domenica 27 luglio 2014

... a sky ...

... un altro omaggio a te, amore mio ...

mercoledì 23 luglio 2014

... liberi ! ...

... si, liberi di progettare il nostro futuro, di iniziare una nuova vita ...

martedì 15 luglio 2014

... sto pensando a te ...

... c'è bisogno di aggiungere altro? ... io non credo ...

domenica 13 luglio 2014

... da LeG ...

Costituzione e falsità Il pacchetto delle riforme costituzionali è nato sotto una costellazione confusa: mille tira e molla, voltafaccia, modifiche su singoli punti nate da trattative plurilaterali. Anche se il patto del Nazareno tra Renzi e Berlusconi sembra tenere, il caos in commissione è alle stelle. Calderoli, relatore di minoranza, oggi ritira la sua firma dall'emendamento che regola l'elezione dei “nuovi senatori”. Ma per Alessandro Pace, professore emerito di Diritto Costituzionale alla Sapienza di Roma e socio di Leg, l'intento complessivo è chiaro: “concentrare i poteri nella Camera dei deputati e, in definitiva, nella coalizione di maggioranza”. Anche il costituzionalista Massimo Villone dalle colonne del Manifesto scrive che è falso che il bicameralismo paritario sia causa di intollerabili ritardi e soprattutto che ce “lo chieda l'Europa”, interessata solo ai nostri conti. Queste critiche insieme a tante altre, sono state ribadite nell'incontro dello scorso 8 luglio a Roma, organizzato anche da LeG insieme ai senatori “resistenti” Chiti e Casson. Martedì 15 luglio dalle ore 10, davanti al Senato (Piazza delle Cinque Lune) è prevista un'assemblea autoconvocata per tutti i cittadini che vogliono esercitare il diritto-dovere di salvaguardare la Costituzione. LeG invita tutti i soci, in particolare quelli del circolo di Roma, a prendervi parte. La Costituzione è messa in pericolo non solo dalle riforme pasticciate promosse dal governo ma anche da tutto quello che si sta facendo (o semplicemente non facendo) nei settori che riguardano davvero il benessere dei cittadini. La riforma della scuola, ad esempio, portata avanti dal ministro Giannini e dal governo Renzi, è l'ennesimo attacco all'istruzione pubblica. Associazione Libertà e Giustizia viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI tel 0245491066 - fax 0245491067 info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

... cocaine ...

... un po' di musica per un momento di relax ... mi attendono prove difficili ...

domenica 6 luglio 2014

... da LeG ...

Venerabili e patti segreti. Riassumiamo. C’era una volta, tanti e tanti anni fa (1974-1976) il Venerabile di una Loggia segreta sciolta da un governo laico nel 1981. Il Venerabile viveva e lavorava ad Arezzo, importante centro della Toscana. Il Venerabile sosteneva progetti di portata eversiva, studiati a tavolino per impedire lo sviluppo democratico nel nostro Paese secondo le procedure prevista dalla Costituzione. Bisognava tenere sotto controllo e nel caso bloccare anche con colpi di Stato (come in altri paesi europei e non) uno slittamento a sinistra e comunque non gestibile dai centri di potere occulto. A questo scopo quarant’anni fa il Venerabile, con l’aiuto di validi suggeritori e nell’ambito di patti segreti aveva elaborato vari progetti politici, il più noto dei quali e anche il meno “violento” diventò noto come piano di Rinascita. Esso prevedeva una serie di interventi facilitati dalla corruzione (acquisto) di politici, giornalisti, magistrati, industriali, banchieri e finanziatori, vertici delle Forze armate e dei servizi segreti. Cardine del piano era la comunicazione: a questo scopo obiettivo numero uno era smantellare la Rai a beneficio della Tv privata. Tutti gli storici e i magistrati che hanno studiato il piano lo hanno definito un progetto di destra estrema, volto a condizionare la democrazia italiana in vista della nascita di un sistema presidenziale, e di una “riscrittura” della Costituzione, considerata vecchia e frutto degli anni dell’antifascismo. Quando il progetto del Venerabile fu reso noto perché scoperto dalla magistratura, non tutti i partiti reagirono allo stesso modo e negli anni che seguirono molti lo caldeggiarono nell’ombra. Si susseguirono commissioni parlamentari… Quarant’anni dopo, anno 2014. Impossibile non riscontrare quanto di quella antica manovra ci sia anche nella piega che stanno prendendo le scelte e la pratica della politica. Una grande alleanza non sancita in alcuna elezione popolare consente a un governo che fa del decisionismo e della velocità la sua caratteristica fondamentale di procedere speditamente sulla via di una nuova Costituzione che stravolge tutta la seconda parte di quella del ’48. Manca ancora una legge elettorale costituzionale. La Rai conta quando il due di briscole. La corruzione ha assalito tutte le sfere della vita civile. Il Presidenzialismo è ormai alle porte. La giustizia sarà sistemata a dovere. E come insegna la Storia, il popolo italiano, come tutti i popoli, è pronto ad accettare, a causa della immane crisi economica, cose che in altri tempi non avrebbe mai accettato. Come insegna la Storia. Non Telemaco e Ulisse rivisitati. Ma quella scritta nella pagina eroica della nostra Resistenza a tutti i fascismi, ai patti segreti, all’egemonia dei despoti piccoli e grandi. Almeno, quando ci spacciano queste “riforme” per il nuovo, per un presente che guarda al futuro, mi piacerebbe che ci fossero voci di qualcuno che ricorda e ammonisce. E respinga nella palude gli eredi dei venerabili, e dei loro patti segreti. Noi, antichi “ribelli”, certamente non staremo zitti. Sandra Bonsanti Associazione Libertà e Giustizia viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI tel 0245491066 - fax 0245491067 info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

... da LeG ...

