Greta Thunberg in piazza con i ragazzi dei Fridays For Future: "Felice di essere qui"
L'ambientalista svedese davanti a cinquemila persone: "Voglio ringraziare chi è riuscito a portare in piazza tutta questa gente"
di CAMILLA CUPELLI
Nel bel mezzo della prima nevicata dell'anno e durante l'ennesimo sciopero dei mezzi pubblici, Greta Thunberg è arrivata in città poco prima delle 13 per il cinquantesimo Friday for future di Torino. E' arrivata da Madrid - dov'era per la Cop25 - in auto elettrica, accompagnata dal padre e dal suo staff, compresi alcuni documentaristi che seguono la giovane attivista svedese in giro per il mondo.
Torino è una "città stupenda, sono molto felice di essere qui, anche se non ho avuto molto tempo per visitarla", ha detto appena raggiunto il presidio di Fridays For Future, in piazza Castello, tra numerosi giornalisti e fotografi presenti.
"Dopo Torino andrò verso casa, con qualche tappa lungo il percorso. Farò un po' di vacanza, perché non puoi andare avanti senza riposare. Ma non mi servirà molto tempo per essere di nuovo pronta e riposata". Così Greta Thunberg salendo sul palco allestito nella centrale piazza San Carlo, a Torino, dove partecipa al presidio dei giovani di Fridays For Future. "La foto per il Time? È stato un gran divertimento! Fortunatamente il fotografo era di grande talento...".
"Ciao a tutti, grazie per essere qui, felice di essere qui - ha detto nel suo breve discorso sul palco di piazza Castello, davanti a cinquemila persone, moltissimi studenti, ma anche tanti adulti e pure anziani - sono orgogliosa di essere qui, grazie per essere venuti. Sono molto colpita dagli organizzatori che hanno messo su tutto in breve tempo. Ricordo qualche mese fa quando ho visto le immagini delle manifestazioni a Torino con un numero incredibile di persone e voglio ringraziarli".
Greta Thunberg al "Fridays for future" di Torino
"Non c'è un alternativa dobbiamo continuare a lottare - dice Greta - Non possiamo più dare per scontato il domani, noi giovani vivremo quel domani. In meno di tre settimane entreremo in una nuova decade, che deciderà il nostro futuro. Cosa faremo o non faremo cambierà il futuro. I nostri figli e nipoti vivranno in quel futuro. Dobbiamo assicurarci che il 2020 sia l'anno dell'azione".
Alla fine ha chiesto: "Are you with me?". E tutti, urlando, le hanno risposto: "Yes". L'intervento di Greta si è chiuso con un minuto di silenzio per tutte le vittime dei cambiamenti climatici. Infine, sulle note di "Bella ciao", una canzone in inglese in difesa dell'ambiente.
"Servono politiche ambientali nazionali più ambiziose e coraggiose, ma anche impegni concreti ed efficaci a livello europeo per evitare che questa Cop25 di Madrid si traduca nell'ennesimo inutile vertice", chiede Legambiente a poche ore dalla conclusione del vertice sul clima. A sostenere Greta anche tantissimi giovani dell'associazione ambientalista con slogan associativo 'changeclimatechange', perché il clima non può più aspettare, serve l'impegno di tutti, dalla politica alle istituzioni locali ai singoli cittadini.
"Ha ragione Greta quando dice che le istituzioni fingono di agire, perché non hanno capito che siamo di fronte a un'emergenza, quella climatica, che va affrontata con coraggio e serietà. Un'emergenza i cui effetti sono già visibili da tempo a differenza di quanto affermano i negazionisti. Per questo - dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente - quello che chiediamo alla politica è di non essere più miope e di guardare in faccia la realtà".
Questa mattina sul balcone d'onore di Palazzo Civico è stato affisso uno striscione per dare il benvenuto alla giovane attivista della lotta ai cambiamenti climatici. Sullo striscione, sfondo verde e con un mondo libero dall'inquinamento, la scritta "Welcome to Turin, Greta".
"Oggi è una giornata importante per Torino - ha scritto la sindaca Appendino condividendo sui social l'immagine dello striscione - la presenza di Greta Thunberg sarà una ulteriore occasione per ribadire la centralità che l'emergenza climatica deve avere nel dibattito pubblico e politico". "Mi auguro - aggiunge - di vedere in piazza tutti i rappresentanti delle Istituzioni locali, come segno simbolico forte dell'unità in questa battaglia".
venerdì 13 dicembre 2019
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