venerdì 30 settembre 2022
... fine mese ...
... dopo un pomeriggio passato ad indagare sulla proprietà del famoso castagno e senza alcun risultato ci siamo preparati per la notte: 16- 17°!! Stamane sotto una pioggia incessante abbiamo fatto ritorno a casa in città ...
il discorso "bombolone" è rimandato a quando il clima lo permetterà ...
giovedì 29 settembre 2022
... Brrrrrrrrrrrr - Bombolone! ...
... stamane appuntamento con il tecnico ENI per il sopralluogo in vista della posa del bombolone GPL - problemi per i rami di un castagno sporgenti sull'area individuata ... nel frattempo riconsegnati i due libri in biblioteca.
martedì 27 settembre 2022
... doppio dentista ...
... doppio appuntamento dal dentista per Rosa e per me, giorno importante: pulizia denti e nuovi decisivi appuntamenti da fissare per entrambi.
lunedì 26 settembre 2022
... analisi e commenti ...
Gli italiani sono diventati fascisti? “Questa è una colossale stupidaggine”. Così, senza mezzi termini, Massimo Cacciari sui risultati delle elezioni che hanno premiato il centrodestra a guida Giorgia Meloni. Intervenuto ai microfoni de La Stampa, il filosofo ha rimarcato che il pericolo invocato dalla sinistra era falso, nonché controproducente: “La genesi del fascismo è lontanissima da oggi, nasceva da una crisi della democrazia, avveniva in un contesto molto diverso da quello dei giorni nostri. Quella che è stata proposta tra Fratelli d'Italia e il fascismo è stata una sovrapposizione impropria”.
L’analisi di Cacciari
Il pericolo che oggi corre l’Italia non ha nulla a che fare con i totalitarismi secondo l’ex sindaco di Venezia. Cacciari, infatti, ha acceso i riflettori sulla crisi della democrazia progressiva: “Una democrazia che spingeva i popoli ad aumentare i propri diritti, ad allargare la base sociale di chi ne godeva, a migliorare le proprie condizioni di vita. Quando questo allargamento progressivo si è interrotto, è nata la rivolta dei populismi e dei sovranismi contro l'Europa. Perché da quel momento l'Europa non ha più saputo darsi un'identità politica e non ha più saputo avere una linea autonoma in politica estera”.
Soffermandosi sul tracollo della sinistra, Cacciari ha parlato apertamente di “catastrofe mentale”. “Ma come? Si sostiene che il pericolo è quello del fascismo, cioè di un attacco eversivo allo Stato, e non si riesce a trovare il modo di combattere quel rischio tutti insieme?”, la punzecchiatura del pensatore, che ha posto l’accento sulla totale incoerenza tra i pericoli denunciati ed i comportamenti concreti sulle alleanze, tanto da perdere credibilità.
Il disastro della sinistra
Secondo Cacciari, il gruppo dirigente del Partito Democratico dovrebbe fare un’analisi molto seria alla luce dei risultati del voto. Ed è difficile, se non impossibile, avere ricette per malati che non ammettono nemmeno la patologia: “Malati che non hanno saputo fare uno straccio di legge elettorale, pur sapendo a che cosa si andava incontro con il taglio del parlamentari e la legge attuale. Malati che dicono di aver governato benissimo tutti insieme e non sono in grado di trovare una linea comune per presentarsi agli elettori”.
Il grande sconfitto di queste elezioni è il Partito democratico, che non ha raggiunto nemmeno il 19% delle preferenze, rischiando di essere superato perfino dal Movimento 5 stelle che tutti davano per spacciato. Si ipotizzava il 27% per il partito di Letta solo pochi giorni fa, è stata una notte amara dalle parti del Nazareno. Una debacle su tutta la linea per Enrico Letta, che già da ieri sera ha dovuto fare i conti con una realtà che, evidentemente, è ben diversa da quella che si prefigurava. La sua gestione della campagna elettorale, completamente sconclusionata e senza obiettivo, portata avanti con la sola idea di demonizzare il centrodestra, alla fine ha chiesto il conto al Pd, alla sua sconfitta più cocente dal 2007.
Enrico Letta, ieri, non si è presentato in conferenza stampa, ha preferito mandare avanti Deborah Serracchiani in evidente imbarazzo. Stamattina non ci sono dichiarazioni di Enrico Letta sui giornali, la sua conferenza è prevista per le 11 e non si sa ancora quello che dirà, dopo aver avuto un'intera notte, probabilmente insonne, per pensarci. In tanti, all'interno del suo stesso partito, sono pronti a chiedere la sua testa. Ma cosa farà, ora il segretario dem? Scapperà dalle macerie del partito che ha contribuito a distruggere o tenterà in qualche modo di rimettere insieme le fila? Il congresso è previsto tra febbraio e marzo ma sono tanti i dubbi circa la capacità di Letta di resistere per altri 5 mesi alla guida di un partito a brandelli. Base riformista, il corrente più spostata a sinistra è pronta a chiedere il congresso anticipato.
