro ed eravamo sempre strafatti di quel puzzo, avevamo sempre ginocchia e gomiti sanguinanti, sudavamo come cavalli, c'era sempre l'anguria e i ventilatori accesi, alla radio passavano Sandy Marton ma anche David Bowie, l'Italia vinceva i mondiali di calcio, un gelato costava 500 lire (25 centesimi), al cinema c'era E.T., i pattini a rotelle con le cinghie colorate, i temporali estivi erano una rarità ed eravamo sempre felici.
Sapevate che 50 anni fa c'erano delle abitudini che oggi sono praticamente scomparse, ma che facevano molto bene alla cura del pianeta...
_- Andavamo a comprare le bibite e portavamo la bottiglia di vetro.
_- C'era un cesto speciale per quando compravamo le uova. Oppure, in mancanza di questo, il droghiere le avvolgeva nella carta di giornale.
_- Il pane veniva avvolto nella carta oleata e conservato in sacchetti di stoffa fatti dalla mamma con bei ricami.
_- Per la panna e il burro portavamo il nostro contenitore.
_- Al mercato non si usavano sacchetti di plastica, ma fogli di giornale.
_- Le nonne mandavano il cibo ai nostri nonni nelle loro portaviande (erano 3-4 casseruole incastrate con una maniglia sul coperchio).
_- Il lattaio passava per le case e distribuiva il latte nel tuo contenitore.
_- Al chiosco ti davano biscotti e caramelle in carta oleata.
_- Giocavamo con ciò che creavamo o trovavamo, i giocattoli erano molto costosi.
_- Andavi dal fruttivendolo e portavi il tuo cesto o la tua borsa a rete.
_- I pannolini erano di stoffa, si lavavano e si mantenevano bianchi mettendoli al sole.
venerdì 19 luglio 2024
giovedì 18 luglio 2024
mercoledì 17 luglio 2024
... via i punti!! ...
... stamane blitz veloce presso lo studio Dentistico Allais per la rimozione dei punti, dopo l'estrazione di due denti!!
martedì 16 luglio 2024
... odio genera odio!! ...
Chi semina odio, non può che raccogliere odio!
L'attentato che ha subito Trump, per alcuni, per Salvini, è il risultato dell'odio che la sinistra ha nei confronti delle destre, ci tornerò alla fine.
Per Putin invece è una congiura di Biden.
Trump è stato la vittima di se stesso, dell'odio che ha seminato negli ultimi otto anni, odio che è diventato parte integrante delle ideologie della destra mondiale.
Quando perse le elezioni, ha incitato alla rivolta di Capitol Hill, giustificando un atto armato di aggressione alla democrazia.
Non ha mai chiarito a sufficienza, la sua relazione con uno dei suoi sostenitori: David Duke ex capo del Ku Klux Klan oggi deputato repubblicano della Luisiana.
David Duke e i suoi, hanno seminato razzismo e antisemitismo in tutta l'America, generando spesso violentissimi sconti.
Inoltre ricordiamo la disastrosa gestione dell'omicidio di George Floid, dove secondo Marl Esper ex segretario alla difesa, Trump avrebbe ordinato di sparare sulla folla dei manifestanti.
Oltre alle sue posizioni su immigrazione, aborto e diritti civili degli omosessuali.
Una valanga di odio ben mirato, misto a sciatteria, come quando consigliò una flebo di candeggina per guarire dal Covid.
Tornando a Salvini: Scorda le vicende di Luca Traini a Macerata e dell'assessore leghista Massimo Adriatici.
Le destre poi stanno distruggendo e uccidendo migliaia di persone nelle guerre: l'aggressione russa all'Ucraina e il genocidio di Gaza.
Le destre, e non solo quella italiana, devono interrogarsi proprio su questo.
L'odio che propagate non finirà per aggredire anche voi stessi?
Non è il caso di cambiare toni?
#trump #slavini #attentatato
@follower
Vi ha convinto a odiare prima l'Italia e il Sud. A odiare i meridionali, i calabresi, i siciliani, i pugliesi, i napoletani.
A odiare gli italiani. A odiare la bandiera, a odiare la Festa dell'Unità, della Liberazione, della Repubblica.
A odiare la Resistenza, i partigiani, la Costituzione.
Vi ha insegnato a odiare la nazionale di calcio e a odiare Roma.
Vi ha insegnato a odiare i rom.
Vi ha insegnato a odiare l'Europa Unita e i popoli europei.
Vi ha insegnato a odiare i francesi, i tedeschi, i maltesi.
Quindi vi ha insegnato a odiare la solidarietà, a odiare gli esseri umani. A milioni.