I padri della Patria Tiene il patto del Nazareno. Forza Italia dà l'assenso alla riforma del Senato e riceve assicurazioni sulla legge elettorale che verrà discussa entro l'estate. Ma Libertà e Giustizia non riconoscerà mai a Berlusconi Silvio (condannato in via definitiva per frode fiscale), Verdini Denis (indagato per false fatture, mendacio bancario, appalti G8 L’Aquila, associazione a delinquere e abuso d’ufficio), Letta Gianni (indagato dal 2008 per reati di abuso d’ufficio, turbativa d’asta e truffa aggravata, inchiesta poi archiviata nel 2011) il diritto di mettere le loro mani sulla Costituzione nata dalla Resistenza. Nel nuovo Senato spunta anche l'immunità, che pareva non volesse nessuno. Ma ora i suoi fautori si appellano ai padri costituenti che la vollero nella Carta. Lorenza Carlassare, intervistata da Silvia Truzzi sul Fatto Quotidiano, ricorda che la norma fu introdotta già nello Statuto Albertino come in altre Carte costituzionali, perché la libertà di parola, di discussione e di azione in Parlamento non potesse essere contestata né in sede giudiziaria né in alcuna sede diversa da quella parlamentare. Ma se i senatori non sono neppure eletti? Sempre a proposito di democrazia costituzionale ed equilibri tra i poteri, vi segnaliamo il convegno che si terrà a Roma martedì 8 luglio. Con Felice Casson e altri senatori (Vannino Chiti e Loredana De Petris), per affrontare il tema della riforma costituzionale in itinere con spirito critico, senza soggiacere ad ordini di partito, inconcepibili in una materia che attiene alle forme della democrazia. Il dibattito si svolgerà insieme a un gruppo di costituzionalisti e giuristi, tra cui Domenico Gallo e Lorenza Carlassare, Gaetano Azzariti e Massimo Villone, Gianni Ferrara e Alessandro Pace. Organizzato da molte associazioni e sostenuto anche da LeG. La scuola a Ravenna Laicità nelle istituzioni di interesse pubblico Libertà e Giustizia ha messo in programma, per il 2014, nell’ambito della Scuola di Formazione Politica, un corso incentrato sul tema della “Laicità” che si terrà a Ravenna nei giorni 20 e 21 settembre con il patrocinio del Comune di Ravenna e il contributo del Circolo locale. Sul sito il programma dei due giorni di studio e a breve verrano aperte le iscrizioni. associazione Libertà e Giustizia viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI tel 0245491066 - fax 0245491067 info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

... da LeG ...

Caro Presidente ti scrivo di Sandra Bonsanti Mi rivolgo a te perché semplicemente non ce la faccio più ad ascoltare ad ogni stormir di dissenso il ritornello-minaccia: o votate “questa” riforma del Senato, cioè in sostanza la sua soppressione, o andate/andiamo tutti a casa. Aggiornare, ma non con una imposizione del governo!!! Questo proprio no. Forse su questo punto tu puoi intervenire, ricordando a tutti coloro che fingono di averlo dimenticato quale sia il ruolo del Parlamento in una libera democrazia: quella conquistata per tutti gli italiani settant’anni orsono. Il "nuovo" Senato Il nuovo senato traballa, scrive sul Manifesto Andrea Colombo, il fronte trasversale del dissenso conta ormai 38 senatori. E da Lorenza Carlassare a Massimo Villone piovono le critiche sul merito e sul metodo. Anche se, come successo a Ravenna il 23 giugno scorso, non è difficile organizzare una serata di bella politica in cui “professoroni” come il docente alla Sapienza di Roma Gaetano Azzariti e il senatore Pd Walter Tocci, riescono a parlare in modo sereno e costruttivo di riforme e democrazia. I video del 2 giugno Sono on line gli interventi di tutti i relatori della manifestazione del 2 giugno a Modena. Sandra Bonsanti, Giorgio Pighi, Stefano Rodotà, il primo recital di Fabrizio Gifuni, Paul Ginsborg, Alberto Vannucci, Lorenza Carlassare, Carlo Smuraglia, il secondo recital di Fabrizio Gifuni, Giancarlo Caselli, Elisabetta Rubini, Marco Travaglio, Gaetano Azzariti, Gustavo Zagrebelsky. Associazione Libertà e Giustizia viale Col di Lana 12 - 20136 Milano MI tel 0245491066 - fax 0245491067 info@libertaegiustizia.it - www.libertaegiustizia.it

... luglio ...

... saluto in ritardo l'inizio di un nuovo mese ... ormai il corso degli avvenimenti mi impedisce un regolare accesso al mio blog, come alle altre funzioni del mio pc ... si tratta di trovare un nuovo equilibrio tra i tanti compiti da svolgere ...