martedì 10 febbraio 2009

Tragedia Vs Trash

Mi sia consentita una digressione sulla programmazione televisiva della serata del 09/02/2009.
Su Rai Uno, come su altre reti, è stata variata la scaletta per il decesso improvviso della povera Eluana. Non entro nel merito della sua triste vicenda, delicatissima, con l'augurio che almeno serva a dirimere in modo chiaro e definitivo la questione del testamento biologico.
Su Canale Cinque, nonostante le proteste di Mentana, è andata in onda la "preziosissima" puntata del Grande Fratello- "reality" decerebrato ma, mi dicono, seguitissimo dal pubblico...
Non aggiungo commenti, se non una piccola considerazione: la società, il clima sociale che ci circonda, questa realtà fatta di insulti, di stupratori ragazzini, di violenza- assomiglia sempre di più ad un racconto dello scrittore Alan D. Altieri, tratto dal suo libro "Armageddon"- sottotitolo "Scorciatoie per l'Apocalisse" edizioni TEA- titolo significativo- non è vero?

3 commenti:

  1. UNA ALTRO ARTICOLO SU BELEM


    Il Forum sociale mondiale è tornato a Belem ...!
    ed a partire dal 15 gennaio '09 comincerà da Roma una staffetta di conferenze stampa simultanee
    tutt’intorno al pianeta
    Dal 27 gennaio al 1 febbraio '09 nel cuore dell'Amazzonia migliaia di delegati provenienti da più di
    4000 movimenti, popoli indigene, sindacati, realtà della società civile, ONG e chiese si incontrano
    di nuovo tutti insieme per dimostrare che un altro mondo è già possibile
    Piùdi 4000 organizzazioni sociali e indigene provenienti da 65 Paesi di tutto il mondo si riuniranno
    a Belem, nell’Amazzonia brasiliana, per celebrare la 9a edizione del Forum sociale mondiale con
    sessioni plenarie, seminari, workshop ,cerimonie, attivitàsportive e artistiche.
    Il World Social Forum è uno spazio aperto, plurale, diversificati, non governativo e non di parte che
    stimola la discussione, e la riflessione, decentrata per costruire esperienze di scambio ed alleanze
    tra i movimenti e le organizzazioni impegnate in azioni concrete per un mondo piùgiusto e
    democratico.
    Perché ci sono milioni di donne e uomini, organizzazioni, reti, sindacati in tutte le parti del mondo
    che lottano, con tutta la ricchezza della loro pluralitàe diversitàe le loro alternative e proposte,
    contro il neoliberismo, la guerra, il colonialismo, il razzismo e il patriarcato. E affrontano da anni
    crisi ed emergenze sociali, ambientali, economiche e finanziarie grazie all’autorganizzazione
    popolare, dal basso.
    A Belem si incontreranno movimenti e realtàprovenienti da Argentina, Bangladesh, Belgio, Bolivia,
    Brasile, Burkina Faso, Canada, Cile, Cina, Colombia, R.D. Congo, Costa d'Avorio, Cuba,
    Danimarca, Repubblica Dominicana, Ecuador, Egitto, Inghilterra, Finlandia, Francia, Guyana
    francese, Germania, Guinea, Haiti, India, Israele, Italia, Giappone, Giordania, Libia, Kenya, Mali,
    Messico , Marocco, Nepal, Paesi Bassi, Nicaragua, Nigeria, Norvegia, Pakistan, Palestina, Paese
    Basco, Paraguay, Perù, Filippine, Russia, Senegal, Sud Africa, Spagna, Svezia, Svizzera,
    Tanzania, Turchia, Uruguay, Stati Uniti, Venezuela, Zambia, Zimbabwe, e molti altri ...
    Dall’Africa all’Amazzonia
    Le prime tre edizioni del Foro, cosi come la quinta, si sono tenute a Porto Alegre (Stato di Rio
    Grande di Sul, Brasile) nel 2001, 2002, 2003 e 2005. Nel 2004 l'evento mondiale ha raggiunto per
    la prima volta l'India, e nel 2006, in una costante espansione, il FSM è stato decentrato e si è
    tenuto in tre Paesi di diversi continenti: Mali (Africa), Pakistan (Asia) e Venezuela (Americhe). Nel
    2007 si è tornati ad un formato centralizzato e si è tenuto in Kenya (Africa).
    Nel 2008, per evidenziare questo processo, è stata organizzata una Giornata mondiale di Azione e
    mobilitazione il 26 gennaio, nell’ambito della quale si sono tenute oltre 800 attivitàed azioni
    autogestite in piùdi 80 Paesi
    Oggi è il momento di tornare in Brasile dove le tante possibili risposte dal basso alla crisi globale -
    economica, finanziaria, ambientale e alimentare - saranno presentate nella particolare prospettiva
    dei movimenti indigeni. Il Consiglio Internazionale del FSM ha deciso, infatti, di celebrare la nona
