sabato 28 febbraio 2009
http://news.kataweb.it/item/493800/crisi-finanziaria-effetti-di-lungo-termine
Mentre, per ulteriori dettagli tecnici, rimando al link nel titolo, vorrei soffermarmi sull'aspetto sociale della crisi in atto. Una sempre maggiore incertezza nelle famiglie per la precarietà del lavoro, la difficoltà, estesa ad un sempre maggior numero di persone, di arrivare al fatidico fine mese, la mancata attivazione di ammortizzatori sociali come i cantieri di lavoro, che negli anni scorsi avevano permesso ad alcuni, tra operai ed impiegati, di lavorare, sia pure soltanto per sei mesi- tutto questo rischia di provocare, ed in parte già provoca, una forte tensione sociale oltre ad un diffuso sentimento di frustrazione. Ci si sente inutili, mentre si potrebbe dare ancora molto di sè in capacità ed esperienza. Tutto questo sembra non interessare chi, con leggerezza e cinismo, in pratica esclude dal lavoro i cinquantenni, ma anche prima, i quarantenni che hanno avuto la disgrazia di perdere il lavoro per varie ragioni.
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