... da LeG ...

Berlusconi e la Costituzione In conferenza stampa Berlusconi e Alfano lanciano la proposta dell'elezione diretta del Capo dello Stato. La presidenza di LeG risponde che la Costituzione e le sue riforme sono cose serie. L'ex premier e il segretario del Pdl hanno detto che chiederanno all'aula del Senato di esprimersi sulla loro proposta: un modo, dicono, per additare a tutti gli italiani chi sono gli innovatori e chi i conservatori. C'è un solo modo di rispondere a chi ripropone questo vecchio progetto della P2: disertare l'aula. Si vedrà così chi sono i cialtroni e chi invece pensa ci sarebbero delle cose più serie da fare in un momento drammatico come questo. Appello a tutti i democratici, non cadete in quella trappola. Registriamo l’ultima trovata, la mossa “destinata a cambiare la politica italiana”, scrive nella sua analisi Arturo Meli, distogliere l’attenzione dal caos che travolge il partito di Berlusconi. Sembrerebbe di trovarsi di fronte alla mossa della disperazione, ma l’agonia di questo centrodestra non inganni. E’ vero che la storia non si ripete, che è difficile un’altra “sorpresa” del tipo di quella del ’94 e che un nuovo Berlusconi non c’è all’orizzonte. Ma in politica il vuoto viene prima o dopo colmato, come mostra di credere Luca Cordero di Montezemolo che scalda i motori della sua Italia Futura. Entro la metà di giugno milioni di italiani pagheranno, anche se malvolentieri, la tassa sulla casa. Il nostro Francesco Palladino, spiega, motivando, perché sia giusto pagare l’Imu. Dappertutto nel mondo economicamente evoluto, in occidente (e non solo), esiste una forma di imposizione fiscale sulla proprietà immobiliare, prima casa compresa. Ricordando a tutti voi, soci e amici, quanto sia importante per noi il vostro sostegno, vi invitiamo a visitare il sito delle numerosissime iniziative dei circoli. Associazione Libertà e Giustizia viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI tel 0245491066 - fax 0245491067 info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it