Il Pd "camuffa" la sconfitta, ma il destino di Letta è segnato
Nelle retrovie, come spiega il Corriere della sera, c'è già chi scalpita per sostituirlo mentre Goffredo Bettini muove le fila di una corrente che da sempre non ha visto di buon occhio l'arrivo di Enrico Letta. Andrea Orlando pare ci stia pensando, ma a questo giro vorrebbe certezze dopo la debacle di anni fa, quando tentò di strappare senza riuscire la segreteria a Matteo Renzi. Ma c'è anche Beppe Provenzano che scalpita nelle retrovie. Bettini, che da sempre è il "maestro di scacchi" del Pd, starebbe anche pensando all'effetto sorpresa con Elly Schlein, che però è un'ipotesi non particolarmente apprezzata nel partito, che per quanto si dica moderno e aperto al futuro, sembra non gradire una giovane donna alla sua guida. "Così andremo direttamente al 14 per cento, cioè saremmo come un partito alla Fratoianni ma con più consensi", dice qualcuno sottovoce.
Ma il nome che più di altri sembra destinato a succedere a Enrico Letta è quello di Stefano Bonaccini. Il governatore dell'Emilia Romagna da tempo scalpita nelle retrovie, anche se finora ha sempre negato di voler fare le scarpe a Letta. Ma se fosse lui a rinunciare, allora lo scenario cambierebbe radicalmente e aprirebbe le porte anche al possibile arrivo di Dario Franceschini alla segreteria.
... and the winner is ...
Perché Giorgia Meloni ha ottenuto un così ampio consenso presso uomini e anche molte donne? Perché "si presenta come una specie di ibrido, mescolanza di tratti femminili e virili, fisico aggraziato e aggressività... - spiega Lea Melandri - Per molti uomini, vissuti all’ombra di madri spesso più forti e combattive dei padri, è una figura familiare che non sentono come competitiva, che non minaccia il loro potere... La sua presenza a capo della coalizione di destra non è stata vista come una svalutazione... perché ha una visione del mondo tutta interna alla cultura patriarcale... Nell’ascesa sorprendente del suo partito ha contato sicuramente il fatto di essere una donna, ma una donna capace di comando... con una modalità di comunicazione a volte persino violenta..." https://comune-info.net/quella-scalata-al-potere/
I meloniani semplici che in queste ore, come squadristi social, esultano famelici, insultano e sventolano Maalox neanche si rendono conto che saranno loro le prime e vere vittime di un governo di destra estrema che si prepara a lanciare la Flat tax, abolire il Reddito di cittadinanza, ignorare il salario minimo, fare macelleria dei diritti sociali, cancellare i diritti civili, spolpare la sanità pubblica, negare l’emergenza climatica, isolarci dall’Europa.
Prima che fascisti, sono crassi analfabeti funzionali, ignoranti in senso tecnico, auto-lesionisti puri.
E neanche se ne rendono conto.
Sapete che c’è: una come Meloni, in fondo, ve la meritate pure. Solo, non si capisce di preciso cosa abbiamo fatto noi di male.
domenica 25 settembre 2022
... back to home ...
... ed eccoci di nuovo a casa, per pochi giorni però, giovedì prossimo abbiamo un appuntamento alle 11,30 con i tecnici per un sopralluogo al fine di posare in cortile il bombolone del gas, finalmente ... oggi,grazie al mio modem ed alla fibra riesco finalmente ad accedere a internet dopo giorni e giorni di digiuno!!
venerdì 23 settembre 2022
... addio ad un oggetto ...
... in quella parte di cortile c'era, tra le altre cose, un tavolo costruito a suo tempo da mio padre: vederlo ridotto a pezzi e caricato su un camion e destinato alla discarica mi ha fatto un certo effetto ... ogni cosa finisce ...
... la parete in fondo ...
... la parete in fondo ... finalmente raggiunta ... via le vecchie porte, alla discarica, fuori le sedie dell'alloggio al mare, libere all'aria ... un altro traguardo raggiunto!!
giovedì 22 settembre 2022
... giro a Susa ...
... il solito pagamento della rata di assicurazione dell'auto mi ha dato modo di fare una breve visita al mio amico Lorenzo e di dare una rapida occhiata a Susa ...
martedì 20 settembre 2022
... work in progress ...