    edizione del WSF a Belem, nel cuore profondo dell'Amazzonia - che abbraccia nove Paesi come la
    Bolivia, il Brasile, la Colombia, l’Ecuador, la Guyana, il Perù, il Suriname e il Venezuela - perché
    essa è molto piùdi territorio, ma è giàdi per sé la protagonista della manifestazione.
    La Giornata Pan-Amazzonica
    La seconda giornata del FSM 2009 (il 28 gennaio) sarà completamente dedicata ai 500 anni di
    resistenza, realizzazioni e prospettive afro-indigene e popolari. Nella Giornata Pan-Amazonica,
    organizzata in parallelo rispetto al quinto Social Forum Pan-Amazonico, popoli e movimenti di tutta
    l’Amazzonia parleranno con il mondo e lanceranno alleanze mondiali utilizzando, tra l’altro, i
    metodi tradizionalmente propri del Forum sociale Pan-amazzonico come i No Borders Meeting, le
    carovane su strada e via fiume. Questa decisione del Comitato internazionale ha materializzato il
    desiderio di rendere il WSF 2009 uno spazio dove tutti i movimenti panamazzonici potessero
    assumere un proprio volto e una propria voce.
    Il programma: www.fsm2009amazonia.org.br/wsf2009-amazon/day-of-pan-amazon
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    Belem expanded
    Le organizzazioni di tutto il mondo possono partecipare anche al FSM 2009 anche collegando le
    proprie attività, iniziative, gruppi e mobilitazioni via Internet, tv e radio. Da Bogotà a Kinshasa, da
    Malmo alla Palestina, da Parigi a Falluja, più di 100 iniziative di connessione sono già in piedi. In
    Messico, a seguito di una chiamata nazionale alla mobilitazione, verranno organizzati due giorni di
    attività parallele al Forum nella capitale e in altre quattro grandi città. Uniperiferia, organizzazione
    di Pelotas, nel Sud del Brasile, organizza un Social Forum Online delle Periferie che consentirà ad
    oltre 1000 persone di riunirsi per una tre giorni di dibattiti e attività culturali, connettendosi tra
    gruppi di tutto il mondo. In Francia e in Germania verranno animati forum locali per discutere degli
    effetti della crisi finanziaria e delle alternative proposte all’interno del processo del World social
    Forum.
    Belem expanded sarà un territorio virtuale costruito per ospitare le iniziative decentrate e le
    connessioni con il territorio amazzonico. L'idea è quella di consentire la partecipazione di soggetti
    che non possono essere presenti a Belem, promuovere lo scambio di esperienze, la costruzione di
    convergenze e il rafforzamento delle alleanze.
    I momenti di collegamento tra le attività possono essere realizzate utilizzando strumenti Internet
    (come le chat testuali, audio o le video conferenze), o servendosi di altre tecnologie di
    comunicazione (come le trasmissioni radiofoniche, le lettere e altro). I partecipanti di Belem
    expanded sono invitati ad utilizzare il sito web OpenFSM per il collegamento con partner,
    individuare organizzazioni simili in altri Paesi e costruire convergenze prima, durante e dopo il
    FSM 2009.
    Si consiglia una visita al Club Belem expanded http://openfsm.net/projects/club-belemexpanded -,
    che vuole riunire gli organizzatori delle attività decentrate e facilitare i momenti di interconnessione.
    Conferenze stampa
    A partire dal 15 di gennaio comincerà da Roma una staffetta di conferenze stampa simultanee
    tutt’intorno al globo per aumentare la consapevolezza dei media sul Forum Sociale Mondiale e per
    presentare le eventuali iniziative nazionali. Un Press pool globale è già al lavoro per coordinare gli
    sforzi e per organizzare i collegamenti. Gli addetti stampa interessati a partecipare possono
    partecipare on-line alle chat via internet della Commissione comunicazione del WSF ogni
    mercoledì su Skype (19 ora di Parigi) (basta inviare il proprio Skype ID a Monica Di Sisto
    monica.disisto@faircoop.it e Thiago Benicchio dell’ufficio del WSF a Sao Paolo:
    thiago.wsf@gmail.com) e/o partecipare alle seguenti mailing list:
    - Commissione Comunicazione
    http://openfsm.net/projects/communication-commission/lists/communication-commission, che
    contiene tutte le email scambiate tra i gruppi di lavoro
    - Http://openfsm.net/projects/wsfcomrespondents/lists/wsfcomrespondents, mailinglists di coloro
