mercoledì 15 settembre 2021

... a Costanza ...

Ciao Costanza, 

ho il cervello in piena ebollizione! Mentre continuo a scrivere il mio testo, ho un po' di pudore a chiamarlo "libro" mi sto occupando della ristrutturazione della nostra nuova casa, telefonate al geometra, al muratore, all'elettricista, raccolta e archivio di fatture, preventivi, copie di bonifici ... e poi ci sono i miei programmi PC di strategia, i miei libri, le mie riviste ... Seguo con orrore, rabbia, disappunto le vicende politiche mondiali e nostrane e provo vergogna di appartenere ad una categoria, quella maschile, che annovera veri criminali, esseri usciti appena dalle tenebre del tempo, che rivelano la loro vera essenza nei rapporti con le loro compagne, mogli, fidanzate! Non riesco a togliermi dalla mente i nomi di Luana e di Laila e degli altri morti sul posto di lavoro per l'incuria e la voglia sfrenata di profitto che domina questa società malata! Penso alle donne afghane, sulla cui testa è ripiombato, dopo 20 anni un pezzo di medioevo, pensa! incastonato nel bel mezzo del 21° secolo!! La Terra, la nostra casa sta soffrendo e ce lo fa capire chiaramente, ma noi proseguiamo imperterriti verso la distruzione finale! Scusami, ho aperto il mio cuore con te perché so che condividi il mio pensiero- io proseguo il mio percorso, cercando di non perdere tempo, quel po' di tempo che mi resta. 
Un abbraccio. 
Renato. ,

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