venerdì 22 febbraio 2013

... da LeG ...

Nella trappola della crisi, il lavoro come questione sociale Scuola di formazione politica di Libertà e Giustizia Pavia – Collegio Ghislieri 16/17 marzo – 6/7 aprile 2013 Dagli ultimi sondaggi sulla popolazione italiana ed europea, alla domanda su quale fosse la prima preoccupazione degli intervistati, il 90 per cento ha risposto “il lavoro”. Tasso di disoccupazione alle stelle, mille imprese chiuse al giorno, redditi familiari precipitati, 8 milioni di individui al di sotto della soglia di povertà. Libertà e Giustizia si impegna da 10 anni per il rispetto dei diritti dei cittadini sulla base dei principi della Costituzione, di cui il lavoro è il pilastro fondamentale. Oggi i lavoratori sono impossibilitati a poter esercitare questo diritto, perché è in corso un attacco al rispetto del lavoro che non ha precedenti storici e che nega i valori stessi della democrazia. La Scuola di Pavia, giunta alla sua settima edizione, si propone di mettere al centro della riflessione e della discussione la questione lavoro quale “diritto a fondamento della vita sociale”, come afferma Gustavo Zagrebelsky nel manifesto “Per una stagione costituzionale”. La Scuola si propone non solo di offrire un’occasione di studio e riflessione sulle ragioni del lavoro come dimensione cruciale della pari dignità della persona, ma anche di elaborazione e discussione di proposte e provvedimenti che mantengano in concreto l’esigente promessa costituzionale. Due moduli, il primo (16/17 marzo) per affrontare il tema della ricerca giuridica del diritto al lavoro e per confrontare, sulla base di un’analisi delle trasformazioni del “lavoro che cambia”, proposte e provvedimenti possibili. Il secondo (6/7 aprile) per approfondire le politiche pubbliche e sociali del lavoro, estendendo in conclusione lo sguardo sulla crisi dell'occupazione allo scenario europeo e mondiale. Leggi il programma completo. Entrambi i moduli si avvalgono della presenza di studiosi, economisti, giornalisti ed intellettuali di prestigio quali, tra gli altri, Gian Primo Cella, Tiziano Treu e Maurizio Landini, che proporranno una riflessione sui diritti e i cambiamenti nel lavoro e le relative proposte di riforma, Chiara Saraceno che tratterà la questione delle politiche sociali del lavoro, Stefano Rodotà che proporrà un'analisi della crisi dell'occupazione a livello europeo e internazionale e il filosofo Salvatore Veca, direttore di tutte le scuole di Libertà e Giustizia, che insieme ad Ernesto Bettinelli, illustrerà la stretta connessione tra i diritti del lavoro e la nostra Costituzione. Iscrizioni aperte fino al 6 marzo! Associazione Libertà e Giustizia viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI tel 0245491066 - fax 0245491067 info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

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