... uffa la rete fa di nuovo i capricci ... proseguiamo lo svuotamento del garage - un'altra macchinata di rifiuti scaricati!
domenica 18 settembre 2022
giovedì 15 settembre 2022
... una giornata speciale 1 ...
... la giornata era cominciata con un feroce allagamento del bagno: nostre telefonate disperate al nostro idraulico fino al provvidenziale contatto con una ditta di spurgo ... nostra veloce corsa a prelevare contanti ... troppo veloce! bang laterale con una Lancia Ypsilon ... concluso bene, spero!
martedì 13 settembre 2022
... CARLO III ...
Carlo III proclamato sovrano del Regno Unito. Governo e Parlamento giurano fedeltà
Carlo III è stato proclamato formalmente re al palazzo di Saint James: alle 11, ora italiana (le 10 nel Regno Unito), l'ex principe ha ricevuto l'investitura a Londra dal Consiglio di Salita al Trono, l'istituzione che certifica la successione tra un monarca e un altro e che si è riunito dopo settant'anni per la prima volta.
La premier britannica, Liz Truss, ha presenziato alla proclamazione formale del nuovo re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth, unitamente agli altri ex primi ministri del Paese. Carlo ha firmato l'atto di proclamazione, sottoscritto anche dal figlio William (nominato principe di Galles come da tradizione) e dalla moglie Camilla, le persone da cui il nuovo re trattà sostegno.
Una seconda proclamazione si è poi svolta al Royal Exchange della City, il luogo dove venne fondata la prima borsa della città. Qui il nuovo sovrano è stato ufficialmente presentato al popolo.
Il 73enne figlio della Elisabetta, deceduta lo scorso giovedì, ha tenuto il primo discorso alla Nazione nella serata di ieri, venerdì 9 settembre.
Il palazzo di Saint James, sede dell'investitura, è il più antico dei palazzi reali nella capitale: per tre secoli, sino al regno di Vittoria, fu la residenza dei reali di Inghilterra.
Per la prima volta, l'annuncio ufficiale dal balcone del palazzo è trasmesso in diretta tv e ha visto la partecipazione di turisti vestiti in abiti comuni. Durante la proclamazione le bandiere hanno sventolato a tutt'asta, per poi tornare a mezz'asta nel rispetto del lutto nazionale che tutto il Paese sta osservando per la morte della regina Elisabetta.
"Dio salvi il re" (la frase che si ripete nel ritornello dell'inno nazionale) è stato gridato anche dalla folla radunata a Buckingham palace, il luogo dove si piange per il vuoto lasciato da Elisabetta, ma si guarda con fiducia al rispetto di Carlo per l'eredità lasciata da sua madre. Nella residenza ufficiale ha accolto la prima ministra inglese Liz Truss, il leader del partito laburista Keir Starmer e altri deputati e l'arcivesco di Canterbury.
"Sono profondamente consapevole della grande eredità di mia madre e dei doveri e delle pesanti responsabilità di sovranità che mi vengono ora trasmessi: nell'assumere queste responsabilità, mi sforzerò di seguire l'esempio ispiratore che mi è stato dato nel salvaguardare il regime costituzionale e nel cercare la pace, l'armonia e la prosperità dei popoli delle Isole e dei Regni del Commonwealth in tutto il mondo", aveva detto Carlo nel suo discorso in mattinata dopo la firma dell'atto di proclamazione.
Si attende ora la cerimonia di incoronazione, che avrà bisogno di mesi per essere preparata e per lasciare spazio al periodo del lutto in onore della regina Elisabetta. Proprio quest'ultima aveva dovuto attendere sedici mesi dopo la morte del padre Giorgio VI prima di essere incoronata.
Intanto i membri del governo inglese e i deputati hanno giurato fedeltà al nuovo re. L'era di Carlo III ha inizio.
lunedì 12 settembre 2022
domenica 11 settembre 2022
... Inter 1 - Torino 0 ...
Oggi ero fra i distinti con mio papà. Sempre un piacere sentire che il nostro tifo, si fa più vivo di 70.000 persone nero azzurre. Nonostante la sconfitta ho visto un toro che ha grinta da vendere e che come sempre ha la sua sfortuna. Ma fa piacere vederlo e viverlo. Un Toro che gioca col cuore. Sempre Forza Vecchio Cuore Granata
Christian Ricci.
venerdì 9 settembre 2022
... birra e petto di pollo ...
... giunti alla meta un po' stanchi, birra e petto di pollo per pranzo e poi una doverosa pennichella ...
giovedì 8 settembre 2022
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