Vi ha insegnato a odiare gli africani, i mediorientali, i credenti in altre religioni. A odiare i poveri, a odiare i migranti: anche se gli italiani sono tra i popoli che migrano di più al mondo.
Vi ha insegnato a odiare le donne, indicandovene una nuova ogni giorno contro cui lanciarvi come cani senza più raziocinio.
Vi ha insegnato a odiare Gino Strada, colpevole d'aver dedicato la sua vita a costruire ospedali in stati dove lo Stato non c'è. Vi ha insegnato a odiare Camilleri colpevole di pensiero. A odiare qualunque artista, qualunque cantante, qualunque scrittore, qualunque attore colpevole di non essere suo fan.
Vi ha insegnato a odiare il successo degli altri. Vi ha insegnato a trasformare tutta la vostra invidia e frustrazione in suoi voti.
Vi ha insegnato a odiare chi è costretto a vivere sotto scorta perché ha avuto il coraggio di combattere la mafia, ma anche il coraggio di schierarsi contro di Lui.
Vi ha ha insegnato a odiare qualunque professionista, medico, infermiere, cuoco, mediatore, traduttore, psicologo colpevole di aver lavorato nel sistema dell'accoglienza e dell'asilo previsti dalla Costituzione italiana.
Vi ha insegnato a odiare la cultura, i professori, gli intellettuali.
Vi ha insegnato a odiare i numeri, i fatti, i documenti.
Vi ha insegnato a odiare i magistrati che non tradiscono la loro professione, che non tradiscono le leggi italiane, che non piegano le loro decisioni al Suo volere, seppur consapevoli del linciaggio cui Lui li sottoporrà sguinzagliando i suoi servi.
Vi ha insegnato a odiare le ONG, a odiare chi salva vite, a marchiarli come "complici dei trafficanti", o come trafficanti.
Vi ha insegnato a odiare. Anche chi non avreste mai pensato di potere odiare, perché da sempre, da tutti, riconosciuti come coloro che fanno la cosa giusta.
E invece è arrivato lui. A lavarvi la coscienza. A dirvi che no, loro non sono migliori degli altri, migliori di voi. Anzi, sono peggiori di voi. Lo fanno solo per farvi sentire peggio. Fanno i soldi i ricconi, sotto sotto c'è qualcosa. Sono figli di papà. Tranquilli. Fidatevi. Altro che solidarietà. Criminali, sono criminali.
Voi state davanti al televisore a sbavare davanti al Grande Fratello, a negare l'altruismo, la solidarietà, la cultura. Che ci penso io a voi, a trasformare ciò che non riuscite o non vi va di fare in un vostro nemico. Da odiare.
E voi odiate. Perfino il Papa, perché colpevole di ricordarvi le parole del Cristo in cui credete. E che odiereste, come buonista e amico dei trafficanti, se fosse oggi qui.
E lui vi dice "Odiate". Perché l'odio porta voti facili al potere. L'odio trasforma i popoli in bestie senza più ragione. L'odio distrae i popoli dai soldi che intanto spariscono, dalle promesse non mantenute, dalle bugie svelate, dai fallimenti che si inseguono.
E alla fine solo uno ci guadagna. Col guinzaglio in mano. Pronto ad aizzare il popolo contro il prossimo nemico.
lunedì 15 luglio 2024
... Augias su Trump ...
La cagnara indecente che la destra sta facendo estrapolando una singola espressione di Corrado Augias dall'analisi più generale, correttissima, veritiera e condivisbilissima di Corrado Aigias a proposito dell'attentato a Trump dimostra una e una sola cosa.
Chi semina odio nel dibattito politico è solo e unicamente questa becera destra. Queste le testuali riflessioni fatte da Augias su Repubblica: "la reazione di Donald Trump al colpo che gli ha sfiorato l’orecchio destro è stata fulminea", scrive Augias. "Nessun ragionamento, puro istinto.
Come mostrano le immagini, quando ha avvertito un doloroso bruciore, s’è toccato la parte, ha guardato per un attimo la mano sporca di sangue e allora, mentre gli uomini (e una donna) dei servizi segreti lo circondavano facendo muro con i loro corpi trascinandolo via, s’è divincolato girandosi verso il pubblico ha alzato il pugno gridando “Combattere, combattere” ma soprattutto mostrando al popolo il volto rigato di sangue.
Sono cose che non s’imparano, semplicemente si fanno se uno ha dentro di sé una naturale potenzialità istrionica, la consapevolezza che la lotta politica si fa anche esibendo le conseguenze di un attentato mancato. In piena campagna elettorale, una manna caduta dal cielo". È l'esatta ricostruzione dei fatti cui ha aggiunto la riflessione che noi tutti stiamo facendo. Ora la.campagna elettorale è già vinta.
