giovedì 8 ottobre 2020
... EDDIE ...
Eddie van Halen, leggenda del rock, è morto a causa di un cancro ai polmoni, che stava cercando di curare da tempo. Aveva appena 65 anni. Fonti a lui vicine hanno fatto sapere che è scomparso al St. John's Hospital di Santa Monica, in California. La moglie, Janie Liszewski, si trovava al suo capezzale insieme al figlio Wolfgang e ad Alex, il fratello maggiore e batterista con il quale, nel 1972, aveva formato i Van Halen. I medici, secondo quanto riportato dal bollettino sanitario, nelle ultime 72 ore avevano segnalato una progressiva espansione del tumore che si era propagato fino al cervello. Pesante fumatore, nonostante cinque anni fa abbia tentato tutto il possibile per sconfiggere la malattia recandosi in Germania per una serie di trattamenti di radioterapia, da sempre pensava che il cancro lo avesse colpito per via del plettro di metallo che aveva l'abitudine di tenere in bocca. Tuttavia, anche se sofferente, van Halen non aveva smesso di andare ai concerti - amava moltissimo i Tool - suonando sempre con una grande energia con il figlio, classe 1991, avuto dall'attrice Valerie Bertinelli e che nel 2006 era diventato il nuovo bassista dei Van Halen.
È raro che la parola 'leggenda' venga utilizzata con il giusto peso ma, per Edward Lødewijk 'Eddie' van Halen, olandese naturalizzato statunitense, non era affatto eccessiva. Nato a Nimega il 26 gennaio 1955 è periodicamente arrivato ai gradini più alti di tutte le classifiche dedicate ai migliori chitarristi, annoverato non solamente come virtuoso ma anche tra gli artisti con lo stile più originale e innovativo. S'inventò uno dei tapping - tecnica con la quale si suona il manico della chitarra con entrambe le mani - più sorprendenti della storia. Era un misto di passione e tecnica, perché usava lo strumento come qualcosa di 'alieno', cercando ogni volta di tirar fuori progressioni mai sentite prima. Chiunque abbia cominciato a suonare la chitarra elettrica, affascinato dai suoni hard rock e poi heavy metal, ha studiato con Eddie. Per la rivista specializzata Guitar World, van Halen è addirittura sul podio mentre Rolling Stone lo ha classificato all'ottavo posto tra i cento migliori chitarristi di sempre. Il 'Paganini' dell'elettrica, qualcuno ha amato definirlo.
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