La scuola estiva di Libertà e Giustizia Il weekend del 28/30 settembre, nel Castello di Poppi (Casentino, dove Dante soggiornò nel 1307 e poi nel 1311) si terrà la seconda edizione della Scuola estiva di Libertà e Giustizia dal titolo Segreto, ipocrisia, menzogna e corruzione. La democrazia vilipesa.
Per Elias Canetti il segreto è il cuore del potere: “Il potente, che si serve del proprio segreto, lo conosce con esattezza e sa bene apprezzarne l’importanza nelle varie circostanze. Egli sa a che cosa mira se vuole ottenere qualcosa, e sa anche quale dei suoi collaboratori impiegare nell’agguato. Egli ha molti segreti poiché vuole molto, e li combina in un sistema entro il quale si preservano a vicenda”. Anche la storia dell’Italia repubblicana è attraversata da molti segreti. E da molti poteri invisibili. Alcuni, come le mafie e le camorre, hanno radici profonde nella nostra società. Altri, come i servizi segreti deviati, sono cresciuti all’ombra dello Stato: all’interno di un “doppio Stato” in una stagione segnata prima dallo stragismo e da forme opposte di terrorismo, sempre dalla corruzione politica e dalle menzogne dei poteri forti, pubblici e privati. Tuttavia, poiché il sistema democratico esige la trasparenza del potere, come controllare i controllori? “Se non si riuscirà a trovare una risposta adeguata a questa domanda – ha osservato ripetutamente Norberto Bobbio – la democrazia, come avvento del governo visibile, è perduta”.
(Franco Sbarberi, direttore della scuola).
Anche quest'anno la scuola si avvale di docenti di prestigio e grande competenza quali, solo per citarne alcuni, Sandra Bonsanti, Luciano Canfora, Marco Revelli, Nadia Urbinati, Salvatore Veca, Gustavo Zagrebelsky. Leggi il programma!
Le iscrizioni sono aperte fino al 22 luglio, tutte le info sul sito di LeG.
Associazione Libertà e Giustizia
viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI
tel 0245491066 - fax 0245491067
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lunedì 9 luglio 2012
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