Chi critica Augias o vede altro dice solo della pochezza del proprio animo pur di continuare ad additare un fantomatico nemico nella sinistra. Il vero problema è una società violenta e la precarietà e conflittualità sociale che questa violenza generano. Vedere altro e sparlare di altro dice solo e soltanto della vostra immensa ignoranza e malafede!!!
Mario Imbimbo.
· "Me*da schifosa, Dovrebbero fargli lo stesso (con riferimento all'attentato subito da Trump ndr, un vecchio malato, Augias si beccherà una pallottola nei cog*ioni e sentirà un dolore immenso, è nel suo destino". Questi solo alcuni dei commenti che da ore gli haters di destra stanno rivolgendo a Corrado Augias per un'analisi relativa all'attentato a Trump che definire chiara, semplice e condivisibilissima è riduttivo.
Da ore e ore, Corrado Augias è vittima di una vera e propria campagna di odio, insulti e vere e proprie minacce. Caro vicepremier Salvini ma non era la sinistra a spargere odio? Tutti questi haters sono tutti "deboli di mente", come lei ha definito l'attentatore di Trump? Sarebbe il caso si svegli dal suo lungo sonno e accetti la realtà.
Gli unici, veri, estremisti sono i suoi elettori e quellindella destra italiana in generale. Totale solidarietà a Corrado Augias e solo schifo e vergogna e disprezzo per il peggior esponente della destra italiana e per i suoi inutili idioti che ci hanno messo meno di 24 ore a smentire le sue deliranti farneticazioni. Solo schifo e vergogna!!!
... and the winner is ...
Ed è ovviamente Lamin Yamal il migliore giovane di questi europei 2024. La storia di questo ragazzo che soltanto il giorno prima della vittoria degli europei con la Spagna ha festeggiato i suoi 17 anni ha davvero dell'incredibile.
Le sue umili e mai rinnegate origini nel quartiere multiculturale di Rocafonda Mataró a Barcellona, quello che gli xenofobi di Vox hanno offeso e dileggiato, il rito dei suoi festeggiamenti mostrando con le dita proprio quel numero 304, ovvero le ultime cifre del suo quartiere, hanno reso sua storia una piccola favola.
Una piccola favola che ha affascinato e fatto innamorare dello sport tantissimi giovani e giovanissimi. Una favola da ieri coronata anche con questo mai così meritato ulteriore riconoscimento. Forza campione, vinciamo in campo e fuori dal campo. Nello sport e contro ogni razzismo!!!!
Mario Imbimbo.
domenica 14 luglio 2024
... POVERTA' ...
Abbiamo ricevuto una lettera scritta a mano con una calligrafia elegante e una sintassi impeccabile, dove ogni parola è stata scelta con cura. Quando si ragiona di poveri, il rischio di essere astratti o di diventare, per dirla con Gaelano, poverologi, gli esperti che parlano per loro, ci raccontano che non lavorano, che mangiano poco o male, quello che non hanno, quello a cui non pensano, è altissimo. E spesso accompagnato da ipocrisia. Questa lettera, con tutto la sua asprezza, costringe a pensare. “Se sei povero sai cos’è veramente la povertà… La povertà vera non è nulla di commovente… Vi parlo di povertà perché sono povero… La povertà è denti rotti e mancanti (a me ne mancano 16), cure negate…, il lasciar scorrere su di te la prepotenza del sistema. La povertà è alienazione, esclusione… a tratti follia e disperazione… I poveri nessuno li ascolta davvero… Non parlate di povertà, non irridete con la vostra patetica e distratta attenzione qualcosa di cui non avete intenzione di scrutare la profondità…”
Se sei povero sai cos’è veramente la povertà. La dimostrazione di questo assioma è quotidiana nell’egoismo diffuso del materialismo consumista, nell’insensibilità incosciente di chi non ascolta o accoglie con fastidio le dimostrazioni pratiche della povertà.
La povertà vera non è nulla di commovente, nulla che sia facile o piacevole da descrivere. Fra le sue pieghe si può certamente trovare spiritualità e saggezza (io l’ho trovata) ma occorre essere predisposti, sin da prima che essa di occupi di te, perché quando lo fa, si prende tutto: casa, possedimenti materiali, salute, orgoglio, dignità, e riconquistarli ha il prezzo della tua stessa vita.
