SCHELETRI E ARMADI
Alle ore 20 e 59 del 27 giugno 1980, un aereo DC-9 della compagnia ITAVIA in volo da Bologna a Palermo con 81 persone a bordo precipitò in mare non lontano dall’isola di Ustica, a nord di Palermo. Dopo decenni di indagini e di processi, tra reticenze e depistaggi, la tesi più accreditata è che l’aereo sia stato abbattuto per errore durante una battaglia aerea tra aerei libici e della NATO. Ma a 40 anni dalla morte degli 81 passeggeri e membri dell’equipaggio del volo ITAVIA, le dinamiche dell’incidente e i suoi responsabili rimangono ancora in gran parte sconosciuti
sabato 27 giugno 2020
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