giovedì 11 luglio 2019

... Giorgio Ambrosoli ...

La notte dell’11 luglio del 1979, quarant’anni fa, l’avvocato Giorgio Ambrosoli venne ucciso con tre colpi di pistola sotto casa a Milano, in via Morozzo della Rocca: aveva 45 anni. Dal 1974 era commissario liquidatore della Banca Privata Italiana, un istituto portato quasi al fallimento dal banchiere siciliano Michele Sindona, che aveva consolidati rapporti con pezzi molto importanti della politica, della finanza e della criminalità organizzata siciliana. Il giorno dopo la sua morte, il 12 luglio del 1979, Ambrosoli avrebbe dovuto sottoscrivere una dichiarazione formale per confermare la necessità di liquidare la banca e attribuire la responsabilità della situazione a Michele Sindona.

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