    che si possono mobilitare in momenti chiave per supportare la comunicazione!
    Www.fsm2009amazonia.org.br è il sito ufficiale del WSF 2009 ed è on line. A partire da ora sarà il
    principale strumento di comunicazione per l'organizzazione di azioni, nonché la principale fonte di
    informazioni sul Forum sociale mondiale 2009.
    Giornalisti professionisti da decine di Paesi dei cinque continenti sono attesi a Belem per il Forum
    Sociale Mondiale 2009. Si possono registrare gratuitamente tramite il sito internet
    inscricoes.fsm2009amazonia.org.br
    Per contattare il gruppo di comunicazione WSF 2009 scrivere a:
    Generale: comunicacao@fsm2009amazonia.org.br
    Press pool globale: Monica Di Sisto monica.disisto@faircoop.it
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    Media alternativi
    Il WSF 2009 sarà come di consueto, uno spazio per partecipare all’avventura dei media alternativi.
    CIRANDA è uno spazio condiviso per la comunicazione, in cui i comunicatori produrranno e
    riceveranno informazioni sulle novità relative al Forum sociale mondiale. Iscriviti per contribuire a
    questa azione di comunicazione (www.ciranda.net)
    WSFTV (www.wsftv.net) è uno spazio aperto per la pubblicazione di video relativi al Forum sociale
    mondiale. Basta attenersi al documento dei Principi del WSF e rispettare il concetto di Creative
    Commons.
    Il FORUM DELLE RADIO (openfsm.net/projects/fsm2009radio/summary) potrà mobilitare i network
    radiofonici per collegare persone e movimenti durante il Forum sociale mondiale
    OPEN FSM è uno strumento internet di condivisione della mobilitazione. Viene utilizzato per
    preparare le azioni e le attività pubblicare i risultati e le iniziative, nonché un punto di incontro per
    gli individui e le organizzazioni intorno al pianeta (www.openfsm.net)
    COMUNICARE PER MOBILITARE, MOBILITARE PER COMUNICARE !
    L’Accampamento dei giovani
    Lo Youth camp si terrà presso il Politecnico federale rurale dell’Università degli Studi dell’
    Amazzonia (UFRA). Lo spazio verrà dotato di servizi igienici, docce e zone per le attività autogestite,
    l'assistenza sanitaria, l'informazione e la sicurezza. Il UFRA supporterà anche portare i
    principali eventi legati alla Giornata pan amazzonica (28 gennaio).
    Segui il blog http://acampamentodajuventude.wordpress.com/
    per maggiori informazioni e notizie sulla preparazione della Youth Camp.
    Per altre notizie sul WSF2009, visitate il sito: www.fsm2009amazonia.org.br
    E-mail: acampamento@fsm2009amazonia.org.br
    I Forum paralleli al WSF 2009
    Storicamente, dal 2001, nelle stesse date, o in date vicine a quelle del World Social Forum, si
    svolgono forum tematici paralleli al WSF per la condivisione dell'idea di un altro mondo possibile.
    Questi eventi, tuttavia, seguono autonome dinamiche, organizzazioni e metodologie.
    FAL e Fala
    La I Assemblea del Forum delle Autorità Locali del Rio delle Amazzoni (Fala) e l’VIII Assemblea
    del Forum delle Autorità Locali (FAL), si terranno a Belem, dal 30 Gennaio al 31.
    Gli eventi si terranno nel Convention Center del Rio delle Amazzoni - Hangar, parallelamente alla
    programmazione del Forum Sociale Mondiale (FSM) di Belem e sono promossi dal governo del
    Para, attraverso il coordinamento della cooperazione internazionale, e il gruppo promotore di Red
    FAL.
    Dal 2001, quando si è tenuta la prima edizione del Forum sociale mondiale di Porto Alegre, si è
    celebrato anche il Forum delle autorità locali, uno spazio per l'articolazione tra i rappresentanti dei
    governi di tutto il mondo e i movimenti sociali.
    Il Fala è destinato ad essere uno strumento per l'integrazione, che riunisce rappresentanti del
    governo amazzonico alla ricerca di soluzioni ai problemi della povertà e della distruzione delle
    risorse naturali nella regione.
    Ulteriori informazioni: www.falfala.org www.redfal.org
    VI Forum mondiale per l'istruzione
    Il World Education Forum (WEF) si terrà a Belem, nei giorni 26 e 27 Gennaio, e punta a consentire
    la costruzione di reti che incorporano le persone, organizzazioni e movimenti sociali e culturali
