giovedì 17 gennaio 2013
... da LeG ...
La campagna elettorale e l'impegno di LeG
Pd: ma ora scriva l’agenda
l'analisi di Arturo Meli
Con quaranta giorni di campagna elettorale ancora davanti le sorprese sono sempre possibili. Berlusconi sta dando il meglio di sé, che è il peggio per ogni persona a modo. Ha rispolverato tutto il vecchio armamentario: tasse da abolire, Costituzione da smontare, giudici da mettere sotto tutela, comunisti da combattere…Il Pd, ora, scriva l'agenda non la subisca. Occorrono proposte originali e innovative, idee concrete, facilmente afferrabili. Capaci di scaldare il cuore del cittadino elettore.
In queste ore circolano con insistenza le voci di un patto di “non belligeranza” tra Monti e Bersani per sconfiggere il Cavaliere. Il suo eterno ritorno mina ogni residua possibilità di parlare di politica in modo più civile. E' sempre lui il vero avversario, ricorda al centrosinistra Sergio Materia, ex magistrato e socio di LeG.
L'impegno di LeG
Mentre pubblichiamo l'intervento che il segretario della Fiom Maurizio Landini ha fatto alla manifestazione del 24 novembre “Per una stagionale costituzionale”, i nostri circoli sono al lavoro per una approfondita verifica della disponibilità dei candidati del centrosinistra a sostenere le “bandiere” dell’associazione, come sono state indicate dalla discussione interna a LeG negli ultimi mesi. Dieci i punti su cui chiameranno i candidati a prendere posizione, a fare proposte personali, a illustrare quelle del loro partito: lavoro e ingiustizia sociale; conflitto di interesse; libertà d’informazione; giustizia, criminalità e corruzione; riconoscimento dei diritti civili; laicità dello Stato; legge elettorale; legge sui partiti (art. 49 della Costituzione); formazione (scuola e università) e ricerca scientifica; tutela del territorio e valorizzazione dei beni culturali e ambientali; politiche economiche e fiscali come strumento di equità. E dalla Sicilia arriva il documento congiunto dei tre direttori di istituti penitenziari sulle carceri. Rita Barbera direttrice casa circondariale Palermo Ucciardone, Letizia Bellelli direttrice casa circondariale Enna, Antonio Gelardi direttore casa reclusione Augusta soci storici di Libertà e Giustizia, elencano le loro proposte per uscire dall'emergenza senza amnistie e indulti.
E a proposito di riconoscimento dei diritti civili, la scuola sulla bioetica di Perugia (26 e 27 gennaio) sarà introdotta da Filippo di Robilant del consiglio di presidenza di LeG. Iscrizioni ancora in corso.
Associazione Libertà e Giustizia
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