giovedì 31 maggio 2012

... let me go home ...

... oggi pomeriggio solita visita a mia madre e solito imbarazzo ed impotenza nel non poter fare nulla per alleviare i suoi dolori, una voglia pazza di fuggire a casa per sottrarsi al suo ennesimo invito a rimanere per la notte, unita ad una tristezza infinita per le parole di Alexandra - tu sei in prova etc- etc- poi, arrivato a casa, un benedetto squillo di telefono, erano ormai le dieci passate, e la sua voce, che mi riporta in paradiso, i chiarimenti e le spiegazioni ed il nostro percorso che prosegue ...

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