    locali, regionali, nazionali e mondiali per confermare l'istruzione pubblica per tutti come inalienabile
    diritto sociale, garantito e finanziato dallo Stato, nella prospettiva di una società attenta,
    radicalmente democratica, egualitaria ed equa. L'ubicazione della manifestazione non è ancora
    confermata.
    Ulteriori informazioni:
    Segretariato esecutivo della IC-WEF - Tel / Fax: 55 (11) 3021-0670 E-mail:
    secretaria@forummundialeducacao.org, www.forummundialeducacao.org
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    V Forum mondiale dei giudici
    Il V Forum mondiale dei giudici si terrà a Belem, dal 23 al 25 gennaio, 2009, presso il Convention
    Center del Rio delle Amazzoni - Hangar. L'evento è incentrato su "magistratura, ambiente e diritti
    umani", e punta a promuovere il coordinamento tra paesi per un sistema giudiziario democratico e
    impegnato per l'inclusione sociale.
    Il Forum mondiale dei giudici si celebra dal 2002 e ha avuto tre delle sue edizioni a Porto Alegre e
    una a Buenos Aires (2004).
    Ulteriori informazioni: www.forumjuizes.org
    Forum parlamentare mondiale
    Il VI Forum parlamentare mondiale (WPF) è previsto per i giorni 28-30 gennaio nella capitale del
    Para, con il tema: Presente e futuro del Rio delle Amazzoni (progetti di sviluppo, di integrazione
    regionale, di comunicazione, di pace e di sicurezza comune, cambiamenti climatici e la biodiversità
    le popolazioni tradizionali); processo di integrazione regionale, l'integrazione nelle istituzioni
    democratiche dei parlamenti regionali; migrazione.
    Il primo Forum si è tenuto a Porto Alegre, con la partecipazione di parlamentari provenienti da
    diverse parti di tutti i continenti che si identificavano con il processo del WSF. I seguenti eventi a
    Porto Alegre (2002 e 2003), Mumbai (2004) e Porto Alegre (2005), sono stati un importante spazio
    per la discussione di una agenda sociale per il mondo.
    III Forum Mondiale della Teologia della Liberazione
    Dal 21 al 25 gennaio si terràa Belem il III Forum mondiale su Teologia e Liberazione. In
    programmazione, ogni giorno, sarà una celebrazione religiosa di un altro continente, seguita da
    conferenze, dibattiti e workshop, che coprono vari argomenti, quali: acqua, terra e la teologia, la
    razza, etnia, sesso, economia solidale.
    La prima e la seconda edizione del Forum Mondiale della Teologia della Liberazione hanno avuto
    luogo a Porto Alegre, in Brasile, e a Nairobi, in Kenya.
    L'evento ha l'obiettivo della costituzione di una rete internazionale di teologie contestuali eredi e/o
    identificate con la Teologia della Liberazione e di fornire uno spazio aperto di vivida riflessione per
    l'interazione con la teologia della società contemporanea. www.wftl.org
    Ulteriori informazioni: www.wftl.org
    Segretariato del comitato locale della III WFTL
    +55 (91) 4006.9060 / Belem - PA - Brasile
    E-mail: colfmtl@gmail.com
    Forum sulle scienze e la democrazia
    Il Forum sulle scienze e la democrazia è un'iniziativa creata da ONG, organizzazioni della società
    civile (OSC), sindacati e rappresentanti della comunità scientifica in tutto il mondo. Il Forum è stato
    creato come uno spazio che punta a estendere i principi democratici ai campi della scienza e della
    tecnologia, e di sostenere nuove iniziative e nuove forme di partnership tra i movimenti sociali, i
    cittadini, e il mondo della ricerca scientifica e tecnologica.
    Questi incontri decentrati vogliono stimolare la condivisione di esperienze e l'articolazione tra le
    organizzazioni e movimenti impegnati in azioni concrete, al fine di costruire un altro mondo che
    rispetti la democrazia e la giustizia di fronte a un cambiamento scientifico e tecnologico del
    paesaggio, sia a livello locale e livello globale.
    http://fsm-sciences.org
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    Ufficio FSM 2009 a Belém
    Address: 40, Presidente Pernambuco Street “ Back Building of Ouvidoria do Estado
    Largo da Trindade. Batista Campos. Belém - Parà- Brasil - ZIP Code 66823-010
    Phone: +55-91-3230-2326 - E-mail: escritorio@fsm2009amazonia.org.br
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    PEDRO

