giovedì 14 giugno 2012
... la risposta ...
Ciao, Renato,
sono io la G del post? Dato che non so bene come funziona, se sono io, ti rispondo da qui come abbiamo fatto fino ad ora. Capisco benissimo il conflitto interiore che ti fa rivedere parole dette e scritte, tranquillo non ti “sgrido” (scherzo). E’ normale avere certezze e subito dopo smentite, fa parte del gioco quando una persona si insinua pian piano nella nostra mente e nel nostro cuore (è colpa del cervello che non comunica al cuore che mai ascolta) forse te l’ho già detto. Stai pensando di risentirla o lo fate già? Se da parte tua c’è il desiderio di riallacciare un rapporto che sembrava definitivamente chiuso, fallo con la consapevolezza che le cose potrebbero non andare come desideri. D’altra parte si dice sia meglio un rimorso che un rimpianto, di rimorso in questo caso non mi sembra si possa parlare, ma potresti più in là avere il rimpianto di aver lasciato morire, un qualcosa che non ha avuto il tempo di crescere. Amico mio che dirti? Ti auguro di fare la scelta giusta, e che questo desiderio non sia a senso unico. Buona notte G.
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