Vi parlo di povertà perché sono povero ed io la capisco. La povertà è denti rotti e mancanti (a me ne mancano 16), cure negate, malattie endemiche trascurate e lasciate correre. La povertà è essere indifesi di fronte all’abuso, il dover di chiedere quel che si sa verrà probabilmente negato, il lasciar scorrere su di te la prepotenza del sistema. La povertà è alienazione, esclusione… a tratti follia e disperazione, è un lungo cunicolo senza uscita…, un tunnel dove la speranza muore e si azzera, dove le prospettive divengono piatte e inutili, dove il futuro s’annulla e diventa paura.
La povertà quindi non è nulla di poetico e il trovare poesia deriva dalla compassione che hai già, non quella che troverai intorno a te, perché nessuno realmente te ne darà se non formalmente… per il semplice fatto che non capiscono, non sanno davvero con che cosa hanno a che fare. Non lo sanno i politici, non lo sanno gli ecclesiastici, non lo sanno i finti santoni, non lo sanno gli sbirri, non lo sanno i giudici, non lo sanno i pietosi, pelosi, perbenisti, non lo sanno i caritatevoli piccolo borghesi annoiati buonisti, ne sanno poco e poco ne comprendono persino gli addetti ai lavori. Solo i poveri capiscono realmente la povertà, perché bisogna provarla per sapere davvero cosa sia, come essa divori morale, etica, dignità, come essa azzeri e annulli tutte le chiacchiere inutili fatte intorno a lei.
I poveri nessuno li ascolta davvero, fingono i più, i compassionevoli sono pochi, pochissimi, quelli che capiscono ancora meno, perché un povero non è credibile, non potrebbe mai essere un intelligente, un saggio, uno scrittore vero, un poeta o un artista, figlio d’arte come me.
La povertà è legata alla filosofia corrente, all’ignoranza, alla stoltezza, all’alienazione, ed oggi più che mai essa viene vissuta e descritta dai più come una forma di colposa e degenerante autoesclusione, quasi fosse scelta cosciente.
Non parlate di povertà se non sapete, non irridete con la vostra patetica e distratta attenzione qualcosa di cui non avete intenzione di scrutare la profondità…, che non vi interessa, che vi spaventa, che rappresenta un peso inutile nel vostro risiko delle strategie.
[prof. Giovanni Scavazza]
... attentato a Trump ...
"...L’anima statunitense è sopraffatta dall’odio, dall’umiliazione e dal disprezzo di sé, ed è facile capire il perché. La storia del loro paese è una storia di violenza e di pessimo karma. Le loro periferie sono ammassi di brutture soffocanti. I loro villaggi agrari sono cimiteri. Le loro case tombe di marmo e di legno. Il loro ambiente è pieno di armi, omicidi e Fentanyl. Per quanto gli statunitensi non siano coscienti di ciò che hanno fatto al pianeta, al genere umano e ai loro stessi propri figli, perché la coscienza non è il loro forte, però anche loro hanno un inconscio, un subconscio insomma chiamatelo un po’ come vi pare: una dimensione nascosta, piena di ricordi, di speranze, di sogni di demoni e di orrori. Per lo più demoni, per lo più orrori. Per questo, pur potendo mediamente (mediamente, attenzione, perché molti sono poverissimi) consumare quattro volte di più dell’abitante medio del pianeta, gli statunitensi hanno delle cattive vibrazioni..."
(Bifo) https://comune-info.net/cattive-vibrazioni/
#Trump
"Spero che serva a qualcuno che semina parole di odio, di cattiveria contro le destre, contro i fascisti, contro i razzisti, contro Trump e contro altri esponenti della destra. Certi toni violenti da parte loro armano le mani dei deboli di mente". Questo ha dichiarato Salvini.
Intanto, la realtà. L'FBI ha ufficialmente identificato l'uomo che ha sparato a Donald Trump: si tratterebbe del ventenne Thomas Matthew Crooks di Bethel Park, Pennsylvania.
L’attentatore è un "registered republican", affiliato all’NRA (l'associazione americana che inneggia e difende il libero utilizzo delle armi ndr).
È stato ucciso indossando una maglietta di Demolition Ranch (che per chi non lo sapesse è un content creator su YT che tratta di armi, secondo emendamento ndr). L’arma usata sarebbe un AR-15, un fucile semiautomatico da cui è derivato l'M16/M4 prodotto dalla stessa Colt's Manufacturing Company. Ed è l'arma icona dei difensori del 2nd emendament.
Ora secondo questo insulso, spregiudicato, ridicolo personaggio politico. L'attentatore che porta scritto in fronte di essere un estremista di destra sarebbe un debole di mente e la colpa sarebbe della sinistra. Ma tu veramente sei una cloaca umana. Ma come puoi contro ogni realtà anche in questo caso additare la sinistra? Solo schifo e vergogna. Schifo e vergogna!!!
Iscriviti a:
Post (Atom)