ANSA
Tutti con il naso all'insù e pronti con il binocolo per ammirare la cometa di Natale 46P/Wirtanen, ben visibile perché il 16 dicembre raggiunge la minima distanza dalla Terra. Una distanza record, considerando che è la ventesima cometa più vicina mai vista, ha rilevato l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.
E' bene approfittare perché a partire dal 18 dicembre la Luna comincerà a giocare a nascondino con la cometa, nascondendola con la sua luce ma poi lasciandole di nuovo campo libero proprio alla vigilia di Natale. "La cometa, visibile a occhio nudo da alcuni giorni, ha raggiunto la minima distanza dal Sole il 12 dicembre - ha detto ancora Masi - e domenica 16 è alla minima distanza dalla Terra, a 'soli' 11 milioni di chilometri, diventando la ventesima cometa più vicina di sempre".
Fino al 17 o al 18 dicembre sarà possibile osservarla comodamente, "poi - ha rilevato l'astrofisico - la Luna si farà sempre più invadente, fino a diventare piena il 22 dicembre. Una volta che la Luna sarà in fase calante, la cometa diventerà di nuovo visibile a Natale, quando dopo il tramonto ci sarà un'ora e mezzo di buio pieno: allora sarà possibile vederla mentre si allontanerà lentamente, affievolendosi". La cometa non è molto appariscente e la sua luminosità è diffusa e diluita. Non mancherà però l'opportunità di vederla a occhio nudo, come un oggetto sfocato, molto diverso da come vediamo una singola stella. In luoghi lontani dalle luci delle città e con un binocolo la si potrà ammirare al meglio.
... questo è un blog-miscellanea: si va dalle riniti ai grandi fenomeni celesti ai fatti (tristi) della politica e via via a seguire ...
lunedì 17 dicembre 2018
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