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  2. Ciao Renato

    ho iniziato dopo un piccolo studio e qualche riflessione a scrivere qualcosa sul tema "lavoro", ma adesso è ancora quasi tutto sulla carta e nella testa, perciò ho aggiunto qualcosa alla pagina "Pensare il lavoro...), inoltre ho aggiunto qualcosa anche alle pagine "Spazio Donna" e "Spazio GLBT"

    ci vediamo domani alla riunione

    PEDRO VALIGIA

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  3. Questa è una traccia di domande e prime risposte sul LAVORO da impostare però in modo più discorsivo che tenterò domani!

    Pedro Valigia


    Pensare il lavoro?

    # Premesse e domande:

    Nell'affrontare il tema del lavoro (analisi e soluzioni) dobbiamo cercare di fare un discorso articolato,chiaro, di sintesi e senza dimenticare nessun punto ed evitare le facili scorciatoie
    * e cercare di rispondere ad alcune domande:
    o Come utilizzare le spese comuni statali, distruttive e distorte; i soldi spesi per le guerre o missioni di "peace keeping" poco chiare, le opere e gli enti inutili e dannosi per l'ambiente con un utilizzo inefficace del denaro pubblico, i doppioni di enti, convegni, spese di consulenza, studi (spesso non considerati) e rappresentanza...?

    o Il governo italiano nella sua distruttiva azione, con centinaia di migliaia di morti civili e militari, sul territorio iraqeno, seguendo G.W. Bush sulla base di informazioni scorrette create e non volutamente verificate dal governo americano, ha speso 23 miliardi e 352 milioni di Euro fino al 2007, l'11 novembre 2008 ha stanziato altri 150 milioni.

    o Quale può essere la maniera più efficace per spostare queste risorse con un utilizzo vicino ai cittadini, per la crescita del lavoro e il miglioramento dei servizi pubblici?
    o Può una unione di cittadini, comuni, associazioni essere uno strumento di pressione verso governi, unione europea e istituzioni economiche internazionali per modificare le politiche economiche, lavorative in senso ecologico e solidale?

    o Cos'è veramente sviluppo, il TAV, le autostrade, le fabbriche inquinanti, l'automobile?
    o Chi sono i soggetti che devono beneficiare del lavoro?
    o Quale tipo di lavoro vogliamo, quali produzioni?
    o Quanto lavoro vogliamo? Quante risorse?
    o Quale territorio? Che cosa offre?
    o Il mercato dell'ecologia. Il risparmio energetico. Il non consumo del territorio. Possono diventare fonti di lavoro?
    o Il lavorare meno, guadagnare meno può arricchirci nella nostra personalità e nei modi della nostra vita?
    o L'uso del trasporto privato è il meglio che possiamo concepire? E che dire del tempo perso, soprattutto nelle città, nelle code, disagi, fatiche, più inquinamento e l'aumento dei costi ambientali sociali per la salute?

    TEMI

    * Ricordare l'appartenenza comune al mondo dei lavoratori, avere rispetto gli uni degli altri, e non accettare le divisioni
    * Pensare e spostare delle risorse economiche già stanziate (vedi TAV) per la crescita effettiva di situazioni lavorative rispettose del territorio e del volere dei cittadini, ma soprattutto che possano essere creative di altro lavoro
    * Risparmio energetico - Illuminazione pubblica, efficienza energetica, fonti energetiche rinnovabili
    * Turismo d'accoglienza eco-solidale
    * Raccolta differenziata, riciclo rifiuti, riduzione imballaggi. Riutilizzo del materiale che può avere un'altra vita, computers, cancelleria, attrezzistica, etc...
    * Trasporto pubblico a favore di una mobilità sostenibile
    * Consulenze e studi (esperti e ditte) per una crescita di una economia ecologica, sobria e solidale.
    * Accesso alle rive dei fiumi, parchi turistici ecologici
    * Riduzione dell'inquinamento come riduzione delle bonifiche e delle cure mediche.
    * Banche del tempo come forma di riduzione dei costi dei singoli e famiglie nelle attività casalinghe. Estensione degli scambi non mercantili di dono e autoproduzione.
    * Estensione dei Gruppi di aquisto solidale GAS in collaborazione con produttori di prodotti locali, minore spese e inquinamento per trasporti
    * Autoproduzione di beni personali, orti privati e cittadini
    * Cura e riparazione degli acquedotti pubblici
    * Campagna, produzione biologica con sgravi per chi sviluppa una agricoltura ecologica
    * Boschi, castanicultura
    * Miele

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