martedì 16 luglio 2013
... Fonte: http://www.ilnord.it/f- ...
Qualcuno lo sa che l’italia finirà di esistere tra un
anno e cinque mesi?
Quasi che fosse stata una notizia da giornale di provincia, tutta la grande stampa
nazionale e va da sé anche la grande informazione televisiva, hanno bellamente
trascurato il fatto che la Commissione europea abbia ricordato all’italia che “a partire
dal 2015 il trattato denominato Fiscal Compact entrerà in vigore e quindi da
quell’anno e per i successivi 20 (venti!) anni l’italia dovrà tagliare la spesa pubblica
di 45 miliardi di euro ogni 12 mesi, in modo da riportare alla soglia del 60% il
rapporto debito-pil”. Boom!
Ora, al momento attuale il governo dei sonnanbuli guidato da Capitan Valium Enrico
Letta non riesce a mettere a fuoco neppure il taglio di 4 miliardi di euro della spesa
pubblica per cancellare l’IMU e altri 4 miliardi per bloccare l’aumento dell’IVA.
Qualcuno che abbia un minimo di lucidità è in grado di spiegare come potrà – il
prossimo governo – tagliare di 10 volte tanto la spesa statale OGNI ANNO PER 20
ANNI?!
Vediamo come si potrebbe fare, ammesso e non concesso che un prossimo
governo davvero intenderà provarci.
Rudurre di 900 miliardi di euro la spesa pubblica italiana di oggi (questo significa
tagliare di 45 miliardi l’anno per 20 anni la spesa pubblica) significherebbe:
dimezzare tutte le pensioni (ridurle del 50%) + licenziare almeno 2.000.000 di
impiegati pubblici (un terzo nella scuola, un terzo nella sanità, un terzo tra polizia,
carabinieri e Fiamme Gialle + i due terzi degli impiegati comunali e regionali) +
cancellare ogni forma di assistenza sociale + ridurre di non meno del 40% tutti gli
stipendi del settore pubblico.
Così, in 20 anni si ridurrebbe della metà di quei 900 miliardi di euro suddetti la spesa
dello Stato.
E l’altra metà? L’altra metà va “drenata” dai risparmi dei cittadini in tasse sui
patrimoni e più in generale su ogni avere, incluso il conto alla Posta da 1000 (mille)
euro.
Non serve un fine economista per capire che tutto ciò porterebbe l’italia a superare
di botto la Grecia quanto a devastazione. E la devastazione è sorella della violenza e
la violenza di massa si chiama guerra.
Il tutto inizierà tra esattamente tra un anno e cinque mesi a partire da ora.
Max Parisi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento